31 ottobre 2013

L'Espresso - Salsi: “Ecco perché Grillo mi ha espulsa”

 

Salsi: “Ecco perché Grillo mi ha espulsa”

Gentilissimo Direttore,
in merito all’articolo pubblicato su l’Espresso online il 18 settembre 2013, vedo che circola ancora la favola sui motivi della mia espulsione dal M5S. Questa voltà è il deputato 5stelle Di Battista a raccontarla. Io non sono stata espulsa per essere andata a Ballarò. Lo si legge nella lettera inviatami dai legali di Grillo. Nella lettera non viene citata nessuna norma precisa che avrei violato, non c’è nessun riferimento a partecipazioni a programmi televisivi, invece è ben chiaro come i miei “giudizi sulle modalità di gestione” del Movimento non siano stati tollerati.
La favola raccontata dal deputato prosegue narrando di una fantomatica assemblea, mai svoltasi, che avrebbe deliberato di declinare inviti a trasmissioni televisive. E termina sentenziando che mi dovevo occupare di questioni locali. Appunto questo ho fatto a Ballarò dato che parlai della mia esperienza all’interno del M5S e di IMU, che pur essendo una tassa nazionale, forse il deputato ignora avere precise competenze territoriali votate nel Consiglio Comunale dove sono eletta.

Cordialmente
Federica Salsi

30 ottobre 2013

Bologna conferisce la cittadinanza onoraria a Aung San Suu Kyi

Questa mattina Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace, ha ricevuto dal Sindaco Virginio Merola la cittadinanza onoraria della città di Bologna, - See more at: http://www.comune.bo.it/news/cittadinanza-onoraria-ad-aung-san-suu-kyi-0#sthash.gAQXW6Dp.dpuf
Questa mattina Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace, ha ricevuto dal Sindaco Virginio Merola la cittadinanza onoraria della città di Bologna. La voce di Suu Kyi, che insieme a quella di tanti dissidenti cinesi e asiatici di altri Paesi è testimonianza di una cultura di pace, di democratica e dei diritti dell’uomo, oggi ha riempito la nostra città. Grazie.

Il video del discorso nell'aula del consiglio comunale; segue il discorso originale e la traduzione in italiano. Qui gli interventi degli altri rappresentati istituzionali.


"Thank you.
Madame chair, president Sofri, mister Major and distinguished guests.
I thank you from my heart for your warm welcome and for the enthusiasm with which you have made me one of you, a citizen of Bologna.
When I was welcomed by the chair she mentioned the fact that I had expressed a great affection for the people of Italy, she described it as platonically in love, I am not quite sure whether it is platonic or not but I am certainly very much in love with Italy as it is today.
A very warm country, warm and very loving people, I thank you for accepting me as one of you.
Professor Sofri talked about the fact that I was not alone, these are the words that his holiness the Dalai Lama said to me not long ago, we are not alone he said, there are people with you, who share with you the same values and the same desire for peace and freedom in this world.

L'operato del PM sotto la lente del CSM

L'operato del PM è sotto la lente del CSM. E' questa la notizia che in una qualche maniera è passata sotto silenzio con il tentativo di spostare l'attenzione su un disguido "postale".

I fatti:
Novembre 2011 il Comune di Bologna rileva gravi irregolarità da parte di aziende nell'utilizzo di fondi da lui stesso erogati.
Giugno 2012 il Comune di Bologna invia a mezzo raccomandata alla Guardia di Finanza una segnalazione sull'accaduto (otto mesi dopo avere riscontrato le irregolarità).
Maggio 2013 la notizia diventa di dominio pubblico attraverso un articolo su Panorama.
Luglio  2013 presento un esposto in Procura e alla Corte dei Conti perchè ritengo che la situazione sia più grave e complicata di come l'ente lasci intendere.
Settembre 2013 chiedo alla Procura il numero del fascicolo e il nome del PM, questo mi viene pima negato dal procuratore aggiunto Giovannini poi, in seguito ad una mia ulteriore richiesta, il procuratore capo Alfonso mi fornisce tutte le informazioni.
Ottobre 2013 la Senatrice Adele Gambaro fa un'interpellanza parlamentare per chiedere conto delle indagini e della condotta del procuratore aggiunto e per sapere cosa stiano facendo Comnune e Regione in merito all'erogazione e recupero dei fondi.
Ottobre 2013, pochi giorni dopo l'interpellanza della Gambaro, preparo un esposto al Consiglio Superiore della Magistratura avvalendomi dell'avvocato Morace, per chiedere di verificare se la condotta denunciata sul magistrato corrisponda a un illecito disciplinare.

Alla luce di quanto ho ricostruito, l'articolo del Corriere di oggi riporta una serie di imprecisioni.

29 ottobre 2013

Anomalie sulla vicenda Vitruvio: esposto al CSM

L'interpellanza parlamentare della Senatrice Gambaro oltre a chiedere chiarezza sull'uso di questi fondi che il Ministero mette a disposizione degli enti locali, pone anche l'attenzione sulla vicenda giudiziaria legata a questi finaziameni. Un primo aspetto da chiarire infatti è una segnalazione del Comune alla Guardia di Finanza nel giugno 2012, le irregolarità il Comune le ravvisò a novembre 2011 ma solo dopo 8 mesi si muove verso la GdF, che ad oggi non si sa che fine abbia fatto e se vi siano delle indagini in corso, dato che tutte le volte che ho interpellato il Comune in merito, la risposta è stata: noi non possiamo chiedere nulla alla Procura (falso il numero del fascicolo e il PM possono chiederlo). Dall'articolo di oggi del Corriere di Bologna imparo che un fascicolo a suo tempo fu aperto, ma a che punto siano le indagini dopo quasi un anno e mezzo non si sa dato che si sta ancora parlando di "ignoti".


Il secondo aspetto da approfondire

PiuElle : C'è posta per l'Avvocato Montefusco

La scorsa settimana ho pubblicato la lettera con cui Grillo mi ha espulso dal MoVimento 5 Stelle. Il documento ha suscitato diversi interessi.

Alcuni sono "pura poesia" del tipo trash che più trash non si può.


 Altri farneticanti


 Alcuni esilaranti

28 ottobre 2013

Finanziamenti a progetti d'impresa arrivano in Parlamento


Vitruvio giustizia

Dopo il mio esposto in Procura sugli allegri finanziamenti ai Progetti d'Impresa del Comune di Bologna e le numerose domande alle quali non ho avuto risposta, la faccenda approda in parlamento attraverso un'interpellanza della Senatrice Adele Gambaro.

Leggi l'articolo di Affaritaliani e l'interpellanza

Bologna, fondi pubblici-Vitruvio - Gambaro, intervenga il Ministro

Lunedì, 28 ottobre 2013 - 12:33:00
di Antonio Amorosi
Bologna - Il caso dei fondi pubblici del Comune di Bologna, esploso su Panorama e su Affaritaliani, arriva in Senato. Adele Gambaro, senatrice ex grillina (ora dei Gap), presenta un'interpellanza parlamentare al Ministro della Giustizia Cancellieri sulle strane opacità dei fondi bolognesi destinati a società che "misurano i sentimenti" e vogliono "acquistare una macchina per la risonanza magnetica per capire meglio il linguaggio della politica".

Il Comune spiegato ai bambini

Le maestre di mio figlio in 5 elementare, mi hanno chiesto di spiegare le funzioni del Consiglio comunale, della Giunta e del Sindaco. Ho preparato loro una relazione che possono usare in classe con i bambini, inserendo esempi concreti che li riguardano come la mensa o il terremoto. Nel caso possa essere utile a qualcuno, la pubblico anche qui.

Funzioni del Consiglio Comunale, della Giunta e

del Sindaco nel Comune di Bologna.

Il Sindaco è eletto dai cittadini residenti nel Comune di Bologna che hanno compiuto 18 anni.
E' il capo dell'amministrazione della città e la rappresenta.
Per farsi aiutare, dato che le cose da fare sono tante, nomina degli aiutanti di sua fiducia: un vicesindaco e gli Assessori ognuno con precise competenze.

27 ottobre 2013

Su La7 a L'aria che tira ho parlato della mia esperienza nel M5S e del perchè non mi ci riconosco più

Ho partecipato alla trasmissione di Myrta Merlino su LA7: puoi vedere la puntata integrale qui



Myrta Merlino: "E' molto interessante perché Federica Salsi è una ragazza giovane, ha cominciato a fare politica con Beppe Grillo, quindi mi vengono tre domande da farti: la prima è se secondo te ha ragione Giovanni, cioè si sceglie Beppe Grillo perché ci si sente una generazione tagliata fuori da tutto.
La seconda è: come i tuoi genitori hanno reagito quando sei diventata «grillina»?
E la terza è: come mai tu, che avevi fatto questo patto ideologico che non bisogna parlare coi giornalisti, ci sei cascata su Ballarò?"

26 ottobre 2013

Tariffe dei parcheggi in zona Fiera



Dal consiglio comunale del 30 settembre 2013

Nelle giornate di fiera a Bologna, la tariffa del parcheggio è di 17 euro fissi quindi il collega Facci ha presentato un "ORDINE DEL GIORNO PER INVITARE IL SINDACO E LA GIUNTA AD ATTIVARSI PRESSO ATC SOSTA SPA, PER RIVEDERE AL RIBASSO LE CONDIZIONI TARIFFARIE PRATICATE PER LA SOSTA STRADA NELLE AREE A RIDOSSO DELLA FIERA DI BOLOGNA, ATTUALMENTE IN GESTIONE ALLA STESSA SOCIETA' BOLOGNA & FIERE PARKING."
Mi sembra una proposta di buon senso. Di seguito il mio intervento in consiglio e il testo dell'ODG che verrà cassato dalla maggioranza.

"Grazie Presidente.

25 ottobre 2013

Scuolabus i piccolissimi viaggiano senza cinture

ed è tutto in regola!!!

Un paio di settimane fa ricevo questa segnalazione da un cittadino:

Gentile Consigliere,
la presente per porre alla Sua attenzione la modalità con la quale viene gestito il trasporto scolastico per la Scuola materna Casaglia e la Scuola elementare Longhena. Abbiamo segnalato alla responsabile scuola del quartiere Saragozza, e successivamente all’Assessore Colombo, che nostro figlio, di nemmeno tre anni, veniva trasportato su un bus TPER, seduto nella prima fila, senza che venisse allacciata la cintura di sicurezza, in quanto il mezzo ne era sprovvisto. La risposta ricevuta dalla responsabile del quartiere è consistita nel girarci il parere legale di TPER, secondo il quale non sussiste un obbligo normativo in tal senso. Esulando da ciò che prevede il codice della strada, riteniamo pericoloso ed imprudente che bambini così piccoli vengano trasportati su una strada tortuosa e pericolosa come quella di Casaglia privi di un così elementare sistema di sicurezza.
Ci risulta che a fine anno scada il contratto d’appalto del servizio di trasporto, pensiamo sarebbe opportuno prevedere che nel prossimo contratto venga regolato di dotare tutti i mezzi delle cinture di sicurezza idonee, perlomeno per i bambini che frequentano la Scuola materna.
Grati per l’attenzione, porgiamo cordiali saluti.
Federico Negrini Sara Guidi

Acer: e se le case vanno a fuoco che succede agli inquilini?

Due anni fa, in seguito ad un incendio in via Larga, chiesi informazioni all'amministrazione, poichè gli inquilini si ritrovarono in una situazione di grave disagio costretti a dormire per giorni in alloggi di fortuna. Qualche giorno fa ricevo una lettera che mi racconta una storia analoga. La pubblico di seguito.

"Ciao Federica, ho letto un tuo articolo in merito all'Acer di Bologna e vorrei esporti quello che è successo a noi a Calderara di Reno, inquilini di un palazzo di proprietà del comune di Bologna e quindi gestito da Acer.
In data 04/09/2013 è andato a fuoco l'appartamento sotto al mio ( 4° piano, io sto al 5° ). Stavo dormendo e per pura fortuna mi sono svegliata sentendo un forte odore di bruciato . Istintivamente mi sono affacciata in terrazza e ho visto i miei vicini che mi urlavano di andare giù in fretta perchè stava bruciando l'appartamento sotto al mio. ho provato ad aprire la porta di casa ma sono stata investita da fumo, fuoco e calore.A quel punto mi sono rifugiata in terrazza con la speranza che i pompieri arrivassero al più presto.
Solo che ad un certo punto, dalla finestra dell'appartamento che bruciava ha cominciato a scoppiare tutto, quindi oltre che dalla porta di casa, le fiamme mi arrivavavno anche in terrazza ed ero in trappola. Non so quanto tempo è passato e quello che a seguire Le scriverò, me lo hanno raccontato i vicini perchè io ero in stato di shock e non mi ricordo nulla. I pompieri sono entrati con il camion nel cortile condominiale, hanno fatto salire l'autoscala fino al 5° piano, io ho scavalcato la terrazza e sono salita sul loro cestello insieme al mio cane. Una volta a terra, sono stata fatta salire sull'autoambulanza che sostava in strada, in quanto ho diverse patologie e dovevavno tenermi in osservazione. Da allora non riesco più a dormire ed ho attacchi di panico in continuo.
E qui vengo al motivo per cui ti scrivo.

Il mio intervento al Consiglio Comunale sulla sicurezza

Leggi qui l'articolo completo sul Consiglio Comunale sulla sicurezza, svuotato di significato e di efficacia.


"Grazie Presidente.
Aggiungo altra carne al fuoco alle critiche che avevano già posto la scorsa settimana i miei colleghi qua dai banchi dell'opposizione.
Notavo, è notizia di questa settimana, che i morti per overdose continuano ad aumentare, se non erro siamo arrivati a 15; sappiamo di continui atti violenti, rapine, accoltellamenti, microcriminalità e illegalità diffusa; allora mi chiedo se questa situazione di degrado aumentato in questo ultimo periodo e solo il frutto di un generale aumento del crimine o se per caso, non so, ci possano essere altre cause.
Lungi dal voler alleggerire questa amministrazione dalle sue responsabilità che i colleghi hanno ricordato ampiamente, però continuo a chiedermi se c'è qualcos'altro che non funzioni in questa situazione: è un problema di tagli? non ci sono abbastanza soldi e le forze dell'ordine arrancano?
Anche, ma io credo che ci sia dell'altro che non funziona.

23 ottobre 2013

Mobile Ticketing: verrà fatto ma a metà

 Più di un anno fa presentai un ordine del giorno per attivare un servizio di Mobile Ticketing per il pagamento dei biglietti bus attraverso un SMS. L'ODG fu approvato, unendolo ad un altro ODG che proponeva anche l'utilizzo della teconologia NFC, ottimo. Poi la Giunta annuncia in pompa magna che partirà la sperimentazione solo con la tecnologia NFC. Peccato che questa tecnologia sia disponobile solo su cellulari di ultima generazione, tendenzialmente costosi e che sia necessaria una carta di credito. Rimangono così tagliati fuori tutti coloro che hanno un telefono cellulare normale e che potrebbero acquistare il biglietto con un semplice SMS e scalarlo dal credito telefonico, dato che Bankitalia ha detto che si può fare (cosa che prima non era chiara).

Allora chiedo lumi all'amministrazione sul perchè di questa esclusione e, con la solita flemma che la contraddistingue, arriva la risposta in ritardo di due mesi. La risposta è una NON risposta, infatti descrive in lungo e in largo come funzionerà il nuovo sistema, cosa che non avevo chiesto e che avevano già ampiamente spiegato, ma non mi dicono perchè hanno optato solo per uno dei due sistemi, dato che sono compatibili e raggiungo due terget diversi.
 

21 ottobre 2013

Consiglio Comunale sulla sicurezza

Tempo fa tutte le forze politiche che siedono in Consiglio comunale a Bologna hanno contribuito alla stesura del documento "Proposte sulla Sicurezza Urbana". Qui ci sono i punti che ho chiesto di inserire e che in larga parte sono stati inclusi.

Successivamente le forze politiche di minoranza hanno chiesto un Consiglio Comunale sulla sicurezza nel quale avevamo chiesto che fossero presenti i rapparesentanti delle forze dell'ordine, invito boicottato dalla maggioranza.

Ora siamo in Consiglio, orfani delle forze dell'ordine a raccontarcele e suonarcele tra di noi.

Questo il mio intervento:
"Aggiungo altra carne al fuoco. E’ notizia di questi giorni del 15° morto per overdose da eroina.
Sappiamo di continui atti violenti, rapine, accoltellamenti, microcriminilità, illegalità. Allora mi chiedo: sono frutto di un generale aumento del crimine?

20 ottobre 2013

La lettera dell'espulsione

Questa la lettera inviatami dagli avvocati di Grillo per espellermi dal M5S. Non viene citata nessuna norma precisa che avrei violato, non c'è nessun riferimento a partecipazioni a programmi televisivi, invece è ben chiaro comei miei "giudizi sulle modalità di gestione" del Movimento non siano stati tollerati.



Aggiornamento del 21/10/2013 ore 10.50

Perchè pubblico solo ora la lettera?
Ho aperto il mio blog a marzo 2013. Tutto il materiale antecedente lo ho recuperato da siti o social network dove avevo pubblicato o dove erano stati pubblicati precedentemente contenuti che mi riguardavano, con l'intento di avere un "archivio unico". Ieri mi sono accorta che non avevo pubblicato la lettera che avevo a suo tempo fatto girato in rete, quindi l'ho caricata.

Appalto pubblica illuminazione: tutto OK? In attesa dell'AVCP

Con il sempre ormai canonico ritardo mi è arrivata la risposta all'interpellanza con cui chiedevo se il nuovo contratto per la pubblica illuminazione che ha stipulato il Comune è corretto, poiché vi è una deliberazione dell'AVCP (Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici) che dice che quel tipo di aggiudicazioni avvengono in aperta violazione della legge, motivo per cui ho fatto un esposto all'AVCP stessa (sono in attesa di risposta). Questa la mia interpellanza:

Premesso che: 
con deliberazione 317/2013 PGN 111562/2013 il consiglio comunale ha autorizzato LA SPESA DI EURO 77.914.067,27 . PER IL NUOVO SERVIZIO DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA , DEI SEMAFORI E DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI A SERVIZIO DEL TUNNEL 'RAVONE

18 ottobre 2013

La carta di Milano

Sono ora in seduta congiunta le commissioni consiliari "Delle Elette", "Affari Generali e Istituzionali" e "Istruzione, Cultura, Giovani, Comunicazione", con il seguente ordine del giorno:

- udienza conoscitiva con la Fondazione Terre del Hommes, alla presenza del suo presidente Salinari, per approfondire il rapporto sulle condizioni delle bambine e delle ragazze nel mondo, richiesta dalla presidente del Consiglio Simona Lembi in data 11/7/2013 e dalla consigliera Daniela Turci;

- ordine del giorno teso ad invitare la Giunta ad aderire alla Carta di Milano, presentato dalla consigliera Salsi.

In questo post ho spiegato i motivi che mi hanno spinto a fare questa proposta e perchè la ritengo importante.
Bambini e publicità: la mia proposta per il Consiglio Comunale

La scorsa settimana avevamo incontrato Josefina Condori Quispe
Josefina Condori Quispe

Casa, più soldi all'Acer i soci pubblici ripianano il buco

Su Repubblica a fine giugno viene pubblicata la notizia che ACER ha un buco da 2,2 milioni di Euro e vuole più soldi dal Comune. Poi a fine luglio, sempre Repubblica, da notizia che Acer incasserà 1,5 milioni di Euro in più dal Comune Casa, più soldi all'Acer i soci pubblici ripianano il buco: "L'ACER incasserà 1,5 milioni di euro in più da Palazzo d'Accursio il prossimo anno.
Fondi extra che daranno un po' di ossigeno alle casse dell'azienda, che si occupa della gestione di migliaia di alloggi di edilizia popolare ma ha chiuso l'ultimo bilancio con un "buco" di oltre 2,2 milioni. Il via libera al sospirato aumento, chiesto a gran voce dal presidente Claudio Felicani, è arrivato ieri durante l'assemblea dei soci.
L'aumento del compenso che l'Acer incassa dagli enti locali bolognesi sarà "spalmato" su due anni: dai 25 euro al mese per ogni appartamento, si passerà a 31 euro quest'anno e 35 euro (la richiesta iniziale di Felicani) nel 2014. L'amministrazione di Bologna verserà così un assegno annuale da 5,2 milioni (rispetto ai 3,7 milioni di oggi)."

17 ottobre 2013

San Francesco al canile?

Al canile c’è un muro disadorno. I volontari lanciano l’idea di chiamare i ragazzi del Liceo Artistico per decorarlo con un murales.
L’ufficio diritti animali si dice d’accordo. Poi, lo stesso, chiede ai volontari se possono farlo decorare ad un frate che conoscono. I volontari sono d’accordo. Poi l’ufficio diritti animali comunica che il frate dipingerà sul muro San Francesco con un cane. A questo punto scattano le proteste: perchè un immagine sacra su un bene pubblico? Con tutto il rispetto che nutro per la figura di San Francesco mi trovo perfettamente d’accordo con l’inopportunità della scelta. A questo punto l’ufficio diritti animali propone ai volontari di indicare loro un soggetto, ma devono fare in fretta perchè sabato 19 ottobre viene il frate. Ma come? Se i volontari non avessero fatto nessuna proposta il muro andava bene così e ora c’è una gran fretta di decorarlo?
Ma l’Assessore competente è stato interpellato? Cosa ne pensa?
Inoltre l’assessorato alla cultura è stato informato? Dato che ha messo in piedi un progetto con i writers che ha già dato buoni risultati perchè non coinvolgerlo?
Possibile che un ufficio del comune possa scegliere in maniera del tutto “personale” a chi commissionare un dipinto e il soggetto da rappresentare sun un bene pubblico?
Chiederò lumi all’amministrazione con un’interpellanza.

Uffici giudiziari: una storia già scritta

"Ancora una volta questa amministrazione emette un 'bando' il cui vincitore è correttamente indovinato prima. Ormai ci siamo abituati a questa prassi".
Bologna, bando pubblico farsa: Confermate le previsioni di Affari: "Giorno 16 ottobre sono state aperte le buste ed è andata proprio come avevamo previsto. Ha vinto ancora Romano Volta."

Vi ricordate cosa era successo a giugno? Uffici giudiziari: che progetti ha il comune? "l'amministrazione torna alla carica con un secondo avviso pubblico di manifestazione d’interesse. La superficie richiesta questa volta è da circa mq. 6.500 a mq. 7.500. Cosa sia cambiato non si sa, come mai questa volta c'è bisogno di un'area più grande? E' vero che questa superficie corrisponde a quella chiesta a suo tempo dal Presidente del Tribunale, ma se al'epoca l'amministrazione ha ritenuto di dover cercare un'area più piccola, perchè questa volta decide di "accontentarlo"?
Una cosa curiosa è che l'avviso in questione creca un immobile che "coincide con l'identikit dell'Ex Maternità, struttura prima rifiutata dal Comune per lo stesso scopo"."


Non aggiungo altri commenti.

16 ottobre 2013

Uffici Giudiziari: perchè il Comune dice no al Bastardini - Secondo round

Qui l'antefatto: Uffici Giudiziari: perchè il Comune dice no al Bastardini
"Come al solito una mezza riposta, io ho chiesto "se sia stata presa in considerazione l'eventualità di usare l'Ospedale dei Bastardini", e il Comune mi risponde che non può comprarlo. OK ma perchè il comune non può andarci in affitto? Preparerò un'altra interpellanza....."

Questo è il tetso della nuova interpellanza, sono sempre più convinta che ciò che scrissi qui sia il quotidiano modus operandi: "Videogame, ogni volta che arrivi alla fine del livello, scopri un bottone che ti fa accedere al livello successivo.
Pubblica Amministrazione, ogni volta che ottieni una risposta, scopri che devi fare almeno un'altra domanda....."


Rifiuti Zero nelle Scuole

Un anno fa, dopo un lungo e partecipato lavoro, abbiamo approvato un ODG per attivare la strategia "Rifiuti Zero nelle Scuole" di Bologna. Il tutto è partito da una proposta nata nel Quartiere Navile.

L’obiettivo del progetto è rivolto alla rimozione degli ostacoli organizzativi e strutturali che impediscono la gestione completa e corretta della differenziazione, del riuso e del non spreco di tutte le frazioni di rifiuto che si generano nell'arco della vita scolastica.

L'iniziativa è promossa da Quartiere Navile – Commissione Scuola, Ambiente ed Innovazione,
con la collaborazione del Comune di Bologna, degli Istituti Comprensivi del territorio e di tutti gli attori coinvolti nella gestione del “bene rifiuto” all’interno della vita scolastica, per migliorarne:
- la raccolta differenziata da parte di Hera (raccolta rifiuti), Seribo (gestione mensa), Manutencoop (gestione pulizie);
- il recupero e riuso da parte di Last Minute Market (alimenti), RaccattaRAEE (materiale
informatico).

Oggi in commissione "Territorio e Ambiente" e "Istruzione Cultura Giovani Comunicazione" ci hanno presentato i risultati del progetto ad un anno dalla sua messa in piedi.

14 ottobre 2013

Josefina Condori Quispe

Venerdì 11 ottobre, in occasione della Giornata mondiale ONU delle Bambine e delle Ragazze, alcune donne del Sud del mondo, insieme al presidente di Terre des Hommes, ONG che da anni si occupa dei diritti dei bambini vittime di violenze, della fame e della povertà, Raffaele Salinari, hanno incontrato le istituzioni cittadine.

Avendo proposto un ODG per l'adesione del Comune di Bologna alla Carta di Milano, che sarà in fase istruttoria venerdì 18 in commissione, ho avuto l'onore di fare parte della delegazione che ha incontrato il presidente Salinari e Josefina Condori Quispe, World’s Children’s Prize 2008 - Freedom Award 2013. Segnalata da Ashoka come una delle donne in grado di offrire le soluzioni più innovative per la risposta a bisogni sociali in America Latina, ex schiava domestica, Josefina Condori Quispe è direttrice del centro Yanapanakouson a Cusco, in Perù, dove da anni si occupa del recupero delle bambine invisibili, ex lavoratrici domestiche o ragazze di strada.

Josefina è peruviana, è minuta, parla spagnolo. Ci ha raccontato della sua esperienza che è quella di tante bambine figlie di famiglie povere che vengono mandate in città con la speranza di avere la possibilità di accedere all'istruzione e maggiori opportunità per il loro futuro, ma in realtà vengono trasformate in vere e proprie schiave recluse.

Il film Hilos, Fili racconta la sua storia

12 ottobre 2013

L'intervento in Consiglio Comunale sulla vicenda dell'aumento della TARSU

(puoi leggere qui le domande e le risposte sull'argomento)

Nel Question Time io e Lorenzo Tomassini abbiamo cercato di approfondire l'argomento dell'aumento sconsiderato della TARSU e la risposta per niente convincente dell'amministrazione: non è finita qui!


Il mio intervento:
"Grazie Presidente.
Io quando ho letto la nota della vicesindaco dell'8 devo dire che sono rimasta stupita del fatto che le sue parole effettivamente ci davano ragione, infatti quel comunicato non fa altro che confermare da noi denunciato in conferenza stampa, ovvero che il comune ha introitato cifre più alte rispetto a quelle che avrebbe dovuto chiedere ai cittadini; ponendo infatti per assurdo che fosse legittimo, e qui si apre un grosso interrogativo, da parte del comune riscuotere anche la ex-ECA, rimane comunque il fatto che avrebbe dovuto proporzionalmente calare quello che era l'importo, la parte di TARSU che veniva poi chiesta ai cittadini.

10 ottobre 2013

Il servizio del TG3 Regione Emilia-Romagna sulla vicenda degli aumenti ingiustificati della TARSU


"Tre consiglieri di opposizione hanno infatti annunciato battaglia sulla TARSU: secondo Lucia Borgonzoni della Lega Nord, Lorenzo Tomassini del PDL e Federica Salsi del Gruppo Misto, Palazzo d'Accursio con la vecchia tassa sui rifiuti avrebbe incassato dal 2006 al 2012 22 milioni e 600 mila euro in più dai cittadini e per questo, sostengono, ci sono i margini per chiedere un rimborso all'amministrazione perché, dicono, secondo un decreto legislativo del 1993, i comuni non possono chiedere ai contribuenti più del costo dello smaltimento dei rifiuti pagato alle aziende di servizio.

E pronta la risposta del vicesindaco di Bologna e assessore al bilancio Silvia Giannini, che ha assicurato la regolarità dei conti di Palazzo d'Accursio, impegnandosi anche a rispondere in consiglio comunale sulla questione sollevata dai tre consiglieri di opposizione."

I nodi vengono al pettine

Il post di Grillo e Casaleggio di oggi, che di fatto sconfessa l'operato dei due Senatori  M5S che hanno presentato l'emendamento per abolire il reato di clandestinità - emendamento passato, è purtroppo la cartina tornasole di tutta una serie di questioni che io avevo posto a suo tempo, mai affrontate e per le quali sono stata espulsa.
E' un concentrato di amare verità e incongruenze messe nero su bianco estremamente grave e preoccupante per i parlamentari pentastellati che si trovano in balia degli umori dei guru, per gli italiani che hanno eletto dei rappresentanti che di fatto sono commissariati.

Il post recita: "La loro posizione espressa in Commissione Giustizia è del tutto personale", infatti nel CasaGrillo pensiero non è previsto il pensiero autonomo e l'opinione personale.
Io scrissi: "Ma la politica si fa insieme agli altri, con le persone. Non la puoi fare da solo o con te stesso allo specchio e pretendere che gli altri siano dei burattini."

La mia intervista a Radio Città Fujiko sull'annullamento del Motor Show 2013


Ho discusso del penoso annullamento dell'edizione 2013 del Motor Show a Bologna, delle cause e di come in realtà il problema venga da molto lontano (Leggi l'articolo sul radiocittafujiko.it).
Di seguito l'audio e il testo dell'intervista.



Federica Salsi: "Innanzitutto abbiamo un ente fieristico molto vecchio: noi per anni abbiamo vissuto su allori precedenti e quando è arrivato il momento di rinnovarlo questo non è stato fatto.
Nel 2002 ci fu un accordo che prevedeva tutta una serie di migliorie e di queste migliorie è stato fatto solamente lo svincolo autostradale e il nuovo parcheggio per cui l'ente è rimasto, di per se, vecchio; e poi sicuramente secondo me c'è un cambiato approccio rispetto al mondo dell'automobile, cioè se fino agli anni '90 l'approccio poteva essere quello del motore potente, la gara, lo status-symbol legato a tutto un immaginario femminile che normalmente viene utilizzato per promuoverlo, adesso secondo me il mondo dell'automobile è, diciamo, più razionale, ovvero non legato ad uno status-symbol ma legato proprio ad un'esigenza di spostamento e di mobilità quindi nel momento in cui si parla di mobilità sostenibile, di auto elettriche che possono accedere al centro, di risparmi energetici, le persone puntano più che altro su questo, cioè hanno bisogno di conoscere questo tipo di settore automobilistico non tanto solamente un settore automobilistico legato alla bellezza delle auto, nel senso che, voglio dire, fa piacere a tutti guardare una bella Ferrari o Lamborghini Diablo però sappiamo benissimo che non possiamo andarci in giro per la strada."

Parcheggio Tanari: intanto sfalciano l'erba

Un'inchiesta di Bologna Today ha denunciato lo stato di incuria e abbandono in cui versa il parcheggio Tanari.
Lunedì scorso ho fatto una Domanda di Attualità nella seduta di Question Time per chiedere come fosse possibile un simile stato di “decadenza” e chi ne fossero i resposnsabili.

Questa mattina l’Assessore Rizzo Nervo mi segnala sul mio profilo Facebook che stanno sfalciando le erbacce. Bene. Almeno un piccolo risultato è stato ottenuto. Speriamo che mettano mano anche a tutto il resto.



Un'inchiesta di Bologna Today denuncia lo stato di incuria e abbandono in cui versa il parcheggio Tanari.
Un'inchiesta di Bologna Today denuncia lo stato di incuria e abbandono in cui versa il parcheggio Tanari. - See more at: http://www.federicasalsi.it/2013/10/parcheggio-tanari-in-stato-di-decadenza.html#sthash.luUODdqu.dpufu

09 ottobre 2013

Bologna, the TARSU tax hits a record at +67%. Here is why it's not supposed to.

(Read here the original article in italian by Antonio Amorosi).

Bologna sets a national record, but for taxes on waste collection. They're the highest in Italy. According to CGIA of Mestre, they increased by 67% since year 2000.
We found out why. The local administration achieved it by "forgetting" to apply the law that regulates the disposal of municipal solid waste (Article 61 of the Legislative Decree of 15 November 1993, number 507).
It states that waste charges payed by the citizens of a municipality may not exceed the total cost of collection. Too bad that the Municipality of Bologna from 2006 to 2012 imposed taxes higher than that cost by many millions of Euros.
As in 2012 (official data): waste collection cost to the municipal company (Hera) 67 million 315 thousand euros but taxes resulted  higher by 11 million and 323 thousand euros, for a total of 78 million 638 thousand euro. With a burden on individual bills by a third.
In 2011, for example, the collection cost 65,600,000 but 69,500,000 Euros is what citizens payed. Or in 2010, the collection of waste cost 63 million but the municipality applied taxes of 66 (cf. tables at the bottom of the article). Sinces 2006 the citizens of Bologna have payed 22 million 600 thousands euros in excess.

Non ci piace fare MOTOR SHOW

Ci piace fare FICO
Ci piace fare CIVIS

Ci piace fare TECNOPOLO
Ci piace fare PEOPLE MOVER
Ci piace fare un SACCO DI COSE
Ma non ci piace fare MOTOR SHOW
Che è l'unico salone dell'auto nazionale ... non è che ci sia della gran concorrenza quindi!!!
Nonostante il "monopolio" non siamo capaci di fare.


Ho commentato così la mancata kermesse. 

Era sotto il naso di tutti già da almeno due anni.

08 ottobre 2013

La conferenza stampa "Il Comune ha aumentato la TARSU del 67%. Poteva farlo?"

Oggi si è tenuta la conferenza stampa sull'aumento della TARSU nel Comune di Bologna.
Su Affaritaliani.it tutti i documenti dell'inchiesta.
Questo è il video di quanto abbiamo detto e una trascrizione dei miei interventi:


"I dati proposti sono decisamente inquietanti, non si capisce come il Comune di Bologna possa pretendere di giocare con i numeri in questa maniera: ogni volta che si va a guardare in maniera precisa il bilancio si scoprono comunque cose che non tornano.

07 ottobre 2013

Parcheggio Tanari in stato di "decadenza"

Un'inchiesta di Bologna Today denuncia lo stato di incuria e abbandono in cui versa il parcheggio Tanari. Nella risposta alla mia domanda di attualità l'Assessore spiega che le manutenzioni ordinarie sono in capo ad ATC e quelle straordinarie sono a carico del Comune. Peccato che le manutenzione ordinarie di ATC latitino (come ad esempio lo sfalcio delle erbacce), trasformandole così in straordinarie per il Comune (il rifacimento dei marciapiedi inghiottiti dalle erbacce). Becchi e bastonati!
Positivo il fatto che sia stato accolto il mio suggerimento di mettere a disposzione degli utenti del materiale informativo sul servizio bus.


Questi sono il video ed il testo del mio intervento in Consiglio e della risposta:

Il Comune ha aumentato la TARSU del 67%. Poteva farlo?


CONFERENZA STAMPA
DOMANI 8 OTTOBRE  2013, ore 11,00
c/o la Sala Savonuzzi - Palazzo d’Accursio
p.zza Maggiore, 6 - Bologna

E’ convocata conferenza stampa con il seguente argomento :

Il Comune ha aumentato la TARSU del 67%. Poteva farlo?"



Saranno presenti ed interverranno:

       La Cons. Lucia Borgonzoni
La Cons. Federica Salsi
  Il  Dott. Antonio Amorosi
    Il  Cons. Lorenzo Tomassini

Leggi l'articolo sul sito di Affaritaliani.it 
Bologna, bollette sui rifiuti - Dal 2000 cresciute del 67%

 

05 ottobre 2013

Volevo nascere vento

Ieri sera mi capita tra le mani questo libro, è di mia figlia. Lo aveva letto l'anno scorso e le era piaciuto molto. Mi aveva chiesto di comprarglielo dopo un incontro con l'autore in biblioteca. Il titolo Volevo nascere vento mi incuriosisce, l'autore è Andrea Gentile, non lo conosco. Il sottotilolo svela il contenuto: "Storia di Rita che sfidò la mafia con Paolo Borsellino". Nella seconda di copertina c'è una breve sintesi: "Io di me non posso raccontare nulla.  Io non ho nome, non ho storia.
Rita ha diciassette anni quando si trasferisce a Roma e abbandona per sempre Partanna, il suo paese in provincia di Trapani. Il perché non è facile da raccontare: non è facile guardare in faccia il Mostro che le ha rubato l'infanzia e la famiglia. Ma poi, un giorno, l'incontro con il giudice Paolo Borsellino le cambia la vita: Rita si sente al sicuro e a lui decide di raccontare tutto quello che sa. Quell'uomo con i baffi, in giacca e cravatta, diventa da subito uno zio, "lo zio Paolo", un cantastorie di verità. E nonostante la verità sia dolorosa da accettare, Rita non smette mai di circondarsi di musica e colori, di amore e sogni, come faceva da bambina.
La storia di Rita Atria si lega tragicamente alle stragi di mafia del 1992 in cui morirono i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Oggi, un romanzo per ricordarla e continuare a credere che un'altra strada c'è: quella verso la giustizia."


Il libro inizia così: "Questo romanzo, pur essendo frutto dell'immaginazione dell'autore, è liberamente ispirato a fatti realmente accaduti. Sono stati dunque rispettati i punti cruciali della vicenda ..."
Erano anni che non leggevo un libro tutto d'un fiato.

04 ottobre 2013

Prova con una storia

Prova con una una storia è un libro di favole scritto da Anna Oliviero Ferraris, psicologa e psicoterapeuta, autrice di saggi in cui affronta i temi dell’educazione, della famiglia, della scuola. Quindi non è il classico libro di favole ed è proprio questo l'aspetto interessante. Alzi la mano chi ha avuto paura del buio da piccolo o del mostro sotto il letto, chi ha bagnato il letto, chi ha fatto capricci per magiare, chi ha sofferto di gelosia, chi si è spaventato di fronte ai genitori arrabbiati o si è sentito in colpa per la loro separazione. Sicuramente almeno una volta la mano l'avete alzata. Le stesse paure che avevamo noi sono quelle che hanno i nostri figli. Come aiutarli ad affrontarle? Attraverso la fiaba, il racconto, la drammatizzazione il bambino si immedesima nella storia, rivive la sua paura, la comprende, senza vergogna e può trovare lo spunto per reagire. Il libro quindi ha una duplice valenza: aiutare i bambini a capire le loro paure, aiutare i genitori i questo difficile compito.
C'è un racconto di un paio di pagine (adatto quindi anche a bimbi piccoli) per ogni problema, ognuno ha una breve introduzione riservata al genitore che spiega qual'è il problema affrontato e termina con una mini bibliografia per suggerire altre fiabe che trattano la medesima paura.
Vi è inoltre una parte del libro dedicata ai genitori per spiegare loro il potere del racconto, quale sia la sua velenza educativa e terapeutica con l'aggiunta di qualche consiglio per rendere più avvincente la narrazione.

03 ottobre 2013

Colletta del Libro regala un libro doni vita

Colletta del Libro regala un libro doni vita
dal sito di Ascom

dal 5 al 12 ottobre 2013 acquista libri e cancelleria per la scuola del carcere



"Regalare un libro a chi vive nel disagio, come piccola opportunità di rinascita". Perché, come dice la scrittrice francese Marguerite Yourcenar "Costruire biblioteche è come edificare granai contro l'inverno dello spirito". 

Passante Nord: la non risposta di Colombo

L'amministrazione sul Passante Nord ha scelto di non prendere posizione, sta alla finestra a guardare quello che accade. In un momento in cui quest'opera viene messa in dubbio da esponenti del PD a vari livelli e il governo parla di opzione ZERO (ovvero possiamo anche non farla), l'Assessore alla Mobilità, l'amministrazione di Bologna aspetta un incontro con il Governo senza rispondere alla domanda: se l'Amministrazione intenda continuare a sostenere la realizzazione di questa opera. Forse aspetta che qualcuno gli suggerisca la risposta ....

Di seguito il mio intervento in consiglio, la mia domanda di attualità e la risposta che mi ha inviato l'Assessore Colombo




"Sappiamo tutti che quest'opera sta, come posso dire, accendendo un po' la curiosità di tutti quanti perchè sembra una telenovela: c'è chi la vuole fare e c'è chi sostiene che in realtà sia assolutamente inutile.
Io ritengo che sia sinceramente profondamente inutile quest'opera.

02 ottobre 2013

Boicottato il Consiglio comunale sulla sicurezza

COMUNICATO STAMPA

Consiglio comunale sulla sicurezza: nota congiunta di PDL, LEGA NORD, MOV. 5 STELLE, GRUPPO MISTO (Salsi) e BOLOGNA 2016 (Aldrovandi)


“Apprendiamo con disappunto che le forze di centro-sinistra a Bologna intendono sottrarsi ad un vero confronto istituzionale sul problema della sicurezza in città.
Nella conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari appena conclusa, la Presidente del Consiglio comunale Simona LEMBI ha comunicato la convocazione del Consiglio straordinario sulla sicurezza richiesto dalle minoranze per il prossimo 14 ottobre, ma ha contestualmente confermato che non invierà alcun invito a Prefettura e Questura, né ad altre Istituzioni, come invece fortemente sollecitato dai gruppi consiliari del PDL, Lega Nord, Movimento 5 Stelle, Gruppo Misto e Bologna 2016.

I topi fanno parkour in Montagnola

Ad agosto avevo presentato un'interpellanza per chiedere spiegazioni sugli Abitanti nel parco della Montagnola:topi. La segnalazione ricevuta citava testualmente "Poi verso mezzanotte siamo usciti dal lato di via Irerio, hanno chiuso i cancelli e ci siamo messi a parlare davanti ai cancelli chiusi. A quel punto sono usciti i topi, come se piovessero, ne abbiamo contati una trentina, uscivano e rientravano dai tombini, correvano da tutte le parti, su e giù per le panchine. Sembrava di vedere Ratatouille!"

Ora è arrivata la risposta dell'Assessore che in sintesi spiega che ci sono 38 trappole in tuttta la montagnola la cui funzione è quella di contenimento e la presenza di tali animali è molto limitata. Quindi il rischio sanitario è contenuto e non ci sono segnalazioni in merito.

Monte Paderno: il perchè c'è un cantiere abbandonato

Qualche settimana fa, in seguito ad una segnalazione di un cittadino, è emerso che nel Parco di Monte Paderno c'è un cantiere  abbandonato. Vedi Monte Paderno: che ci fa un cantiere abbandonato?

Ho chiesto all'amministrazione il perchè di quella situazione.

La risposta in sintesi spiega che nel 2007 nell'area di proprietà del Comune una ditta doveva recuperare l'edificio esistente e farne un ristorante. La ditta ha aperto il cantiere ma non ha eseguito i lavori, la concessione è scaduta e l'amministrazione l'ha revocata nel 2010 (nella risposta c'è una discrasia di date che sto verificando).
L'amministrazione ha emesso un'ordinanza che intima alla ditta di rimuovere le attrezzature e i rifiuti. Mi sembra di capire che l'ordinanza sia recente, dato che non sono ancora scaduti i termini per restituire l'area in condizioni di sicurezza. Non male dato che siamo nel 2013 e dal 2010 non avrebbe dovuto più esserci nulla. Per fortuna esistono cittadini attenti ai beni comuni che "sollecitano" la "pigra" amministrazione a fare il suo dovere.

01 ottobre 2013

Amianto: buona la seconda

Il 2 Settembre 2012 abbiamo discusso e votato in Consiglio comunale il bilancio ambientale.
Poichè da nessuna parte del bilancio si parlava di amianto e di aziende insalubri ho presentato un ODG per inserire due capitoli dedicati. Odg cassato.
Poi il 25 settembre il collega Errani PD presenta un odg sull'amianto molto articolato. E in sede di commissione c'è spazio per rispolverare, dalla a dire il vero poca polvere, il mio odg cassato 3 settimane prima. Almeno la parte relativa all'amianto. Bene. Francamente non so cosa abbia folgorato la maggioranza sulla via di Damasco, tanto da cambiare idea così repentinamente che il 30 settembre è stato approvato dal consiglio l'odg sull'amianto con l'emendamento per inserirlo nel bilancio ambientale. Ma almeno un primo risultato è stato raggiunto.
Qui puoi leggere la presentazione dell'odg che ripercorre le iniziative in corso e quelle future.

Questo il mio intervento il Consiglio:

Centotrecento - Zona U: della serie "te l'avevo detto"

E' notizia di qualche giorno fa:  "Zona universitaria, troppe auto sfrecciano contromano"
" i comitati di residenti che appoggiarono l’introduzione della zona “U” in Università prendono atto che qualcosa non va: parcheggio complicatissimo per chi ci abita, riqualificazioni di singole strade mai portate a termine ma soprattutto un via vai crescente di auto e moto che sfrecciano contromano per bypassare le telecamere. Succede sempre più spesso infatti che chi vuole accedere alla zona ma non ha il permesso risalga da via Irnerio passando per via Mascarella o via Centrotrecento oppure affronti sempre contromano via Belle Arti imboccandola da via Castagnoli."

"Premesso che: via Centotrecento si trova in Zona a Traffico Limitato; la suddetta via ha ora senso di marcia in direzione dell’intersezione con via Irnerio; la suddetta via quando aveva senso di marcia inverso e vi si accedeva da via Irnerio era dotata di telecamera per il controllo degli accessi. Considerato che: da segnalazioni ricevute dai cittadini residenti in via Centotrecento risulta che numerosi veicoli accedono alla suddetta via entrando in retromarcia da via Irnerio; i medesimi cittadini hanno difficoltà a trovare posto per le loro auto, vedendosi costretti ad usufruire di parcheggi privati a pagamento. Interpella la Giunta Comunale per sapere se è a conoscenza di tale e poco ortodossa pratica; se non sia il caso di ripristinare la telecamera per il controllo degli accessi." - See more at: http://www.federicasalsi.it/search?q=centotrecento#sthash.dwI8Tg5a.dpuf

Questa la mia interpellanza:
"Premesso che:  
- via Centotrecento si trova in Zona a Traffico Limitato 
- la suddetta via ha ora senso di marcia in direzione dell’intersezione con via Irnerio; la suddetta via quando aveva senso di marcia inverso e vi si accedeva da via Irnerio era dotata di telecamera per il controllo degli accessi.
Considerato che: