28 luglio 2011

AUTOBUS GRATIS PER I BAMBINI

La Giunta stanzia 110mila euro per incentivare l’uso dell’autobus da parte di bambini e famiglie, e ridurre l’impatto economico delle tariffe più alte. Questo con l’introduzione di un abbonamento gratuito per tutti i bambini residenti a Bologna e iscritti alla scuola elementare (nati dal 2001 al 2007).

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Beba Gabanelli scrive: "...io mi chiedo perché siamo sempre ammalati di burocrazia! Quanto costa stampare e spedire un abbonamento a 19mila bambini solo per dimostrare che sono bambini?"
Stefania Marianucci  suggerisce che potrebbe essere sufficiente usare  la tessera sanitaria.
A me viene in mente che per dimostrare che i bambini son bambini si potrebbe usare la carta di identità. Dal 2011 in base al DL 70/2011 può essere rilasciarla alle persone indipendentemente dalla loro età. Sulla carta di identità sono presenti tutte le informazioni necessarie, residenza e foto, che sul tesserino sanitario non ci sono e  si ovvia al fatto che qualcuno potrebbe fare il furbo...

AUTOBUS GRATIS PER I BAMBINI


La Giunta stanzia 110mila euro per incentivare l’uso dell’autobus da parte di bambini e famiglie, e ridurre l’impatto economico delle tariffe più alte. Questo con l’introduzione di un abbonamento gratuito per tutti i bambini residenti a Bologna e iscritti alla scuola elementare (nati dal 2001 al 2007).
Beba Gabanelli scrive: "...io mi chiedo perché siamo sempre ammalati di burocrazia! Quanto costa stampare e spedire un abbonamento a 19mila bambini solo per dimostrare che sono bambini?"
Stefania Marianucci  suggerisce che potrebbe essere sufficiente usare  la tessera sanitaria.
A me viene in mente che per dimostrare che i bambini son bambini si potrebbe usare la carta di identità. Dal 2011 in base al DL 70/2011 può essere rilasciarla alle persone indipendentemente dalla loro età. Sulla carta di identità sono presenti tutte le informazioni necessarie, residenza e foto, che sul tesserino sanitario non ci sono e  si ovvia al fatto che qualcuno potrebbe fare il furbo...

26 luglio 2011

O.D.G. N. 42: PRESENTAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE PER IL MANDATO AMMINISTRATIVO 2011/2016 - P.G. N. 176290/2011




Grazie Presidente. Il mio intervento sarà breve, toccherò solo alcuni punti che sono inseriti all’interno del programma di mandato, perché ritengo necessari alcuni approfondimenti, non perché siano di secondaria importanza gli altri o perché non siano di mio interesse, ma è per non tediare ulteriormente gli astanti, che sono già abbastanza provati. C’è un punto nelle linee programmatiche relative alle aziende insalubri, che ha destato in particolare la mia attenzione, il punto dove ci si propone, ci si impegna a lavorare per trovare una soluzione definitiva a problemi come ad esempio la Sintexcal o le Valli Zabban.

INTERVENTO SULLE LINEE PROGRAMMATICHE DEL MANDATO MEROLA


Il mio intervento sarà breve, toccherò solo alcuni punti per inserire alcuni necessari approfondimenti. E non perchè gli altri non mi interessino o siano di secondaria importanza, e per non tediare ulteriormente gli astanti già abbastanza provati.

Il punto delle linee programmatiche relativo alle aziende insalubri ha destato in particolare la mia attenzione.

“8. Aziende insalubri
Ci impegniamo a lavorare per la soluzione definitiva dei conflitti generati da aziende insediate a Bologna da decenni la cui attività è ormai del tutto incompatibile con la vita urbana e la tutela ambientale, come la Sintexcal e la Valli Zabban: la di queste aziende non è rinviabile.”

L’inserimento di questo punto nel programma è una presa d’atto importante del problema. Presa d’atto che negli ultimi anni ha faticato a trovare spazio nelle passate amministrazioni.

Mi chiedo però se questa presa d’atto è condivisa dai Consiglieri e Assessori del suo stesso partito.
Dico questo perchè è doveroso conoscere l’antefatto.
  1. Le osservazioni al POC presentate dal Comitato Salute Pubblica Noce durante la Giunta Cofferati, chiedevano anche la delocalizzazione di Valli Zabban e Coop Costruzioni (solo per l'impianto di conglomerati bituminosi) per rendere operativa l'ipotesi di realizzazione della Città del Reno prevista dal PSC del Comune di Bologna. L'allora Assessore all'urbanistica Virginio Merola non accolse le proposte del Comitato.
  2. L'Assessore provinciale all'ambiente Emanuele Burgin del PD ha in più di un'occasione asserito che non ci sono presupposti per valutare una delocalizzazione di Valli Zabban. L'ultima occasione in cui lo ha ricordato è stata la Commissione Ambiente del 6 aprile 2011. Di seguito le sue parole tratte dalla registrazione della seduta: il terreno della Valli Zabban urbanisticamente parlando non vale assolutamente niente perché non è edificabile, la delocalizzazione è un fatto un po’ complicato. E rincara la dose nell'intervento di fine seduta: definendolo un esercizio dialettico se non si spiega come delocalizzare queste aziende.
  3. Nella medesima seduta consiliare, l'ex Presidente del Quartiere Navile Claudio Mazzanti, ribadisce anche lui l'impossibilità della delocalizzazione di Valli Zabban: “se le aree di quell’oggetto sono trasformabili urbanisticamente e hanno un valore primario … Bene, il valore della Valli Zabban è zero. Occorre marciare compatti
 Ecco, appunto: marciare compatti. Vi chiedo di marciare compatti e noi, il M5S su questo è compatto.

PEDONALIZZAZIONI

un breve ma fondamentale incisus
siamo favorevoli è la strada giusta, ma contestualmente ai progetti di pedonalizzazione vanno presentati progetti per implementare il trasposto pubblico, per aumentare la rete di piste ciclabili, per realizzare dei parcheggi scambiatori all’esterno del centro della città. Diversamente avremo da una parte “fatto bella bologna” ma dall’altra gli stessi bolognesi faranno fatica a beneficiare di questi interventi di riqualifica perchè inaccessibili.

DIPENDENTI COMUNE

Negli ultimi tempi abbiamo assistito a numerose e legittime proteste dei dipendenti comunali. Alcune proteste più ordinate, altre molto più chiassose e pittoresche. Vorrei invitare il Sindaco a pensare ai dipendenti comunali come se fossero un unico corpo e a rapportarsi con loro in questo senso indipendentemente dalle sigle sindacali che li rappresentano. Chiedo al Sindaco di andare oltre i malumori, oltre gli attacchi personali, oltre le schermaglie con i sindacati e di rivolgersi ai dipendenti comunali nella loro globalità poiché hanno tutti i medesimi diritti e doveri.

22 luglio 2011

Buco sosta ATC: la notizia


Buco sosta, la relazione della Guardia di Finanza

da Il Resto del Carlino

Bologna, 22 luglio 2011 - ‘Perpetua e sostanziale non osservanza dei termini convenzionali’. Somme imputate ai costi della gestione del Piano sosta che con questo non avevano nulla a che fare. Una ‘ampia autonomia imprenditoriale e decisionale’ da parte di Atc e di contro l’assenza, da parte del Comune di Bologna, di ‘una penetrante attivita’ di controllo sulla gestione e, in particolare sui costi imputati ad essa’. Ma soprattutto la convinzione, da parte della Guardia di finanza, che gli utili derivanti dal Piano sosta siano ‘stati completamente integrati nel bilancio di esercizio di Atc ed impiegati per il perseguimento dell’oggetto dell’attivita’ principale, cioe’ quella del trasporto pubblico urbano’.

Pesano come macigni le parole scritte dalla Guardia di finanza nella relazione relativa all’indagine sulla gestione del Piano sosta da parte di Atc e inviata ieri al sindaco, Virginio Merola.
Insieme alle 151 pagine di relazione il primo cittadino ha ricevuto anche la lettera firmata dal vice procuratore generale Paolo Novelli il quale ritiene ‘necessario- si legge- che l’Ente assuma con tempestivita’ ogni cautela ed iniziativa anche al fine di evitare la prescrizione civilistica delle proprie ragioni di credito’. Da qui l’invito a ‘costituire in mora l’Atc’ per 17,7 milioni, atto a cui gia’ oggi stavano lavorando gli Uffici legali di Palazzo d’Accursio, come annunciato stamane al question time dall’assessore alla Mobilita’, Andrea Colombo.

18 luglio 2011

O.D.G. 15: ORDINE DEL GIORNO SUL VALORE SOCIALE DELLA FAMIGLIA, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE TOMASSINI E ALTRI IN DATA 20.06.2011 – P.G. N. 148932/2011 (RESPINTO)


Grazie Presidente. Il Gruppo Movimento 5 Stelle in merito a questo ordine del giorno esprime parere contrario, parere contrario perché purtroppo ridurre la convivenza semplicemente ad una minore responsabilità è fuorviante. Possono esserci famiglie che hanno scelto di convivere perché c’è un impedimento normativo, se pensiamo alle coppie omosessuali – ad esempio – non sono riconosciute, possono avere difficoltà economiche per cui scelgono di non impegnarsi in un matrimonio, oppure ci possono essere anche quelli che vogliono fare i furbi e quindi sono la categoria citata da Tomassini. Io personalmente parlo per mia esperienza personale, ho tre figli, conosco tantissime famiglie con figli e non mi sono mai posta il problema se quei figli siano di genitori conviventi, sposati o quant’altro, io ho sempre considerato i nuclei familiari in quanto tali. Per questo motivo credo che l’ordine del giorno di Tomassini non vada nella direzione proposta dal Movimento 5 Stelle, che invece è quella di garantire una casa, un accesso al welfare a tutte le persone, indipendentemente dal loro credo o dalla loro volontà di sposarsi o meno. Grazie.

O.D.G. N. 16: ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALLA PROPOSTA DI ISTITUZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER LA VALUTAZIONE DI PROGETTI ALTERNATIVI AL PEOPLE MOVER, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE PIAZZA E ALTRI IN DATA 20.06.2011 - P.G. N. 148631/2011 (SOSPESO)


Grazie Presidente. Invito il collega Carella a fare tutte le interrogazioni, interpellanze, a presentare tutti gli ordini del giorno del caso, che ritenga opportuno per approfondire il tema finanza di progetto. Il nostro ordine del giorno non era volto a questo tipo di approfondimento, bensì, a cercare di conoscere meglio il progetto People Mover e cercare di capire quali altre alternative sono state valutate o se ne esistano. A questo scopo, memore la passata esperienza, che ha visto poco incline questo Consiglio comunale alla proposta di tavoli di lavoro esterni, senza costi per il Comune, che ha sollecitato di affrontare queste tematiche all'interno della Commissione Mobilità, abbiamo optato, a questo punto, per affrontare il tema all'interno della Commissione Mobilità, quindi, in un consesso istituzionale, con tutte le regole e crismi del caso. Questo ordine del giorno è vero che impegnerà risorse pubbliche umane del Comune ma è anche vero che lo farà per dare una maggiore trasparenza a un percorso che fino a adesso, evidentemente, trasparente non lo è stato. Se questo percorso fosse stato trasparente e la Pubblica Amministrazione avesse messo a disposizione dei cittadini tutti gli studi del caso effettivamente per valutare se era meglio l'SFM o il People Mover, probabilmente, una trasmissione come Report non avrebbe avuto modo di avere argomenti in merito, se ci fosse stata questa trasparenza. Per fornire maggiori informazioni ed evitare polemiche o disinformazione, credo sia assolutamente utile, per tutti i cittadini di Bologna, capire il percorso che è stato fatto. Alla fine della spiegazione del percorso, saranno i cittadini stessi a valutare se le informazioni che hanno acquisito sono sufficienti o meno a capire quest'opera e valutare se effettivamente sono state prese in considerazione delle soluzioni alternative, a valutare se queste soluzioni alternative sono effettivamente da scartare. Noi chiediamo un percorso trasparente, in maniera tale da coinvolgere i cittadini in questo tipo di conoscenza, in modo da avere degli strumenti in più che ci consentano di conoscere questo progetto, i progetti alternativi, se la Giunta li ha verificati a suo tempo, in maniera tale da capire se effettivamente l'opera è quella giusta per Bologna.

11 luglio 2011

O.D.G. N. 12: ORDINE DEL GIORNO TESO A ISTITUIRE UNA COMMISSIONE TECNICA PER VERIFICARE IL PROGETTO DENOMINATO PEOPLE MOVER PRESENTATO DAL CONSIGLIERE BERNARDINI E ALTRI IN DATA 15.06.2011 - P.G.N. 144867/2011 (RESPINTO) (O.D.G. COLLEGATI 12.1 E 12.2 APPROVATI)


Grazie Presidente. Probabilmente le resistenze da parte della Maggioranza nel comprendere la vera natura di questo ordine del giorno presentato dal collega Bernardini, sono secondo me di natura proprio di parole, cioè non ci siamo intesi sul significato che stiamo dando alle parole. Faccio un passo indietro, questo Consiglio Comunale, sia nella Giunta Delbono che nella Giunta Cofferati, aveva istituito un tavolo tecnico per confrontarsi con i cittadini, i Consiglieri interessati, gli Assessori competenti e altri organi quali ARPA, USL e la Provincia, per mantenersi aggiornato su determinate situazioni, cito il tavolo tecnico istituito per seguire il problema del Comitato Noce Valli Zabban e Coop Costruzioni, cito un altro tavolo tecnico sempre istituito per affrontare il problema legato nel Quartiere Navile all’Azienda SITFA.

08 luglio 2011

DOMANDA DI ATTUALITA’ SU: CHIARIMENTI SUL FUNZIONAMENTO DELLA RETE WIRELESS DELLA BIBLIOTECA SALA BORSA (NON SI DICHIARA)


Grazie Presidente. Noi abbiamo una struttura che è il fiore all’occhiello di Bologna, la biblioteca Sala Borsa. Una biblioteca che nell’ultimo anno, nel 2010 è stata visitata da 1 milione e 300 mila persone e passa e ha avuto tutta una serie di visite web, circa 600 mila. Questa biblioteca propone tra i suoi servizi un servizio molto utile che è la fruizione della rete wireless gratuita.

07 luglio 2011

BIBLIOTECA SALABORSA, WIRELESS COL SINGHIOZZO


Riceviamo numerose segnalazioni di utenti della Biblioteca Salaborsa che si lamentano del cattivo funzionamento della rete wireless proposto e promesso nella piazza coperta
salaborsa
L'ultima in ordine cronologico è quella di un cittadino che, in maniera molto precisa, descrive la sua avventura: “ la presente per segnalarvi che anche stamattina … in Sala Borsa il wireless non sta funzionando” e a riprova di questo ci allega lo screenshot del suo PC. Spiega “ … altre volte mi sono collegato normalmente anche se la connessione cade sempre e regolarmente dopo un pò” . E poi ancora “ho appena fatto un giro in sala: ci sono circa 15 persone con il computer, tutte quante stanno facendo word processing in locale eccetto una che naviga su internet MA con la propria chiavetta”. Aggiunge anche “Ho notato che tra le reti disponibili campeggia sempre la ... rete a pagamento GooMobile, guarda caso gestita dallo stesso operatore GooNet che dovrebbe garantire - gratuitamente, si legge - la funzionalità della rete Iperbole. Un esempio di … conflitto di interessi... “. E alla fine chiede “Riusciremo mai ad avere un servizio wireless decente in biblioteca?”.
Rimaniamo alquanto amareggiati nel continuare a constatare che una Biblioteca Comunale di prestigio come la Salaborsa, che nel 2010 è stata visitata da 1.310.972 e che ha effettuato prestiti per un totale di 786.459 unità, non ha un servizio internet wireless fruibile. Abbiamo posto la questione all'Assessore Lepore, ora attendiamo la sua risposta.

04 luglio 2011

O.D.G. N. 6: ABROGAZIONE DELLA QUOTA DI ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI CUI ALL’ATTO DEL COMMISSARIO P.G.N. 47610/2011 E RETTIFICA DI UN ERRORE MATERIALE CONTENUTO NEL MEDESIMO ATTO. VARIAZIONE AL BILANCIO 2011 E AL BILANCIO PLURIENNALE 2012-2013 - P.G.N. 132837/2011 (APPROVATO)


(DICHIARAZIONE DI VOTO)
Grazie Presidente. Noi condividiamo la volontà di questa Amministrazione di eliminare questa tassa che era studiata semplicemente per fare cassa per il Comune e non volto a un miglioramento del servizio della scuola dell’infanzia. Siamo usciti dalla Commissione Bilancio un po’ perplessi e non con tutte le risposte di cui avevamo bisogno, risposte che fortunatamente abbiamo trovato qua in Consiglio comunale. L’Assessore Giannini è stata molto chiara oggi in Consiglio comunale, auspichiamo che le prossime commissioni non vengano dettate solo dall’urgenza di dover confermare delle decisioni ma che venga dato più spazio per poter approfondire meglio in quella sede la materia che è oggetto di discussione per non dover poi ripetere la discussione in Consiglio comunale. Pertanto confermiamo la nostra volontà di approvare la delibera.

Grazie Presidente. Volevo fare una breve sintesi per capire, se ho, effettivamente, capito bene. Tutte le voci che sono state segnate come minori spese nelle spese correnti, quindi servizi di gestione dei beni demaniali, istruzione medie, elementari che vengono riportati sia nelle minori spese, ma anche nelle maggiori spese, vengono riportate per una questione contabile, però le medesime cifre servono a fare le medesime cose esattamente prima e dopo. Non c'è una variazione di organizzazione della gestione di quei fondi. Rimangono invariate sia prima che dopo. Grazie.

O.D.G. N. 13: ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALL'ISTITUZIONE DI UNA ANAGRAFE PUBBLICA DEGLI ELETTI E DELLE ELETTE NEL BOLOGNA, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE LO GIUDICE E ALTRI IN DATA 16.06.2011 - P.G.N. 144002/2011 (APPROVATO) (APPROVATO O.D.G. COLLEGATO 13.1)


Grazie Presidente. l’osservazione di Carella sul titolo dell’anagrafe pubblica degli eletti e delle elette è, effettivamente, fuorviante, nel senso che volendo inserire anche gli Assessori, bisognerebbe a questo punto nel titolo e nell’incipit “anagrafe delle elette e degli eletti e degli Assessori” in maniera tale che non s’incorra in problemi. Io proporrei di aggiungere anche “e degli Assessori”, poiché gli Assessori sono nominati e non sono eletti; se si vuole trovare la quadratura di quest’inghippo, di quest’empasse probabilmente inserendo “degli Assessori” risolviamo il problema e l’anagrafe è estesa anche agli Assessori. In secondo luogo l’emendamento che consente di inserire anche i Consiglieri di quartiere all’interno di questa lista trova il nostro consenso, anche perché noi avevamo già posto, appunto, i Presidenti di Quartiere, per cui allargare anche ai Consiglieri di Quartiere ci sembra sicuramente condivisibile. Per il resto, il documento lo condividiamo al cento per cento.

ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO A INIZIO SEDUTA SU: VAL DI SUSA CANTIERE TAV, MANIFESTAZIONE DI DOMENICA 3 LUGLIO - O.D.G. N. 24 P.G.N. 164078/2011 (RESPINTO) (APPROVATO O.D.G. COLLEGATO N. 24.1)


Grazie Presidente. Volevo fare una precisazione: i valsusini sono gli abitanti della Valle di Susa, i Black Block, che si sono presentati domenica alla manifestazione sono altra cosa. Come altra cosa sono tutte le persone che in maniera pacifica hanno raggiunto la Val di Susa per manifestare. Le parole di Grillo, quando si riferisce agli eroi, sono riferite proprio ai valsusini. Leggo un brevissimo passo che secondo me è assolutamente esplicativo. "I valsusini sono degli eroi, chiunque li abbia conosciuti non potrebbe definirli diversamente. Sono anni che vivono, o meglio, sopravvivono, all'interno di baracche che chiamano "presidi" di notte e di giorno, d'estate e d'inverno. Si riscaldano, hanno i bidoni accesi, come i neri delle periferie di New York, cucinano e mangiano alla meno peggio, con fornellini da campo improvvisati. Dormano con il telefonino acceso e si svegliano a qualsiasi ora della notte e in dieci minuti formano una catena umana impressionante. Sono operativi sui cantieri dove le ruspe tentano una timida sortita. Si prendono le manganellate, si fanno qualche giorno in ospedale e ritornano lì, imperterriti, per incominciare tutto daccapo".