21 maggio 2014

A Teleselezione su Radioies una chiacchierata sulla presenza costante del M5S in televisione


[passa l'audio di Crozza a Ballarò]

Luca Telese: le mette una stagnola in testa e le fa fare la parabola.
Buongiorno Federica Salsi, oggi il parere che più conta tra tutti gli opinionisti, gli analisti e gli esperti che abbiamo sentiti e il suo, che cosa ha pensato lei vedendo Beppe Grillo con la camiciola sulla poltroncina bianca di Porta a Porta, lei che è stata espulsa per aver fatto una comparsata normalissima a Ballarò.



Federica Salsi: mah, io non ho visto Grillo con la sua camiciola da Vespa, nel senso che ieri sera ho fatto altro.

Luca Telese: eh no ma lei è matta, è come quelli che vanno nella setta degli alcolisti e non bevono più whisky, ma come è possibile?

Federica Salsi: mah diciamo che avevo altro di più divertente e interessante da fare che guardare l'ennesimo spot elettorale del M5S.


Luca Telese: siete tutti un po'avvelenati con il vostro ex movimento no?

Federica Salsi: mah no, io onestamente non sono avvelenata, semplicemente ritengo che quello che Grillo ha da dire in questo momento a me interessi relativamente il giusto.

Luca Telese: quanto prenderà? Cresce o scende?

Federica Salsi: quanto prenderà alle europee? Mah secondo me alle europee fa il botto, secondo me prenderà tanti voti.
Lui sta facendo una campagna elettorale molto convincente, ha comunque molto consenso da parte di persone che sono deluse dagli attuali partiti e adesso alle europee lui comunque non si è ancora misurato quindi le persone voteranno principalmente per protesta nei confronti degli altri partiti e voteranno Beppe Grillo e poi vedranno come andrà a finire.

Luca Telese: e la protesta, almeno in Emilia Romagna che lei conosce e batte palmo a palmo, cresce? Non c'è l'effetto Renzi?

Federica Salsi: mah più che l'effetto Renzi, se io devo guardare i dati di Bologna, a me viene da dire c'è l'effetto Tsipras; ieri Tsipras a Bologna aveva Piazza Maggiore piena con 10-15 mila persone, Grillo quando è venuto a Bologna la scorsa settimana non arrivava alle 2500-3000 persone in una piazza molto più piccola.

Luca Telese: però a Bologna...città rossa...no?

Federica Salsi: sicuramente c'è un certo favore nei confronti di una certa parte politica, questo sicuramente.

Luca Telese: allora quindi Grillo fa il botto però non la appassiona, non la interessa, le vorrei chiedere l'ultimo bilancio che fa su questa cosa, lei è stata espulsa per una partecipazione in televisione quando il regolamento, spieghiamolo, ce l'ha ricordato Giovanni Favia, non lo vietava, e lui dopo aver fatto quel regolamento ha mandato tutti in televisione compreso se stesso, nello studio indicato come lo sterco del demonio.

Federica Salsi: eh beh coerenza a 5 stelle, nel senso che Grillo e Casaleggio lavorano in maniera tale da...

Luca Telese: ...e Casaleggio pure è andato dall'Annunziata eh...

Federica Salsi: si certo, ma loro lavorano per portare a casa un risultato elettorale, indipendentemente dalle regole che fanno. Certo loro vanno dove riescono a trovare del consenso per cui utilizzano tutti quelli che sono i mezzi di comunicazione utili per ottenere questo risultato.
Regole e non regole sono state fatte principalmente ad personam e ad momentum mi viene da dire.
Loro adesso, le persone che mandano in televisione le mandano in televisione a recitare un copione, un copione scritto da Casaleggio e quindi possono andare per questo motivo.

Luca Telese: ma davvero è così? È lui il grande burattinaio?

Federica Salsi: ma assolutamente sì

Luca Telese: però non ha le prove per dirlo Federica.

Federica Salsi: mah le prove per dirlo sono comunque che tutto quello che riguarda la gestione del M5S è farina del sacco di Casaleggio, questo Grillo lo dice sempre.
Grillo continua a ribadire che lui è il megafono del movimento e va nelle piazze ad arringare la folla ma tutto il lavoro che ci sta dietro di costruzione delle regole, costruzione del programma, costruzione del sito internet, costruzione del progetto politico è opera di Casaleggio ma per sta ammissione di entrambi, non è che ci sia tanto da tirare a caso, sono loro stessi che lo ammettono, in varie interviste queste cose sono emerse.

Luca Telese: però per stasera intanto che viene a Matrix si deve preparare, deve soffrire, se lo deve rivedere tutto, magari anche due volte.

Federica Salsi: credo che avrò di meglio da fare!

Luca Telese: ma qualche trinariciuto sconvolto per il fatto che vada da Vespa, cioè qualcuno dei fedeli della prima ora che avevano creduto al mai in tv ci sarà?

Federica Salsi: mah io non ne ho la più pallida idea, io ho visto in realtà molte persone arrampicarsi sugli specchi per cercare di giustificare questa partecipazione di Grillo da Vespa, tutti convintissimo del fatto che era giusto che andasse, addirittura leggo dei commenti su Facebook che erano stati gli attivisti a chiedere a Vespa di andare in televisione e andare da Vespa ma non mi risulta sia stata fatta alcuna votazione per chiedere a Grillo di andare in televisione, a me sembra che Grillo l'ha campagna elettorale se la gestisca in maniera molto autonoma lui dove andare, con chi parlare e cosa dire.
Sono disponibili a credere a tutto, forse anche agli asini che volano e alle marmotte che incartano la cioccolata.

Luca Telese: Valentina non è convinta che non se lo sia visto...come si a essere Federica Salsi e a non guardare Porta a Porta...curiosità, ne doveva parlare con Nick il Nero, con gli ex compagni del gruppo...

Federica Salsi: no no, non l'ho guardato neanche quando andò da Mentana, lo guardai dopo, guardai il video dopo qualche giorno.

Giornalista: posso chiedere a Federica se è disinteresse o un po'di stizza che è rimasta? Proprio a livello umano questo.

Federica Salsi: fondamentalmente è disinteresse perché conosco il copione, conosco quello che va a dire.

Giornalista: ai tuoi occhi non può essere credibile? Dici tu che ci sei stata e hai questa idea di quella realtà?

Federica Salsi: no, non lo trovo credibile, conoscendo come viene portato avanti il M5S dai due capi, non è un progetto credibile quindi non lo guardo, non vedo perché dovrei perdere del tempo ad ascoltare delle cose che ormai sono trite e ritrite con i soliti toni violenti, molto più violenti dei toni che venivano usati all'inizio, c'è sempre molto astio...

Luca Telese: e non era così anche prima? Lei c'era al VaffaDay, c'era una sfilza di vaffanculo che non finiva più, questo è un cambio della sua percezione no?

Federica Salsi: non è un cambio della mia percezione, in realtà è proprio un cambio della modalità comunicativa.
Mentre Grillo all'inizio è sempre stato, fin dai tempi di quando andava in televisione, ha sempre avuto una vena ironica sempre molto critica, molto dura, a volte anche offensiva però non c'era del livore, quella cattiveria c'è adesso, adesso non è più divertente ma non perché mi sono annoiata nell'ascoltarlo, non è più divertente perché sta utilizzando dei toni rabbiosi, prima non c'era la rabbia, c'era il sarcasmo, c'era un modo diverso, adesso c'è una rabbia che prima non c'era e io questa rabbia non la condivido, mi da molto fastidio.

Giornalista: lui ha detto che la sua è cattiveria buona, che attraverso questo modo di attrarre la rabbia della gente si è evitato di creare dei movimenti di destra che, essendo un po'al limite della sopportazione, potevano esplodere mentre così si è canalizzata la rabbia in un movimento comunque democratico.

Federica Salsi: si è canalizzata la rabbia in un movimento che non è democratico...posto che si sia canalizzata la rabbia, nel senso che sicuramente è stato un aggregatore di un malcontento esistente e reale molto forte, però non la si è canalizzata in un movimento democratico, la si è canalizzata in un movimento verticistico dove fondamentalmente le persone dicono sempre e solo quello che viene scritto sul blog, dove non c'è la possibilità anche solo di costruire un programma partecipato; il programma delle elezioni europee sono sette punti che sono arrivati sul blog senza che nessuno decidesse nulla. Quindi che abbia canalizzato la rabbia in una certa direzione magari evitando scontri di piazza può anche essere plausibile, che sia stata canalizzata in un movimento democratico non lo condivido per nulla e la rabbia comunque c'è, perché se uno guarda quello che accade sui social network, io vedo espressioni di attivisti molto rabbiose, ma anche solamente le minacce di morte che abbiamo ricevuto in diverse occasioni noi espulsi.
È uno strano modo di canalizzare la rabbia, viene espressa in una maniera forse meno violenta rispetto agli scontri di piazza.

Luca Telese: a chi ruberà voti Grillo in queste elezioni, più a destra o più a sinistra?

Federica Salsi: mah un po' da tutte le parti secondo me perché riesce a dire tutto e il contrario di tutto pur di accontentare tutti quanti.
Basta solo pensare alla posizione sull'euro: una volta dice che bisogna uscire, una volta che bisogna entrare, una volta dice che si fanno gli eurobond, una volta dice che non si fanno.
In maniera molto superficiale lui riesce a dare l'impressione di accontentare tutti quanti perché appunto ha una comunicazione...Non è tanto importante quello che dice ma come lo dice, ha una comunicazione convincente, poi il contenuto...a volte passa molto in secondo piano.

Luca Telese: va bene, grazie mille a Federica Salsi, la sua opinione come quella di Favia ci aiuta a capire anche questo paradosso, un Grillo che secondo perde credibilità ma continua a guadagnare consensi.
Arriverà primo secondo lei Federica?

Federica Salsi: mah non lo so, secondo me faranno in tre il rush.finale che si contenderanno...

Luca Telese: Favia ha detto 28%

Federica Salsi: si anche io penso 28-30%, più o meno le percentuali sono quelle.

Luca Telese: eh cavolo sarebbe un terremoto, poi lei deve espatriare lo sa?

Federica Salsi: io ho sempre il passaporto nel portafoglio, sempre pronto.

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