Visualizzazione post con etichetta Passante di Mezzo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Passante di Mezzo. Mostra tutti i post

27 maggio 2016

Passante di Mezzo: il M5S contraddice se stesso

La mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. Questo è quanto emerge dal M5S che in comune a Bologna si dichiara contro il passante di mezzo e in città metropolitana vota a favore. Bugani dichiara che il suo consigliere metropolitano non gli aveva detto nulla. Tutto questo ha del ridicolo. Un partito, che a Bologna ambisce al ballottaggio e quindi anche al governo della città metropolitana, non si interessa di cosa accade in città metropolitana? Un consigliere metropolitano che non informa il suo potenziale sindaco metropolitano su cosa sta facendo? E peggio ancora che manco sa cosa ha già detto il M5S sul medesimo argomento?
Ma questa che serietà è?
Bologna merita di più.
‪#‎CoalizioneCivica‬

Fonte Il Resto Del Carlino del 27/05/2016

04 maggio 2016

Passante di Mezzo: alcune risposte

Ponte del People Mover su A14 e Tangenziale di Bologna - fonte Marconi Express
Una volta data la notizia che il Passante di Mezzo era cosa certa, ovvero che l'accordo era stato firmato, ho preparato una domanda di attualità per l'Assessore Colombo per chiedere alcune cose.

Innanzitutto è importante sapere se il previsto ponte del People Mover sull'autostrada lungo circa 90 metri è strutturalmente compatibile con il previsto allargamento della carreggiata per la realizzazione del Passante di mezzo. Poi, dato che cavalcavia, ponti, sottovia, sottopassi, vanno o demoliti e ricostruiti o riqualificati, se non sia possibile prevedere ovunque la realizzazione di marciapiedi e piste ciclabili e non solo in alcuni punti. E in particolare per via Cristoforo Colombo, dato che va messa in sicurezza e il comune non ha i soldi per farlo, se non sia possibile inserire la sua riqualifica anche in questo senso, tra le opere compensatorie e adduttive al Passante di Mezzo.

Se sul ponte del People Mover vi è certezza di compatibilità, per le altre richieste non vi è certezza, ovvero alcuni intervnti saranno fatti, sarà tutto valutato in sede di progetto definitivo, anche eventuali integrazioni, ma non vi è certezza che vengano poi accolte le richieste. Prevedo un percorso partecipato "impegnativo".

Di seguito il mio intervento in aula di consiglio, la mia domanda di attualità e la risposta dell'Assessore Colombo

Passante di mezzo: è giusto partire da qui?

Durante un incontro organizzato dai comitati contrari all'allargamento della tangenziale, il sindaco Merola ha esordito dicendo che l'accordoper la realizzazione del Passante di Mezzo l'ha siglato ora, prima delle elezioni, assumendosi il rischio della impopolarità della scelta (tanto che si era premurato di specificare che il passante non doveva essere tema di campagna elettorale - ma che strano), perchè era una decisione responsabile. Io dico che lo ha siglato ora perché dopo le elezioni forse il sindaco non sarebbe stato più lui, quindi doveva portare a casa l'accordo ora in fretta e furia.

Il 27 aprile in Consiglio comunale abbiamo approvato (non con il mio voto) la delibera con oggetto il nuovo accordo sul Passante di Mezzo.

Di seguito c'è il mio intervento in aula dove spiego come sia sbagliato partire dall'allargamento della tangenziale che dovrebbe essere l'ultima ratio solo dopo aver implementato il trasporto pubblico, completato la viabilità ordinaria lasciata a metà e realizzato una seria rete di piste ciclabili.

Intervento consigliera Salsi:


"Grazie, Presidente. Riprendo le osservazioni che avevo fatto precedentemente anche nell’ultima Commissione. Rimango stupida del fatto che tra gli allegati messi insieme alla delibera non c’è

21 aprile 2016

Passante Nord: una vittoria a metà

Se da un lato è una vittoria che il Passante Nord non sia più fatto, dall'altro la soluzione proposta desta alcune perplessità.
Prima tra tutte la modalità con cui, rottamato improvvisamente il vecchio progetto, altrettanto improvvisamente si inizia a lavorare su una sola proposta di potenziamento della tangenziale e autostrada nel nodo bolognese, come se fosse scontato che l'unico modo per risolvere il problema del traffico sia aumentare le strade e non il trasporto pubblico con particolare attenzione a quello su ferro più adatto a tragitti metropolitani (quelli appunto che uno di solito fa in auto intasando tangenziale e autostrada), come se fosse scontato che quella è l'unica opzione di potenziamento possibile, opzione che prevede comunque un consumo di suolo e degli espropri (il progetto in viadotto ad esempio non presenta queste criticità - progetto che mi è stato impedito di presentare in comune con un'udienza conoscitiva che non è mai stata calendarizzata - questa è la millantata democrazia e la sbadierata partecipazione del PD).
Poi l'assenza di studi sul flusso di traffico (allegati all'accordo non vi sono), se e come aumenterà e quali ripercussioni avrà sulla viabilità ordinaria. Non basta allargare una rampa della tangenziale o aggiungere una rotatoria, è come ingrandire una bottiglia (tangenziale e autostrada) lasciando il collo stretto (viabilità ordinaria) e avere l'illusione l'acqua fluisca più rapidamente (ovvero rimarranno le congestioni di traffico).
Il percorso corretto dafare sarebbe stato:
  • potenziamento spinto di trasporto pubblico, ferroviario con SFM e autobus
  • potenziamento rete ciclabile
  • compleamentamento della viabilità ordinaria (che ora viene considerata come opere di adduzione al passante di mezzo) che era da fare a prescindere dai vari passanti
una volta realizzato tutto queso si verifica la dimensione del traffico su gomma rimasto e si valuta se potenziare e come tangenziale e autostrada.
Ma si sa ... qui le cose il PD le fa a rovescio, partendo dalle scadenze elettorali e dal bisogno di raggranellare voti, non partendo dalle reali esigenze dei cittadini.