Di seguito ci sono i testi integrali della mia interpellanza e della risposta dell'Assessore.
Interpellanza Consigliera Salsi
Premesso che:
- via Cristoforo Colombo, nonostante il limite dei 50 Km/h, è percorsa a velocità sostenuta
- via Cà Rosa si interseca a T su via Cristoforo Colombo (vedere foto allegata)
- provenendo da Bologna in direzione Castelmaggiore transitando su via Cristoforo Colombo, è consentita la svolta a sinistra in via Cà Rosa
- provenendo da via Cà Rosa in direzione via Cristoforo Colombo è consentita la svolta a destra sulla stessa in direzione Bologna
- in via Cristoforo Colombo, direzione Bologna, tra il benzinaio e l'intersezione con via Cà Rosa vi è della segnaletica orizzontale per portare il traffico da due ad una corsia, quella di sinistra
- se non ritenga l'attuale assetto dell'intersezione pericoloso
- se non ritenga utile in via C.Colombo direzione Castelmaggiore all'intersezione con via Cà Rosa istituire una corsia dedicata alla svolta a sx, al fine di mettere in sicurezza coloro che, dovendo svoltare a sinistra in una stradina poco visibile, si trovano fermi al centro di una strada percorsa a velocità sostenuta
- se non ritenga utile apporre delle bande rumorose nel tratto di via Cristoforo Colombo, direzione Bologna, tra il benzinaio e l'intersezione con via Cà Rosa in corrispondenza della segnaletica orizzontale, che spesso viene ignorata causando pericolo a ci da via Cà Rosa si immette su via Colombo
- se non ritenga utile al fine di rispettare i limiti di velocità, apporre in via Colombo dei dissuasori Elettronici per la Rilevazione e la Conseguente Visualizzazione su Pannello Luminoso del Limite di Velocità.
Gentile Consigliera, in risposta all'interpellanza in oggetto, sentiti gli uffici, si informa che:
1) l'attuale assetto dell'intersezione via Colombo / via Ca' Rosa è stato previsto per ridurre le criticità dovute alla geometria della via Colombo che, compiendo nel tratto in oggetto un'ampia semicurva, limita la visibilità di chi si immette da via Ca' Rosa. Per questo motivo, nel tratto a nord dell'intersezione è stata tracciata una zebratura che riduce le corsie su via Colombo da due a una, invitando i veicoli provenienti da nord a percorrere la via Colombo più al centro della carreggiata e aumentando così la visibilità all'intersezione. Via Cà Rosa, a sua volta, si immette sulla via Colombo mediante una intersezione regolamentata a precedenza. La possibilità di percorrere via Colombo a velocità superiore rispetto a quella consentita (per le caratteristiche geometriche della strada) e il fatto che la riduzione del numero di corsie avvenga tramite segnaletica orizzontale (lasciando via Colombo, comunque, percorribile per intero, seppure irregolarmente) fanno sì che l'intervento non possa, di per sé, eliminare del tutto le condizioni di rischio, determinate anche dagli errati comportamenti dei conducenti che non si attengono alle norme di percorrenza, sebbene correttamente segnalate.
2) La creazione di una corsia specializzata per la svolta a sinistra da via Colombo a via Ca' Rosa è sicuramente utile per migliorare la sicurezza dell'intersezione; l'intervento comporterebbe comunque la ridefinizione delle corsie di marcia non solo in corrispondenza dell'intersezione, ma nell'intero tratto di via Colombo compreso tra la rotonda Antonio Lecchi e la via dei Terraioli.
3) e 4) Si conferma l'utilità di rallentatori ottici o acustici, ai fini del richiamo a corretti comportamenti di guida, in punti da valutare attentamente (poiché i rallentatori acustici creano rumori e vibrazioni che possono recare disturbo ai residenti, soprattutto in orari notturni), e l'installazione di pannelli a messaggio variabile con l'indicazione della velocità istantanea dei veicoli in transito.
Si segnala, per concludere, che via su via Colombo i tratti critici non si limitano all'intersezione con via Ca' Rosa ma sono presenti su tutto lo sviluppo della via. Per questo appare più utile e corretto prevedere una rifunzionalizzazione dell'intera strada, ai fini della sicurezza stradale, piuttosto che interventi limitati e localizzati su questa o quella criticità, che di volta in volta viene evidenziata, in quanto, in definitiva, sarebbero comunque subordinati nella loro efficacia all'effettivo rispetto della segnaletica e delle norme di comportamento da parte dei conducenti.
Pertanto si dara' corso agli interventi compatibilmente con la necessita' di risolvere altre criticita' presenti sul territorio e con la disponibilita' di risorse economiche che, al momento, non sono disponibili.
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