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04 maggio 2016

Passante di mezzo: è giusto partire da qui?

Durante un incontro organizzato dai comitati contrari all'allargamento della tangenziale, il sindaco Merola ha esordito dicendo che l'accordoper la realizzazione del Passante di Mezzo l'ha siglato ora, prima delle elezioni, assumendosi il rischio della impopolarità della scelta (tanto che si era premurato di specificare che il passante non doveva essere tema di campagna elettorale - ma che strano), perchè era una decisione responsabile. Io dico che lo ha siglato ora perché dopo le elezioni forse il sindaco non sarebbe stato più lui, quindi doveva portare a casa l'accordo ora in fretta e furia.

Il 27 aprile in Consiglio comunale abbiamo approvato (non con il mio voto) la delibera con oggetto il nuovo accordo sul Passante di Mezzo.

Di seguito c'è il mio intervento in aula dove spiego come sia sbagliato partire dall'allargamento della tangenziale che dovrebbe essere l'ultima ratio solo dopo aver implementato il trasporto pubblico, completato la viabilità ordinaria lasciata a metà e realizzato una seria rete di piste ciclabili.

Intervento consigliera Salsi:


"Grazie, Presidente. Riprendo le osservazioni che avevo fatto precedentemente anche nell’ultima Commissione. Rimango stupida del fatto che tra gli allegati messi insieme alla delibera non c’è

24 febbraio 2016

Via Polese, incendio in case Acer: tutto sistemato

A seguito dell'incendio verificatosi in un edificio Acer sito in via Polese il 19 gennaio 2016

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/19-gennaio-2016/incendio-un-palazzo-via-polese-diverse-persone-intossicate-2302468031606.shtml

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/incendio-via-polese-palazzo-evacuato-1.1658216

http://www.bolognatoday.it/cronaca/incendio-via-polese-vigili-fuoco.html

ho preparato un'interrogazione per chiedere:
  • se siano state riscontrate le cause dell'incendio
  • se vi siano danni all'edificio, se si di quale entità e se vi siano parti inagibili
  • nel caso di danni o inagibilità, quali sono i tempi previsti per il ripristino
  • nel caso di inagibilità, se sia stato necessario trovare soluzioni abitative alternative temporanee per gli inquilini
 Questa la risposta di Acer:



17 febbraio 2016

Discarica ex mercato Navile, tutto fermo in attesa della Procura

Il cantiere dell'ex Mercato Navile non trova pace.
Repubblica a gennaio scrive "C'è una collina di rifiuti speciali nel quartiere Navile. Una collina alta 6 metri, lunga 170 e larga 70. Una montagnola, tra via Greta Garbo e via Gobetti, costruita con scarti di lavorazioni edili e stradali. Sotto il primo strato di terra hanno messo cemento, bitume e chissà cos'altro. Qualcuno ha scavato una grossa buca e ha scaricato dentro materiale che, invece, doveva finire in una discarica autorizzata. Poi ha ricoperto tutto."
Ho preparato un'interrogazione per chiedere le dimensioni dell'area interessata, che materiali sono stati rinvenuti e che tipo di approfondimenti sono previsti. La risposta dell'amministrazione non aggiunge nulla di più a quanto emerso dalla stampa. E' tutto fermo in attesa della Procura, i materiali ritrovati al momento sono "asfalto, segnali stradali, pali in cemento occultato con circa due metri di terreno di riporto".
Il Comune, alla luce dei ritrovamenti, ha emesso un'ordinanza nei confornti del Consorzio Mercato Navile, Consorzio Cooperative Costruzioni e Coop. Costruzioni per sospendere in via cautelativa e immediatamente le opere in corso di realizzazione in quell'area . Se già prima questo cantiere aveva subito fortissimi ritardi ora la situazione è ancora più bloccata.

Stralcio dell'ordinanza del Comune


Di seguito la documentazione

Marciapiedi in via Masia poco sicuro, stando all'amministrazione il problema non c'è

Ricevo segnalazioni in merito alla pricolosità dei marciapiedi in via Masia, legata anche all'eccessiva pendenza. Chiedo spiegazioni al settore competente, il quale mi comunica che " la situazione risulta essere del tutto normale e in linea con le norme di costruzione di marciapiedi" e "oggi non risultano infortuni o richieste di risarcimento per danni avvenuti in relazione al menzionato cantiere nelle vie indicate." Stando a quanto asserito dal Comune sembra che dopo i lavori la situazione sia migliorata. Rimane il punto interrogativo sugli infortuni dato che la risposta fa riferimento solo al cantiere mentre io chiedevo in generale se vi erano stati infortuni in quel tratto di strada. Come sempre le risposte sono parziali.
Di seguto ci sono i testi integrali della mia interrogazione e della risposta dell'Amministrazione.

04 febbraio 2016

Via Cristoforo Colombo: pericolosa ma non ci sono i soldi per intervenire

Via Cristoforo Colombo è diventata un'importante arteria di ingresso nella città. Quando fu costruita negli anni '90 non furono adottati alcuni accorgimenti, chiamiamoli così, che io ritengo fondamentali. Ad esempio non esiste un marciapedi (e in più di un'occasione questa amministrazione ha detto che non si farà), una pista ciclabile e il trasporto pubblico si ferma al Sostegno (e lì rimane) creando così una barriera tra i comuni dell'allora Provincia e Bologna avendo costruito di fatto un'autostrada. Ho segnalato all'amministrazione comunale la pericolosità dell'incrocio tra via Cristoforo Colombo e via Cà Rosa, chiedendo se e come intenda intervenire. Nella risposta l'Assessore Colombo spiega che non solo quell'incrocio è pericoloso, ma va migliorato tutto l'assetto della strada per renderla più sicura. Una buona notizia. Ma ovviamente c'è anche quella cattiva: non ci sono i soldi ora per dare corso agli interventi. Diciamo invece che i soldi ci sono ma preferiscono altre priorità. Le periferie sono sempre le seconde.

Di seguito ci sono i testi integrali della mia interpellanza e della risposta dell'Assessore.

22 gennaio 2016

People Mover, nuovo procedimento penale: come sempre arrivano risposte vacue

Alla luce dell'apertura da parte della Procura di Bologna di un nuovo procedimento penale sulla realizzazione del People Mover,dove si ipotizzano i reati di abuso d'ufficio e favoreggiamento, avevo fatto una domanda di attualità per chiedere spiegazioni al Sindaco. Nel mio intervento in aula spiegavo che era grave il fatto che l'amministrazione comunale non avesse acquisito gli atti del primo procedimento che era già in corso. Come si fa a capire la gravità della situazione e a prendere delle decisioni di conseguenza se non si ha il quadro completo? E chiedevo anche se era legittimo procedere con un'opera senza che vi fossero le coperture finanziare per realizzarla interamente.
In merito all'acquisizione degli atti del procedimento penale in corso non ho avuto alcuna risposta. E' "solo" un lapsus freudiano o c'è un imbarazzo nel fornire una risposta ad una domanda scomoda? Risposta che potrebbe essere un'ammssione di colpa della Giunta e del Sindaco che decreta la loro superficialità nella gestione della delicata e controversa partita sul People Mover, tanto che "sempre i pm affermano che il Comune di Bologna ha proceduto omettendo apparentemente di valutare 'le conseguenze dei fatti emergenti nel procedimento penale' ".
In mertito alle mancate coperture finanziarie il Sindaco asserisce che "non era logico, né normativamente fondato, operare diversamente. Ciò almeno in presenza della attuale normativa e del contratto in essere". In realtà potrebbe non essere così, la rivista giuridica Il Diritto Amministrativo pubblica una relazione del dott. Antonio Saporito il quale scrive che " in giurisprudenza il T.A.R. Napoli Campania sez. I, 4 marzo 2013, n. 1233 ha deliberato che sussiste la colpa dell'Amministrazione che prima di attivare una procedura di project financing ometta ogni verifica sulla sussistenza della copertura finanziaria, per non essersi attivata adeguatamente per porvi rimedio e per aver continuato a coltivare l'iniziativa senza pervenire alla positiva conclusione della vicenda [...]".
A fronte di tutto questo il Sindaco tira dritto e continua a sollecitare la magistatura a fare in fretta con il processo "il cui esito è ancora ben lungi dal determinarsi" secondo lui. Ma che senso ha tutto questo?

Questa la risposta integrale del Sindaco

20 gennaio 2016

Via Petroni: come verrà riqualificata

In Commissione ci è stato illustrato il progetto di riqualifica (qui ci sono le slide della presentazione) di via Petroni che costerà al Comune quasi 500mila euro e che dovrebbe iniare in primavera. Dopo un percorso partecipato durato anni sembra che si sia trovata una soluzione che incontra le esigenze di tutti. La proposta iniziale di trasforamare la via in una zona ad alta pedonalità è stata abbandonata l'accesso rimane regolamentato dalla ZTL. Dal lato del portico i parcheggi verranno sostituiti dalla pista ciclabile e dall'altro lato verrà allargato il marciapiede. Le perplessità sono sulla disponiblità inferiore di posti auto che dovrebbero essere risolte sia eliminando i dehors, sia consentendo ai residenti di poter parcheggiare nelle zone limitrofe. Un'altra è sulla ciclabile e sulla sua sicurezza dato che consentirà il transito nel senso inverso a quello di marcia delle auto e non sarà delimitata da una segnaletica orizzontale sulla carreggiata ma sarà segnalata unicamente dai pittogrammi a terra e da una canaletta per le acque. Il dubbio è che gli automobilisti non si accorgano che vi è una cilclabile.
Nel complesso è un buon progetto, bisognerà fare attenzione ai tempi e alle modalità di cantierizzazione per consentire a residenti e commercianti di poter continuare ad accedere ad abitazioni ed esercizi commerciali. E bisognerà verificare se i conti fatti per la sosta delle auto dei residenti sono sufficienti a soddisfare la richiesta. In ultimo ci vorrà solerzia da parte di tutti per utilizzare la strada in maniera corretta che siano automobilisti, ciclisti o pedoni. Se ciascuno rispetta lo spazio dedicato a lui non dovrebbero esserci criticità.




08 gennaio 2016

Edilizia convenzionata in Trilogia Navile: i prezzi sono più alti

Alla fine è così, i prezzi dell'edilizia convenzionata costruita da Valdadige all'ex mercato ortofrutticolo non sono congrui con quanto previsto dalla convenzione e sono più alti. C'è da chiedersi se non fosse stato per la denuncia dei cittadini e del Comitato Vivere Mercato Navile, il Comune avrebbe fatto i dovuti controlli? Dato che ad aprile l'amministrazione sembrava cadere dal pero alla pubblica assemblea.
Questo di seguito è quanto emerge dagli atti che mi ha dato il Comune in risposta ad una mia interrogazione.
Era da aprile 2015 che cercavo di avere informazioni a riguardo in seguito alla segnalazione degli acquirenti e finalmente a fine dicembre arrivano le risposte certe, dopo una serie domande e risposte, risposte sempre molto lente ad arrivare, Valdadige ci mette addirittura quasi tre mesi a rispondere al Comune nonostante le avesse chiesto un riscontro entro 30 giorni.
Il Comune il 6 agosto 2015 chiede a Valdadige il motivo per cui il prezzo dell'edilizia convenzionata è più altro rispetto a quanto patuito. Valdadige il 20 ottobre 2015 risponde dicendo che provvederanno a considerare il prezzo comunicato da Comune. Successivamente il Comune chiede a Valdadige di allineare i prezzi delle passate e future vendite e il 22 dicembre 2015 Valdadige dà comunicazione dell'avvenuta modifica. 
  
Questa di seguito la mia interrogazione e le relative risposte.

01 gennaio 2016

Bilancio 2016 - 8° Puntata: People Mover - disastro annunciato

 Bocciato! E questa è l'ultima proposta che ho fatto in sede di bilancio. Ultima proposta ma non ultima puntata sulla sessione bilancio. Fino ad ora ho analizzato il voto contrario del PD alle mie proposte di buon senso, ma ci sono altre situazioni veramente imbarazzanti a cui dedicherò le prossime puntate. Per l'ennesima volta il PD si rifiuta di fare la cosa giusta, ovvero sospendere in autotutela il People Mover al centro di numerose inchieste. Se la turbativa d'asta fosse accertata si rischia il commissariamento dell'appalto con sequestro e blocco del cantiere. Saranno soldi dei cittadini buttati per un cantiere abbandonato. E la cosa risulta ancora più grave in seguito al nuovo procedimento penale per abuso d'ufficio e favoreggiamento legato proprio all'apertura, sembra fittizia, dei cantieri per la quale ho fatto una domanda di attualità per cui sto ancora aspettando risposta. E' incomprensibile la superficialità con cui il PD sta gestendo l'avvio dei lavori del People Mover. Ed è ridicolo il piagnisteo del Sindaco Merola che dice alla Procura di sgaggiarsi. La Procura fino a prova contraria fa il suo mestiere che è diverso da quello di Sindaco, che il Sindaco stesso non fa.

Ma un'alternativa c'è.
#coalizionecivica
www.coalizionecivica.it

Testo completo della mia proposta:

24 dicembre 2015

Il Bilancio 2016 e l'ipocrisia del PD - 1° Puntata

Oggi in aula abbiamo votato il Bilancio 2016, sul sito del Comune è disponibile l'esito delle votazioni. Questa è una prima sintesi di come sono andate le cose, alcune delle quali meritano approfondimenti specifici che pubblicherò a breve.

Tutte le mie proposte sono state respinte, sono allibita. Il PD le ha bocciate tutte. Che avrebbero votato contro la richiesta di sospensione del People Mover in autotutela per via dei processi per turbativa d'asta lo immaginavo. Che avrebbero votato contro la mia richiesta di valutare la propsta alternativa all'interramento ad unico binario della Bologna-Portomaggiore lo immaginavo.
Ma che il Sindaco in persona, dopo aver proclamato il suo benservito al Passante Nord, votasse contro proprio la richiesta di modifica dell'accordo per mantenere i fondi e destinarli al potenziamento in sede di autostrada e tangenziale proprio no, non me lo sarei immaginata. Come non mi sarei aspettata il voto contrario, che grida vendetta, sulla proposta di rimozione della neve dagli stalli per le auto dei disabili, non dopo che l'Assessore Malagoli aveva fatto promesse in commissione. Quello che dice l'Assessore viene sconfessato dal Sindaco che lo ha nominato e dal suo partito? O L'assessore ha fatto promesse da marinaio? E c'è anche un'altro Assessore sconfessato da Sindaco e maggiornza o che ha fatto promesse da marinaio, Rizzo Nervo che una manciata di giorni fa prometteva di affrontare le difficoltà insorte per il rinnovo di abbonamenti bus per disabili e anziani e oggi in aula il PD ha bocciato la mia proposta per chiedere un periodo di tranzisione per il rinnovo degli abbonamenti dato che sono cambiate le regole e non c'è sufficiente tempo per gli utenti per adeguarsi. E sempre Rizzo Nervo viene ulteriormente sconfessato, o ha fatto l'ennesima promessa da marinaio, quando annunciava la possibilita' di "introdurre ulteriori agevolazioni per le categorie disagiate"tanto che oggi è stata bocciata anche la mia proposta di prevedere delle agevolazioni o gratuità per gli abbonamenti bus destinati ai minori di età superiore a 11 e frequentanti la scuola dell'obbligo le cui famiglie siano disagiate. Il voto contrario a questa proposta è scandaloso.
Ma la cosa più ridicola è il voto contrario a migliorare la segnalica di accesso al Kiss&Ride volto ad eliminare le code che si formano in via Carracci in prossimità del'ingresso della stazione dei treni. Bastano davvero due cartelli per indicare agli automobilisti la via del Kiss&Ride. Bocciato pure questo.

E queste sono le ipocrisie per quanto riguarda le proposte che ho presentato io, poi ci sono quelle dedicate alle proposte presentate dai colleghi.

14 dicembre 2015

Lo spettro del Civis si aggira nel sottosuolo di Bologna

Venerdì scorso ho chiesto chiarimenti in merito a questa notizia.
Da notizie di stampa si apprende che:
  • In via Milazzo angolo INPS via sia nel sottosuolo un vano di circa m. 20x10 costruito ai tempi del Civis;
  • In detto spazio risultano essere sistemati impianti e macchinari;
  • Lo spazio sia allagato da almeno m. 2 di acqua.
Chiedo
  • Se la notizia corrisponda al vero
  • Che tipo di impianti e macchinari siano stivati lì dentro, a cosa servono,  in che stato versino,
  • Quali siano le condizioni del vano,  come è possibile che si sia riempito di acqua e se da un punto di vista strutturale vi siano dei danni e se vi siano problematiche igienico sanitarie,
  • Quale sia il danno stimato
  • Quale sia l'opinione della giunta sull'accaduto e come intenda procedere.
La risposta dell'amministrazione conferma che il vano esiste, è allagato e sembra sia tutto a carico dell'impresa. Anche questa volta le imprese che lavorno per il Comune sembra che non stiano operando a regola d'arte.

 Di seguito la risposta integrale:

"Gentile Consigliere,
in relazione alla domanda di attualità in oggetto, si forniscono le informazioni ricevute da TPER, soggetto attuatore e responsabile del progetto TPGV, che pertanto è stata interpellata per una risposta nel merito.
All’interno del fabbricato di via Gramsci sono in corso di installazione cavi ed apparecchiature che serviranno alla circolazione dei veicoli Crealis una volta terminato l’intero progetto. Sono in corso di accertamento con l’impresa esecutrice le motivazioni che hanno portato al richiamato allagamento. La stessa impresa sta procedendo a proprio onere con i dovuti successivi interventi sul fabbricato, sui cavi e sulle apparecchiature, essendo peraltro lo stesso fabbricato al momento nella disponibilità dell’impresa stessa".

11 dicembre 2015

Il salotto dei Flinstones



#bologna inaugurata sotto le due torri nuova area attrezzata per parkour! Scherzavo ... sono le nuove panchine in confortevole e calda pietra e dal design assolutamente ergonomico!
Posted by Federica Salsi on Venerdì 11 dicembre 2015

Ebbene si, questi sono i nuovi arredi montati per la riqualificazione delle Piazze di Porta Ravegnana e della Mercanzia che non è che abbiano riscosso un gran successo ...
Tra i commenti sulla mia bacheca, ed è da qui che nasce il titolo di questo post, ce ne è uno che è fantastico:-)









E sempre la stessa persona si chiede "E la pista ciclabile dipinta in terra tipo Grand Prix attorno alla Garisenda, come la definiamo?"

Effettivamente .... 

Un altro commenta " ..hai qualcosa contro il "cavatappi" delle due Torri?..l'hanno fatto apposta per quando Valentino passerà in bicicletta!! ;-) "

E io replico "abbiamo anche noi la nostra Laguna Seca :-) " 
Riqualificazione delle piazze di Porta Ravegnana e della Mercanzia - See more at: http://www.comune.bologna.it/news/riqualificazione-delle-piazze-di-porta-ravegnana-e-della-mercanzia#sthash.vKXEQWIk.dpuf
Riqualificazione delle piazze di Porta Ravegnana e della Mercanzia - See more at: http://www.comune.bologna.it/news/riqualificazione-delle-piazze-di-porta-ravegnana-e-della-mercanzia#sthash.vKXEQWIk.dpuf

30 novembre 2015

#PassanteNord i fondi non sono perduti per il nodo A14 + tangenziale bolognese

Pubblico il comunicato stampa del Comitato per l'alternativa al Passante Nord dove spiega che i fondi del Passante non sono perduti, tutt'altro. A patto che vengano usati per risolvere i problemi di mobilità del nodo autostrada + tangenziale bolognese. Leggi altro sul Passante Nord.

"Bologna li 28/11/15 – Comunicato stampa del Comitato per l’alternativa al Passante Nord

“Assemblea generale ANCE BO  2015 – parte pubblica”
Al presidente Melegari, a fine mandato, è forse toccato l’ingrato compito della difesa ad oltranza del Passante Nord, senza addurre argomenti convincenti a supporto, e la parte di ariete a testa bassa contro gli Amministratori locali, rei di aver finalmente abbandonato posizioni superate sulla pianificazione futura della città.
Veramente un intervento oltre lo stile del Presidente, una sorta di assalto un po’ scomposto alla sgangherata “diligenza del Passante”.

ANCE e Melegari hanno dovuto incassare duri colpi dagli  interventi del Sindaco Merola e dell’Assessore Regionale Donini con argomentazioni puntuali circa il cambio di indirizzo di Città Metropolitana e Regione sul Passante e sulla scrittura di un nuovo piano urbanistico e dei trasporti.

ANCE, Melegari ed i residui sostenitori del Passante si sono sentiti bacchettare con gli argomenti del nostro Comitato anche dai loro ex punti di riferimento Istituzionali: il futuro dell’edilizia sarà il recupero di edifici ed aree dismesse e l’azzeramento dell’edificazione del suolo agricolo vergine. Il Passante è superato e si deve lavorare con Autostrade e Ministero per mantenere tutte le risorse finanziarie sul territorio. Risorse che sono di Autostrade per risolvere il nodo di traffico bolognese, comprese quindi anche eventuali alternative e non “fondi europei” per il Passante come riportato velenosamente da certa stampa.

Fuori dal mondo l’intervento del Ministro dell’Ambiente Galletti che, dimenticandosi la funzione del suo dicastero, senza la minima preoccupazione sulla efficienza trasportistica e la distruzione di suolo del progetto preliminare del Passante Nord richiamato da Merola e Donini, senza batter ciglio arriva ad impegnarsi ad un suo veloce parere, qualora richiesto, sull’impatto ambientale del Passante, quasi a minacciare la bocciatura in anticipo delle Alternative oggi in discussione.

A ns avviso una bruttissima parte, quella del Ministro, che già avevamo segnalato in precedenti   comunicati stampa.

L’intervento di Autostrade, diversamente dalla disinformazione sulla stampa odierna, non ha bocciato la proposta alternativa, ha ricordato che i soldi sono primariamente per risolvere i problemi di Autostrada A14 e Tangenziale (ed opere viarie collegate), non per altre iniziative, con riferimento al tram.

26 novembre 2015

Fallimento Pentagruppo, comparto Lazzaretto altro cantiere fermo

E' di agosto la notizia del fallimento del Pentagruppo.
Come per le vicende dell'ex Mercato Navile, anche qui ci troviamo in una situazione complicata. Già nel 2013 ci furono problemi in seguito al mancato insediamenti della facoltà di ingegneria. Preparo quindi un'interpellanza "Per chiedere in seguito al fallimento del Patagruppo SPA quali ripercussioni ci saranno per i costruendi comparti di via del Lazzaretto e di Via Corticella e come intenda procedere l'amministrazione". La risposta dell'Assessore Gabellini spiega che "A seguito di fallimenti si avvia una percorso strutturato.
Quando si apre la procedura concorsuale del fallimento viene nominato un curatore fallimentare che, sotto la vigilanza del giudice fallimentare e del comitato dei creditori, ha il compito di amministrare il patrimonio fallimentare con l'obiettivo di mantenerne le componenti positive (il valore). Tra i compiti del curatore vi sono la gestione dell'impresa (nel caso sia stato autorizzato l'esercizio provvisorio) e la vendita dei beni.
Il curatore fallimentare diventa quindi il nuovo interlocutore dell'Amministrazione Comunale.
Una volta espletate le procedure fallimentari per la cessione del patrimonio, il nuovo acquirente delle aree e dei lotti inseriti in piani urbanistici subentra nella convenzione originaria, con i medesimi diritti ed obblighi della società fallita.
Al momento la procedura è aperta ed è stato nominato il curatore fallimentare."
Quadro decisamente desolante. Le pianificazioni urbanistiche passate si sono rivelate un fallimento totale. 


23 novembre 2015

Piano sosta Corticella tra una marea di critiche

Il piano sosta a Corticella, se nell'intento vuole essere una cosa buona, ovvero impedire che la zona venga usata come parcheggio scambiatore da chi viene da fuori salvaguardando la sosta per i residenti, nei fatti è un gran pasticcio e per giunta annunciato.
Un gran pasticcio perché per evitare che i "forestieri" parcheggino, l'amministrazione decide di mettere a pagamento la sosta con le strisce blu, che saranno invece gratis per i residenti. Intanto trovo molto miope da parte dell'amministrazione impedire di parcheggiare da una parte senza proporre una soluzione dall'altra. Così si sposta solo il problema un po' più in là. Infatti la logica avrebbe voluto che prima si preparassero i parcheggi scambiatori in zona come il Giuriolo, poi metti le strisce blu a pagamento in tutta Corticella, ma gratis per tutti i residenti. Ma è stato fatto tutto a rovescio, infatti il Giuriolo non si sa ancora se e quando sarà pronto (il primo bando è andato deserto, ora è in corso il secondo), ma le strisce blu non vengono fatte in tutta Corticella a macchia di leopardo. Quindi ci saranno residenti di serie A e residenti di serie B. Quelli di serie A abitano nelle strade con le strisce blu e parcheggiano gratis, quelli di serie B abitano nelle strade accanto e non hanno le strisce blu di conseguenza non hanno nemmeno il permesso di parcheggiare gratis, se non trovano posto esattamente sotto casa, posto difficile da trovare dato che i parcheggi scambiatori non sono stati fatti e i "forestieri" si riverseranno a parcheggiare nelle strade senza strisce blu. Alla faccia della tutela della sosta residenziale tanto sbandierata dall'Amministrazione.
Oggi ho chiesto di convocare urgentemente un'udienza conoscitiva in commissione mobilità per approfondire tutte le problematiche emerse e convincere l'amministrazione a rivedere il piano.

18 novembre 2015

People Mover: avanti tutta verso la catastrofe

Giovedì scorso 12/11/2015 si è svolta la commissione sul People Mover, dove abbiamo trattato una serie di mozioni per sospendere l'opera in autotutela a causa dei processi in corso che vedono rinviate a giudizio numerose persone per turbativa d'asta, ci sono indagini della Corte dei Conti, una situazione per nulla chiara che potrebbe comportare il blocco del cantiere da parte della magistratura.
Questo di seguito è il mio intervento in commissione.


In sintesi ribadisco che mi si è impedito di chiamare in commissione il Comitato No People Mover a presentare la soluzione alternativa con SFM, di fatto procastinando in continuazione questa mia richiesta, ora ci si ritrova con i cantieri alle porte come se il solo paventare soluzioni alternative avesse potuto "compromettere" l'iter per la realizzazione del People Mover.
A suo tempo, a marzo 2015, in sede di approvazione di bilancio, il PD bocciò una mia mozione per sospendere l'opera proprio in virtù delle indagini in corso, ora in commissione, a distanza di 8 mesi siamo nuovamente a parlare della sospensione e questa volta sono tutte le forze politiche a chiederlo ... a parte il PD.
Sempre il PD per bocca del suo Assessore Colombo, ad una mia domanda di attualità di giugno 2015 dove chiedevo se non ritenesse azzardato procedere con un'opera al centro di indagini e processi, mi dice che i contratti vanno onorati. E pazienza se poggiano su "carte false".
Tornando a marzo 2015, sempre nel tentativo di capire la gravità della situazione, chiesi un parere al

11 novembre 2015

Nodo di Rastignano: è la volta buona?

Dopo 30 anni che se ne parla, sembra che parta per davvero entro l'anno il cantiere.



Passante Nord: la sterzata del PD è solo campagna elettorale?

Nell'arco di 24 ore il PD è passato da una posizione nettamente favorevole al Passante Nord ad una contraria. Sono stati effettivamente folgorati sulla via di Damasco o hanno capito che elettoralmente non paga portare avanti quest'opera? Millantano che toglierà il traffico dalla Tangenziale di Bologna, cosa che Autostrade stessa sostiene avverrà in maniera marginale, e comunque se anche partissero ora i cantieri ci vorranno almeno una decina di anni per vederlo costruito e il problema del traffico è ora. Quindi elettoralmente paga di più parlare di allargamento della tangenziale, allargamento che non tiene conto che in diversi punti la tangenziale "accarezza" gli insediamenti urbani, che allargare dei ponti e cavalcavia costa, e che gli svincoli sarebbero tutti da rivedere. Tutto questo per avere una corsia in più e a caro prezzo.
A questo punto sollecito vivamente in presidente PD della Commissione Comunale Mobilità affinché convochi con estrema urgenza la mia udienza conoscitiva per approfondire il progetto di potenziamento in sede della tangenziale attraverso la costruzione di un viadotto (che poco elegantemente il nostro Assessore Colombo ha definito una "suggestione progettuale"). Invece che allargare, che tra l'altro richiede espropri, si lavora in altezza raddoppiando la sede stradale, non solo aggiungendo una corsia per senso di marcia.

Di seguito c'è la mia richiesta di udienza conoscitiva del 2 novembre 2015.

06 novembre 2015

Bagni Pubblici: la farsa continua

Ascom tira le orecchie al Comune di Bologna per la scarsità di bagni pubblici. Come darle torto. Ad oggi le toilette sono sulle spalle degli esercizi pubblici ma "la richiesta e' sempre in aumento a causa della diminuzione degli interventi pubblici in questo particolare settore, i bagni non possono essere un nostro problema ma dell'amministrazione. Il rispetto di tutte le parti in causa e' doveroso".



Questa amministrazione, in quasi 5 anni, non è stata capace di produrre dei risultati nonostante gli indirizzi politici chiari e inequivocabili votati in Consiglio a inizio mandato, indirizzi che davano mandato al Sindaco di aumentare l'offerta di bagni pubblici sul territorio comunale. Quando li costruisce lo fa con soldi donati da terzi, salvo poi incassare le critiche dei residenti come in Via del Guasto e Largo Respighi. E quando li mette a bando, vanno deserti come in Piazza Verdi. No comment.