Questo quello che chiedevo (guarda il video):
- Se questa multa potrebbe concorrere ad un aumento delle tariffe per gli utenti
- Quali azioni eventualmente l'amministrazione intende mettere in atto, al fine di tutelare gli utenti per evitare ulteriori aggravi
- Se l'amministrazione intenda agire per permettere un risarcimento nei confronti degli utenti che si sono visti aumentare il costo del servizio causato dai minori introiti
pieno rispetto del quadro normativo, si riserva di presentare ricorso al Tar contro le disposizioni dell'AGCM, che non c'è alcun danno da risarcire ai cittadini, e se la sanzione fosse da pagare non inciderà sui medesimi. L'amministrazione prende atto e accoglie con favore le dichiarazioni di Hera. Valuterà, qualora l'esito dell'eventuale ricorso al Tar dovesse confermare le responsabilità di Hera, di chiedere ad Atesir di valutare se vi siano stati maggiori costi a carico degli utenti.
Rilevo ironicamente che come sempre sono i vari organismi di indagine o controllo ad azzardare ipotesi fantasione come ad esempio nel caso del buco sosta di ATC dove Guardia di Finanza e Cortre dei Conti hanno avuto "qualche perplessità", o nel caso dell'appalto del People Mover dove l'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture rileva una serie di problematiche nelle procedure.
Rimaniamo in attesa di capire se procederà Hera con il Tar e quale sia l'esito.
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