"...erano alla fine di settembre, 28 di settembre, per cui si è dovuto praticamente in meno di due mesi cercare di mettere insieme dei pezzi che erano sparpagliati, dei pezzi che erano sparpagliati in tutta la provincia.
Perché abbiamo deciso comunque come civici, come indipendenti di presentare una lista civica? Perché ci siamo accorti che nel panorama dell'elettorato in realtà le liste civiche rappresentano circa un 10% di cittadini, a quel punto risultava fondamentale cercare di mettersi insieme per poter dare una rappresentanza che diversamente non ci sarebbe stata e quindi, con mille difficoltà siamo riusciti a presentare questa lista, avvalendoci anche dell'appoggio di alcune forze politiche che non avevano neanche loro i numeri per candidarsi; è stato un appoggio, devo dire, molto elegante perché non hanno preteso di inserire nella lista dei candidati delle loro persone di fiducia o dei loro consiglieri di fiducia ma hanno lasciato che tutti i candidati della lista civica metropolitana fossero effettivamente persone provenienti dalle realtà civiche e quindi tutti consiglieri di liste civiche vere, non le liste civiche che si fregiano di questo titolo ma in realtà dietro nascondono un partito.