31 marzo 2014

UnoValeTanto: un nuovo progetto politico!

Sono contenta oggi di poter comunicare che inizio una nuova avventura in cui mi piacerebbe coinvolgere tutti quelli che credono, come me, che si possa fare ancora qualcosa per questo nostro Paese, meraviglioso e unico al mondo. 

Il progetto UnoValeTanto, che potete conoscere qui nasce da persone con cui ho iniziato questo cammino e con le quali abbiamo deciso di condividere, ma soprattutto rispettare ed applicare, i principi e i valori della nostra Costituzione. Abbiamo, inoltre, condiviso l’importanza di riportare l’Uomo al centro delle discussioni e dei progetti da predisporre per migliorare la qualità della vita di ciascuno e dell'ambiente a cui apparteniamo.


Se siete pronti ad affrontare un nuovo cammino con amici di tutta Italia, allora siete nel posto giusto … Lavoriamo insieme!

Vi invito per iniziare a conoscerci, ad iscrivervi alla newsletter e auspico che decidiate di collaborare in prima persona, attivamente, con contributi, riflessioni e suggerimenti…
Buona lettura e buon cammino.

Il sito http://www.unovaletanto.it/
Twitter https://twitter.com/UnoValeTanto
Facebook https://www.facebook.com/unovaletanto

26 marzo 2014

Trilogia Navile: intervento a passo di lumaca

La situazione è preoccupante, il cantiere è fermo, Valdadige potrà ripartire quando le banche erogheranno i finanziamenti, come le altre aziende del Consorzio Mercato Navile.
Il dott. Orlandini, responsabile del consorzio, spiega che i sottoservizi, quelle opere invisibili ma necessarie, sono realizzate al 92%. A breve dovrebbero partire con la realizzazione del verde. L'interramento di via Gobetti è terminato, c'è un problema con l'illuminazione a causa del fallimento del fornitore, sperano di risolvere in un paio di mesi. La centrale di trigenerazione è stata realizzata. I rallentamenti sono causati dalla crisi.

L'Assessore Gabellini spiega che per quanto di competenza dell'amministrazione, pagamenti e stanziamenti sono effettuati nei tempi pervisti al Consorzio. I lavori possono essere pagati solo ad avanzamento e dietro presentazione delle fatture, quindi se le aziende ritardano, il Comune non può anticipare nulla.

25 marzo 2014

Maxi Multa Hera: l'Assessore risponde

  L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha cominato una multa di quasi 1,9 milioni di euro a Hera per abuso di posizione dominante nei mercati della raccolta differenziata di carta in diversi comuni dell’Emilia Romagna. Preparo quindi una domanda di attualità per chiedere spiegazioni all'Assessore competente. Purtroppo non mi risponde in aula, dopo 10 giorni mi arriva la risposta scritta (leggi documento originale).

Questo quello che chiedevo (guarda il video):
  • Se questa multa potrebbe concorrere ad un aumento delle tariffe per gli utenti
  • Quali azioni eventualmente l'amministrazione intende mettere in atto, al fine di tutelare gli utenti per evitare ulteriori aggravi
  • Se l'amministrazione intenda agire per permettere un risarcimento nei confronti degli utenti che si sono visti aumentare il costo del servizio causato dai minori introiti 
La risposta dell'Assessore riprende le dichiarazioni di Hera, la quale asserisce di avere sempre operato nel

24 marzo 2014

Il Comune compra la piscina Sterlino

In Consiglio Comunale ho chiesto chiarimenti sulla delibera che riguarda il sistema natatorio cittadino:

"Grazie Presidente. Leggendo e rileggendo questa delibera, che devo dire è decisamente ostica, io ne ho lette tantissime di delibere, ma questa a volte ho l’impressione che sia scritta in un italiano particolarmente incomprensibile, mi chiedevo come mai, perché non mi è assolutamente chiaro, come mai il Comune abbia optato per l’acquisto della struttura e non per un eventuale utilizzo in concessione, perché l’utilizzo in concessione secondo me ci dava dei maggiori margini di gestione a fronte di forse anche spese diverse da quelle dell’acquisto e poi rilevo che c’è sempre questa clausola, legata appunto alla vendita subordinata alla congruità del prezzo da parte dell’Agenzia del Demanio. Ora, se nella malaugurata ipotesi non vi fosse gratuità, qui va tutto a carte quarantotto, cioè mi chiedo che cosa stiamo facendo, nel senso che noi stiamo mettendo avanti una delibera, stiamo mettendo avanti l’acquisto di una cosa senza però avere da nessuna parte nessuna tutela, perché è tutto comunque vincolato a quella che è la congruità di questo prezzo. Mi chiedo se la strada che stiamo percorrendo è effettivamente la strada migliore per riuscire a salvaguardare questo impianto."

L'accordo fantasma tra Comune e Questura


     A gennaio, in seguito al sequestro dell'ex storico Bar Otello, ho presentato un ordine del giorno per impegnare il Sindaco e la Giunta a predisporre un protocollo formale con la Questura per attivare un collegamento immediato tra gli uffici investigativi delle forze dell'ordine e le banche dati dell'ufficio comunale attività produttive, al fine di rendere possibile un monitoraggio da parte delle forze delle forze dell'ordine su tutte le licenze rilasciate.

A fine di trattare approfonditamente questo tema ho chiesto di convocare un'udienza conoscitiva in merito al monitoraggio delle licenze rilasciate dal Comune di Bologna attraverso un collegamento tra gli uffici investigativi delle forze dell'ordine.

Non partiamo bene per niente ....

21 marzo 2014

Testimoni di giustizia, una legge inadeguata

Oggi il Comune di Bologna celebra la 19° "Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie".


Abbiamo approvato un Ordine del Giorno per esprimere solidarietà alle vittime delle mafie presentato dalla Presidenza del Consiglio comunale.


Questo di seguito il mio intervento a sostegno dei testimoni di giustizia:

"Noi oggi stiamo votando questo ordine del giorno per esprimere solidarietà alle vittime della mafia. Tra le vittime vi sono i testimoni di giustizia, la categoria più fragile. Persone normali, chi fa il magistrato, il poliziotto, il sindaco, il giornalista, in una certa misura mette in conto i rischi del mestiere, dicevo, queste sono persone normali che si trovano loro malgrado stritolate nei meccanismi della mafia e che decidono di non starci. Persone che non provengono da ambienti malavitosi, che sono integrate nel tessuto economico e sociale del paese e che hanno assistito a eventi criminosi, o che hanno attività imprenditoriali e per le quali subiscono estorsioni e minacce. 


La nostra solidarietà è un gesto doveroso, questo consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria a Pino Masciari, ha testimoniato vicinanza alla figlia di Lea Garofalo, ma non bastano le parole, servono fatti concreti. Fatti che mancano. I testimoni di giustizia, la cui figura sarà legislativamente riconosciuta solo nel 2001 con la legge 45 nata dalla precedente legge per i collaboratori di giustizia (i pentiti per intenderci), si trovano abbandonati a loro stessi.

18 marzo 2014

Parcheggi: facciamo il punto

Abbiamo fatto un'udienza conoscitiva in merito ai progetti per la realizzazione dei parcheggi interrati in piazza del Francia, nello slargo di via Santo Stefano di fronte a piazza San Giovanni in Monte e/o per la risistemazione dei parcheggi "a raso", in particolare quelli di piazza Roosevelt e dell' area ex Staveco. Di seguito la presentazione che l'amministrazione ha portato in commissione.


17 marzo 2014

Mobilità ciclabile: facciamo il punto

    E' di poco più di un mese fa il dossier del Montesole Bike Group sullo stato, impietoso, delle piste ciclabili bolognesi. "Difetti nella segnaletica, buche, pali e cassonetti piantati in mezzo alla pista, da schivare come in uno slalom gigante. E ancora: fontanelle guaste, rastrelliere assenti, indicazioni stradali cancellate o sbagliate, frasche e rami che invadono il sentiero e piste che finiscono in un cancello chiuso, come dietro al Meraville. È un dossier di 174 pagine, corredate da foto, mappe e commenti quello che l’associazione Monte Sole Bike Group ha realizzato per monitorare lo stato delle ciclabili cittadine nel corso del 2013. Un lavoro certosino, frutto dell’opera di circa venti volontari che per sei mesi hanno percorso dodici ciclabili cittadine con la macchina fotografica al collo. Trecentodue i problemi rilevati. "

Quasi due anni fa abbiamo adottato un Ordine del Giorno, di cui ero co-firmataria, molto articolato e la scorsa settimana in commissione mobilità abbiamo verificato il suo stato di attuazione.

ORDINE DEL GIORNO - COLLEGATO ALLA DELIBERA ODG 178/2012 PER IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA INFRASTRUTTURALE E DEI SERVIZI PER LA MOBILITA' CICLABILE, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE SAZZINI E ALTRI IN DATA 11 GIUGNO 2012 E ALTRI IN DATA 13 GIUGNO 2012

15 marzo 2014

Derivati del Comune di Bologna: aspettando la commissione

Aspettando che la sospesa commissione sui derivati venga riconvocata tra le mille traversie e ostacoli che ha trovato sulla sua strada, riprendo l'argomento con una breve sintesi.

Alla mia domanda se "il Comune avesse o abbia mai avuto dei derivati" io mi sono sentita rispondere dalla Vice Sindaco, nonchè Assessore al bilancio, dirigenti e revisori dei conti che "il Comune mai li ha fatti e non li ritiene nemmeno uno strumento idoneo per la Publica Amministrazione". I derivati non compaiono in bilancio, la legge non lo prevede, quindi dai documenti normalmente in nostro possesso non è possibile scovarli. Compaiono però nel documento della centrale dei rischi di Bankitalia. Alla fine il Comune ha dovuto ammettere di avere contratto in passato dei derivati e lo ha fatto con una nota stampa che io definisco bipolare. Infatti le prime righe recitano: "L'Amministrazione comunale, nel periodo in cui era consentita l'attivazione dei derivati (dal 2002 al 2008) non ha ritenuto di utilizzare tali strumenti per la ristrutturazione del proprio debito." Salvo poi concludere dicendo: "Unico caso di contratto di mutuo in cui può essere individuata una componente derivata, riguarda la rinegoziazione di un mutuo ... del 19 maggio 2005".



Allora mi chiedo: possibile che con tutti i problemi che gli enti hanno avuto contraendo i derivati, a livello nazionale il Parlamento non abbia pensato di intervenire in qualche modo? almeno per rendere più trasparente la presenza o meno di queste operazioni finaziarie all'interno dei bilanci degli enti pubblici?

14 marzo 2014

Dittatura 5 stelle sotto le due Torri


   Ieri i consiglieri del Quartiere Navile Michele Onofri (capogruppo) Marco Badiali e Francesco Moretti, sono usciti dal M5S e hanno dato vita ad un nuovo gruppo consiliare. A loro va tutta la mia stima per la strada intrapresa. Da residente del Navile sono contenta di questa loro scelta, posso dire di sentirmi completamente rappresentata.

Questa mattina purtroppo va in scena l'ennesima censura ad opera dei 5stelle.
Onofri pubblica sullo storico meetup 14 di Bologna la nota stampa che informa della loro fuoriuscita dal M5S. E' un atto dovuto e corretto. I militanti dovranno pure essere informati che al Navile non ci sono più consiglieri 5 stelle.
Per tutta risposta il gestore del sito, Organizer Nessuno (dietro al quale si celano i 2 consiglieri comunali 5 stelle o dei loro fedelissimi) rimuove parte del contenuto della nota stampa con questa giustificazione “Se volete pubblicizzare la vostra nuova posizione politica e/o giustificarla siete pregati di farlo su altri strumenti. “ Inoltre chiude la discussione non dando la possibilità di replica.

Questa è l'ennesima dimostrazione della dittatura 5 stelle sotto le due Torri. L'intento dei colleghi del Navile era quello di informare, attraverso la rete, gli amici di Beppe Grillo di Bologna della loro uscita dal M5S, non certo quella di farsi pubblicità o cercare proseliti. La censura operata nei loro confronti è ridicola. Vergognoso invece il tentativo di etichettarli come opportunisti.

Maxi multa a Hera: la mia domanda nel question time

Puoi leggere l'approfondimento qui.

"Vabbè, andiamo pure..
Non ricevendo nemmeno la risposta sembra quasi insomma, come dire, di stare qua a scaldare uno scranno per niente.

Allora, da notizie di stampa di questi giorni apprendiamo che Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha cominato una multa di quasi 1,9 milioni di euro a Hera per abuso di posizione dominante nei mercati della raccolta differenziata di carta in diversi comuni dell’Emilia Romagna.
Hera ed Hera Ambiente avrebbero gestito in regime di monopolio assegnando in via esclusiva e diretta alla controllata Akron i rifiuti di carta da raccolta differenziata urbana precludendo di fatto un confronto equo, trasparente e non discriminatorio con le offerte dei concorrenti e ad un prezzo inferiore a quello di mercato.

13 marzo 2014

Maxi multa a Hera: chiedo chiarimenti in Question Time

L'articolo di Repubblica spiega in sintesi cosa è successo. Preparo quindi una domanda di attualità per capire se questa multa influirà sulle tariffe pagate dei cittadini.



 
Testo domanda attualità:

Premesso che:

Avvocatura, commissione riaggiornata


L'articolo del corriere di martedì 11 marzo 2014 fa il quadro della situazione dopo la commissione di lunedì che è stata riaggiornata a data da destinarsi, complice l'allarme bomba che ha tenuto tutti fuori per un po', il consiglio comunale straordianrio in occasione della festa della donna che iniziava alla mattina e alcune defezioni causa malattia e non.

12 marzo 2014

Il punto sui rifiuti

In commissione ambiente abbiamo verificato lo stato di attuazione dei seguenti Ordini del Giorno, adottati dal Consiglio comunale in materia di rifiuti.

ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALL'INTRODUZIONE DEL MECCANISMO DEL VUOTO A RENDERE E ALL'AVVIO DI UNO STUDIO DI FATTIBILITA' PER LA CREAZIONE DI UNA FILIERA PER IL RIUTILIZZO DEGLI IMBALLAGGI, PRESENTATO DALLA CONSIGLIERA LA TORRE IN DATA 27.09.2011 (testo allegato);

ORDINE DEL GIORNO PER L'INTRODUZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA CON SISTEMA PORTA A PORTA PRESENTATO DAL CONSIGLIERE LA TORRE IN DATA 30.09.2011 ED ALTRI IN DATA 9.11.2011 (testo allegato);

ORDINE DEL GIORNO VOLTO A PROMUOVERE L'AUMENTO DEI PUNTI DI RACCOLTA DEGLI OLI ALIMENTARI ESAUSTI PROVENIENTI DA UTENZE DOMESTICHE, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE CIPRIANI ED ALTRI IN DATA 31.1.2012 (testo allegato);

ORDINE DEL GIORNO PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELL'ACQUA PUBBLICA COME BENE COMUNE, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE SAZZINI IN DATA 26.3.2012 (testo allegato);

Leggi altro sull'argomento rifiuti

Le seguenti agenzie di stampa sintetizzano quanto emerso in Commissione.

11 marzo 2014

Dire 19:12 (ER) COMUNE BOLOGNA. LEGALI A MINORANZE: NOSTRI ATTI SECRETATI

In seguito alla mia richiesta di accesso agli atti dell'Avvocatura del Comune di Bologna  e alla commissione di lunedì, questa di seguito l'agenzia di stampa: 

"C'E' SEGRETO PROFESSIONALE", SALSI NON CI STA E IPOTIZZA IL TAR (DIRE)
Bologna, 10 mar. - C'e' il segreto professionale, quindi niente fascico delle cause dal 2007 a oggi, chiesti dai consiglieri comunali con precisazione sulle liquidazioni. E', in sostanza, quanto ha risposto la responsabile dell'avvocatura comunale di Bologna alla richiesta di accesso agli atti inviata dai consiglieri Federica Salsi (Gruppo misto) e Lorenzo Tomassini (Fi), nei mesi scorsi. I consiglieri, come ricordato stamane in commissione dal forzista, da mesi stanno infatti 'indagando' sulle spese
legali del Comune e, per questa ragione, hanno inoltrato una richiesta di accesso agli atti dell'avvocatura. Uno degli intenti, spiegato stamane in commissione da Tomassini, era verificare l'esistenza di cause "fotocopia", che dunque, per i consiglieri si possono trattare senza spendere grandi somme di denaro.

10 marzo 2014

Una chiacchierata su Radio Ies a proposito della situazione politica e le ultime espulsioni dal M5S


Giornalista: "Consigliere Salsi, come valuta gli accadimenti delle ultime settimane all'interno del M5S, mi riferisco anche alle espulsioni dei quattro, Battista, Campanella, Orellana e Bocchino?"

Federica Salsi: "Sicuramente in questo momento è in atto una sorta di pulizia etnica, al definirei così.


Casaleggio, Grillo stanno cercando di allontanare tutti quelli che sono i senatori e i parlamentari che in una certa misura non sono assolutamente fedeli alla linea del movimenti e quindi cercano, come posso dire, di inscenare della sorte di diffide da parte di territorio in maniera tale di avere poi l'alibi per poterli espellere poi successivamente come è stato fatto così per i senatori Campanella e Bocchino, è stato fatto così per il senatore Orellana, a Trieste ci avevano provato con il senatore Battista a settembre e non ce l'hanno fatta in compenso in questo weekend l'hanno sfiduciato nonostante fosse già espulso dal Movimento 5 Stelle.

09 marzo 2014

Avvocatura: domani in commissione

Domani va in onda la nuova puntata relativa all'avvocatura del Comune di Bologna. Ci sarà un'udienza conoscitiva in commissione bilancio con la Vice Sindaco e il Capo Area Personale e Organizzazione sui costi dell’Ufficio Legale del Comune di Bologna e sul trattamento retributivo riconosciuto agli Avvocati del Comune. Ma vediamo l'antefatto.
Su Repubblica a dicembre 2013 è pubblicato un articolo da cui si apprende che alcuni avvocati del Comune chiedono € 1,3 milioni al Comune stesso.
Decido quindi di approfondire con una domanda di attualità chiedendo come si era arrivati a quantificare l'importo che il Comune dovrebbe corrispondere ai suoi avvocati per i loro onorari, ottenendo però la solita risposta dalla Vicesindaco (leggi documento originale) vaga e incompleta.
Insieme al collega Tomassini andiamo direttamente agli uffici dell'avvocatura, per capire se possiamo vedere quei documenti, ma prendono tempo. Quindi formalizziamo la richiesta di accesso agli atti.

08 marzo 2014

La Donna: 8 marzo .... riflessioni.


Si sente parlare di parità di genere, di pari opportunità, di quote rosa. Ecco, io credo che tutto questo serva a sviare l'attenzione dal problema atavico e culturale della percezione della donna, e della percezione che la donna ha di se stessa.
Finché noi donne stesse ci porremo nella condizione di essere sesso debole, di aver bisogno di protezione, e per essere sesso forte vogliamo dimostrare di avere le palle, facendoci accettare dagli uomini parlando di motori e calcio ad esempio, beh mi dispiace, ma abbiamo fallito in partenza. Io voglio essere "in gamba" senza abdicare alla mia femminilità, perché devo dimostrare di avere attributi maschili? Se non siamo convinte noi di "essere alla pari" con le nostre peculiarità, non sarà di certo una legge a cambiare le carte in tavola. Oltretutto quando raggiungiamo i luoghi di potere in virtù di quote, rimarrà sempre il dubbio: è lì per i suoi meriti o perché dovevano metterci per forza una donna? Abbiate pazienza ma per me questa cosa è umiliante. Quando poi veniamo sbandierate come un trofeo "visto come siamo bravi? abbiamo tante donne nel CDA!" viene raggiunto l'apice dell'ipocrisia, valà che se non c'era una legge, col piffero che mettevi tutte quelle donne!

07 marzo 2014

Social Street di via Fondazza

In commissione abbiamo approfondito questo interessante progetto realizzato in via Fondazza a Bologna.
Dal Sito del Social Street di via Fondazza: "L’idea del “social street” ha origine dall’esperienza del gruppo facebook “Residenti in Via  Fondazza – Bologna” iniziata nel settembre 2013. L’obiettivo del Social Street è quello di socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti collettivi di interesse comune e trarre quindi tutti i benefici derivanti da una maggiore interazione sociale. Per raggiungere questo obiettivo a costi zero, ovvero senza aprire nuovi siti, o piattaforme, Il Social Street utilizza la creazione dei gruppi chiusi di Facebook."

Questa la presentazione del progetto

Salsi (ex M5S): “Io pronta a nuovo 5Stelle. Proiettili agli ex? Allarma il continuo silenzio di Grillo e Casaleggio”

Salsi (ex M5S): “Io pronta a nuovo 5Stelle. Proiettili agli ex? Allarma il continuo silenzio di Grillo e Casaleggio”

Federica Salsi, ex grillina oggi consigliere comunale a Bologna, cacciata anche lei da Beppe Grillo (colpevole per lui di non aver rispettato le regole che regolavano le partecipazioni nelle trasmissioni televisive), torna a parlare con IntelligoNews di quanto sta succedendo nel MoVimento, e sui proiettili che sono arrivati a Orellana e Battista non usa mezzi termini: “Il fatto che loro non si dissocino mai da queste minacce di morte, legittima in qualche modo questo tipo di atteggiamenti”.
Poi racconta di essere stata vittima pure lei di minacce di morte e avverte: “Ci saranno altre persone che cercheranno di allontanarsi”.
Quanto all’idea degli ex di unire le forze per tornare alle radici del MoVimento e ricostruire dalle ceneri un nuovo progetto politico la sua voce diventa squillante: «Sono disponbile. Ripartirei dallo spirito inziale del 2008 che mi ha fatto riavvicinare alla politica e che non si è mai sopito».

L’hanno stupita le minacce agli ex senatori grillini e precisamente la busta con proiettili a Orellana e Battista? Quanto è preoccupante questa escalation dei toni?

06 marzo 2014

Solidarietà ai Senatori minacciati

My Cicero la nuova APP per pagare la sosta

E' ora possibile pagare la sosta sulle strisce blu utilizzando il nuovo servizio sperimentale My Cicero con lo smartphone o il cellulare senza bisogno di monete per il parcometro o di tagliandi “gratta e sosta”.


In commissione abbiamo approfondito il funzionamento, è emerso che è ancora poco utilizzato, probabilmente non è stato pubblicizzato abbastanza, e di tanto in tanto non fuziona a dovere.

Guarda qui la presentazione.


Per utilizzare il sistema è necessario registrare i propri dati sul sito www.mycicero.it, lasciando il numero di cellulare, la targa dell’auto e metodo di pagamento preferito, scaricare (anche in un secondo momento) la App dedicata ed acquistare un credito minimo di 5 euro, che potrà essere speso di volta in volta quando si sosterà sulle strisce blu.

Il modo più immediato per pagare “in mobilità” è quello di avvalersi della App che può essere scaricata (gratuitamente) sul proprio smartphone: è già disponibile per IPhone, Android e WindowsPhone.
Il tempo di sosta termina effettivamente nel momento in cui si raggiunge l’auto e può essere eventualmente prolungato senza dover tornare alla vettura e, quindi, senza rischiare la sanzione.

05 marzo 2014

Su RNews di Repubblica ho parlato delle prospettive dopo le espulsioni nel M5S

Federica Salsi: "E' stato un po' come rivivere tutte le dinamiche che si sono verificate più di un anno fa, sta succedendo quello che è successo già in tanti altri momenti della storia del movimento e che è sempre stato sottovalutato e adesso che ci sono delle dinamiche nazionali di grande rilievo è sotto gli occhi di tutti."



Giornalista: "Quando scoppiò il caso Salsi, una delle micce che lo innescarono fu proprio la visibilità in TV.
In queste settimane però lo stesso Grillo in qualche modo ha avuto una grande visibilità, come valuta lei questo aspetto?"

Federica Salsi: "La visibilità che io avevo avuto era un pretesto per farmi fuori: lui l'ha sempre usata la televisione, o direttamente o indirettamente.
Io ricordo perfettamente la campagna elettorale per le elezioni politiche, Grillo era su tutti i TG in tutte le trasmissioni, pur non andando lui direttamente in trasmissione, per cui Grillo lo sa benissimo che la televisione serve.

Ad Agorà su RAI 3 la situazione del M5S dopo le espulsioni

Ad Agorà su RAI 3 è andato in onda un servizio sul recente terremoto nel M5S; ecco il mio intervento:



Giornalista: "lei è una delle prime del M5S ad essere espulsa"

Federica Salsi: "In realtà ci sono state altre espulsioni prima della mia, meno note; sono persone che sono entrate in dissenso con la gestione del M5S da parte di Grillo e Casaleggio, che doveva essere una gestione partecipata e democratica e in realtà è una gestione dall'alto verso il basso."

Giornalista: "chi è lo staff? ha un nome, un cognome, sono delle persone, è stato eletto da qualcuno? che poteri ha?"

Federica Salsi: "lo staff ha il nome di Gianroberto e il cognome di Casaleggio"

04 marzo 2014

Sul TG3 regionale la storia degli espulsi dell'Emilia Romagna

Il TG3 Emilia Romagna ha mandato in onda la storia degli espulsi dal M5S della mia regione.





03 marzo 2014

Aziende partecipate e Mandela

Siamo in Consiglio Comunale, il teatrino a cui sto assistendo è umiliante. Se i cittadini controllassero un po' meglio i loro eletti quando sono in aula e non si limitassero a frequentarli solo alle feste di partito, probabilmente avrebbero qualche difficoltà a votarli nuovamente e magari gli darebbero anche qualche tirata d'orecchio in corso di mandato.

Oggi il collega Facci (FI) ha presentato un ordine del giorno per chiedere, come da normativa nazionale in merito alla trasparenza delle pubbliche amministrazioni, la pubblicazione dei compensi del personale delle aziende partecipate. La maggioranza PD etc etc ha cassato tutto in tre minuti, rimandandolo alla commissione.
Della serie la legge dice una cosa ma a noi non interessa.

Poi è in discussione un ordine del giorno per dedicare una piazza o una via a Mandela. Ne stiamo parlando da due ore e mezza. E dire che in commissione aveva incassato l'appoggio di tutte le forze politiche... Bisognava litigare in consiglio comunale pur essendo tutti d'accordo per votarlo favorevolmente?

Non aggiungo altro.