Contro ogni aspettativa, il consiglio comunale ha approvato la mia proposta di migliorare l'accesso alle banche dati comunali da parte delle Questura, al fine rendere più agevoli le indagini.
Questa mia proposta nasce da un fatto accaduto ormai quasi due anni fa: lo storico bar Otello nel cuore di Bologna fu posto sotto sequestro. Purtroppo le difficoltà di interconnessione tra le varie banche dati e i vari corpi di polizia risulta essere un ostacolo alle indagini, e un altro esempio è stato quando i Vigili di Bologna fermarono un ricercato senza individuarlo.
Dicevo contro ogni aspettativa perché dopo la commissione in cui trattammo la mia proposta con un'udienza conoscitiva, l'orientamento dell'amministrazione era contrario perché asseriva che il collegamento già esisteva. Ma le spiegazioni e le risposte approssimative datemi in commissione non mi convincono e procedo con ulteriori approfondimenti, che a rigor di logica sarebbero dovuti essere stati portati da parte dell'amministrazione direttamente in udienza conoscitiva come avevo richiesto.
Da un'interrogazione (inserire link a documento 1) apprendo che un collegamento esiste, in modo diretto tramite password. Da una seconda interrogazione (inserire link a documento 2) emerge che solo la Divisione Polizia Amm.va e Sociale (Uff. Armi e Uff. Passaporti) ha accesso diretto alla banca dati del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive), accesso che consentirebbe invece ai reparti investigativi come Digos e Mobile e Anticrimine un immediato incrocio di dati tra i soggetti destinatari di licenze rilasciate ed eventuali indagini a loro carico. Quindi il collegamento c'è ma a metà, presso la Questura sono installati PC proprietà comunale a seguito di convenzione del 2002. Da questa convenzione (inserire link a documento 3), ottenuta con una terza interrogazione, il Comune si impegna a "garantire gli aggiornamenti e le manutenzioni necessarie per mantenere le attrezzature ed i collegamenti in perfetto stato di efficienza". Nel "progetto tecnico informatico", ottenuto con una quarta richiesta, emerge che, e non poteva essere altrimenti dato che risale al 2002, la tecnologia è datata, in oltre 10 anni ha fatto passi da gigante, quindi è il caso di rimetterci mano e un conto è che vi sia il collegamento, altro è che il servizio sia ancora manutenuto e aggiornato.
Ovviamente tutto questo delirio si potrebbe evitare con una normativa nazionale di riferimento che definisca in maniera chiara ed inequivocabile come queste interconnessioni devono essere fatte, ma siamo in attesa di decreto .... e nel frattempo ogni ente si arrabatta come può, come ad esempio è successo anche per la faccenda delle sale slot (leggi anche altro sul tema).
Di seguito l'ordine del giorno approvato.
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13 novembre 2015
04 novembre 2015
Cittadinanza onoraria al PM Nino Di Matteo: penultima tappa
Il percorso per arrivare a conferire la cittadinanza onoraria al PM Nino di Matteo è stato lungo e periglioso, ma alla fine ce l'abbiamo fatta e lunedì prossimo in Consiglio Comunale ci sarà la cerimonia ufficiale.
Questa di seguito è la mia dichiarazione di voto in aula.
"Grazie, Presidente. Io sono per certi versi contenta che siamo riusciti ad arrivare alla fine di questo percorso che porterà al conferimento. Rilevo anch'io come purtroppo alcune cose importanti vengano strumentalizzate e all'interno di questi percorsi vengano inserite cose che effettivamente potrebbero tranquillamente essere lasciate da parte perché si sta parlando di due cose diverse. Il riferimento ovviamente è al conferimento della cittadinanza onoraria all'interno del quale è stato inserito un richiamo alla Resistenza, che non vuol dire che io non riconosca gli alti valori della Resistenza, ma semplicemente mi sembra strumentale inserirli all'interno di un conferimento di cittadinanza onoraria ad un PM. Detto questo, il mio voto sarà favorevole in quanto sono stata una dei sostenitori di questa richiesta di cittadinanza onoraria. Confido, auspico che ci sia maggiore sensibilità da parte del PD in futuro per evitare di inserire frasi che possono per certi versi dividere la maggioranza e l'opposizione su temi sui quali in realtà siamo tutti unanimi ovvero la lotta alla mafia."
29 ottobre 2015
Processo #Aemila: il Comune di Bologna non si costituisce parte civile
Finalmente ieri, feci la medesima domanda a giugno ma non ricevetti mai risposta, arriva la risposta del Sindaco alla mia domanda di attualità, risposta che conoscevo già dato che la notizia era stata data prima alla stampa. Il comune di Bologna NON si costituirà parte civile nel processo Aemilia, in compenso lo farà la Città Metropolitana. Piuttosto che niente, è meglio piuttosto.
Quello che la risposta non dice è che il Comune non ha un budget dedicato a questo tipo di interventi e non ha nemmeno al suo interno un avvocato penalista. C'è quindi da chiedersi che senso ha dare degli indirizzi politici come questo ad esempio di "costituirsi parte civile in tutti i processi per violenza sessuale commessi nella nostra città" se poi non si prevedono a budget i fondi per attuarli.
Solito sistema, il PD si fa bello nel momento in cui lancia l'iniziativa, poi se questa effettivamente venga attuata rimane un mistero ai più.
Questa la risposta integrale del Sindaco:
Quello che la risposta non dice è che il Comune non ha un budget dedicato a questo tipo di interventi e non ha nemmeno al suo interno un avvocato penalista. C'è quindi da chiedersi che senso ha dare degli indirizzi politici come questo ad esempio di "costituirsi parte civile in tutti i processi per violenza sessuale commessi nella nostra città" se poi non si prevedono a budget i fondi per attuarli.
Solito sistema, il PD si fa bello nel momento in cui lancia l'iniziativa, poi se questa effettivamente venga attuata rimane un mistero ai più.
Questa la risposta integrale del Sindaco:
26 ottobre 2015
Question time: deserto anche questa volta
La seduta di Consiglio Comunale dedicata al Question Time (ovvero alle domande di attualità che noi Consiglieri poniamo agli Assessori) di venerdì 23 ottobre è andata deserta, su tre domande che avevo non ho ricevuto risposta in aula a nessuna.
Queste di seguito le mie domande
1) I Bradipi, basket in carrozzina, vincono la supercoppa
Premesso che:
da notizie di stampa si apprende che la squadra bolognese di basket i Bradipi, composta da disabili, ha vinto la supercoppa della sua categoria;
Chiedo al Sindaco e alla Giunta se:
abbia intenzione di conferire a summenzionata un riconoscimento per i meriti sportivi conquistati.
2) Nuovo Piano Sosta a Corticella
Queste di seguito le mie domande
1) I Bradipi, basket in carrozzina, vincono la supercoppa
Premesso che:
da notizie di stampa si apprende che la squadra bolognese di basket i Bradipi, composta da disabili, ha vinto la supercoppa della sua categoria;
Chiedo al Sindaco e alla Giunta se:
abbia intenzione di conferire a summenzionata un riconoscimento per i meriti sportivi conquistati.
2) Nuovo Piano Sosta a Corticella
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12 settembre 2015
La mia domanda di attualità sulla bocciatura dell'appalto Global
Il mio intervento in alua:
"Grazie Presidente.
Ritorno su quello che è l'appalto per la gestione e manutenzione degli impianti tecnologici di Palazzo d'Accursio, delle scuole e di tutto un'altra serie di edifici comunali, appalto che già a suo tempo ha destato non poche perplessità, sia per l'ammontare economico estremamente significativo, sia per il fatto che non è stato come procedimento il consip ma è stata fatta una gara ad-hoc,
e successivamente sappiamo insomma esserci stati interessamenti da parte delle forze dell'ordine, che hanno acquisito i fascicoli relativi a quest'appalto e, non ultimo, ad agosto, c'è stato un'espressione dell'anticorruzione che di fatto boccia questo maxi appalto e Cantone spiega che la scelta del Comune non è conveniente.
Nello spiegare questo parere l'anticorruzione aggiunge anche che non si capisce quale sia l'economicità di andare a gare per un servizio del genere e sottolinea e non sembra siano state fatte le dovute ricerche per mettere a confronto le varie offerte e i vari preventivi.
Ora, io ricordo le parole dell'assessore in risposta a un question time dove invece, richiamando quello che era stato detto in commissione, richiamando quello che era stato precedentemente spiegato in fase di votazione della delibera della variazione di bilancio appunto per poi dare il via a questo appalto, diceva appunto che le motivazioni erano state abbondantemente spiegate per cui l'economicità del consip non si rilevava in questo tipo di fornitura.
Ora, delle due l'una: o queste indagini il Comune le ha fatte e quindi si è addivenuti a una scelta
"Grazie Presidente.
Ritorno su quello che è l'appalto per la gestione e manutenzione degli impianti tecnologici di Palazzo d'Accursio, delle scuole e di tutto un'altra serie di edifici comunali, appalto che già a suo tempo ha destato non poche perplessità, sia per l'ammontare economico estremamente significativo, sia per il fatto che non è stato come procedimento il consip ma è stata fatta una gara ad-hoc,
Nello spiegare questo parere l'anticorruzione aggiunge anche che non si capisce quale sia l'economicità di andare a gare per un servizio del genere e sottolinea e non sembra siano state fatte le dovute ricerche per mettere a confronto le varie offerte e i vari preventivi.
Ora, io ricordo le parole dell'assessore in risposta a un question time dove invece, richiamando quello che era stato detto in commissione, richiamando quello che era stato precedentemente spiegato in fase di votazione della delibera della variazione di bilancio appunto per poi dare il via a questo appalto, diceva appunto che le motivazioni erano state abbondantemente spiegate per cui l'economicità del consip non si rilevava in questo tipo di fornitura.
Ora, delle due l'una: o queste indagini il Comune le ha fatte e quindi si è addivenuti a una scelta
10 settembre 2015
Manutenzione Palazzo D'Accursio: l'appalto non piace all'Anticorruzione
L'appalto che il comune di Bologna ha fatto per la gestione degli impianti tecnologici, manutenzione delle strutture edili, climatizzazione ed energia degli immobili destinati ad attività scolastica, ad uffici giudiziari, musei, biblioteche ed altri immobili di importanza cittadina appartenenti al patrimonio del comune di Bologna, ha desttato non poche polemiche, prima per la presenza tra le imprese esecutrici di CPL Concordia esclusa dalla White List per rapporti con la camorra e poi per non essere passato dalla centrale di acquisti Consip.
Su questo appalto si è espressa anche l'Anticorruzione, dicendo che è illecito. Nello specifico il parere
Su questo appalto si è espressa anche l'Anticorruzione, dicendo che è illecito. Nello specifico il parere
01 luglio 2015
Processo Aemilia: anche gli autostrasportatori si costiuiscono parte civile
E' di ieri la notizia in merito alla decisione della Fita-Cna (associazione di autotrasportatori della CNA) di costituirsi parte civile nei
processi di mafia Aemilia e Caronte. Ritengo sia un atto concreto e importante per prendere da una parte le distanze da un modo "malato" di fare impresa, e dall'altra dimostrare che si può fare impresa in modo "sano".
Sempre nel processo Aemilia, anche la Regione Emilia-Romagna ha dichiarato di volersi costituire parte civile. E il Comune che intenzioni ha? Silenzio. Già a suo tempo chiesi se avesse intenzione di costituirsi nel processo Black Monkey e dopo due anni sono ancora in attesa di risposta da parte del Sindaco, come lo sono per il processo Aemila.
Tutto ciò è vergognoso, da una parte si sostengono iniziative come la cittadinanza onoraria al PM Nino di Matteo o la XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie e contemporaneamente dall'altra si tace sulla costituzione di parte civile del Comune di Bologna ai processi per mafia come Black Monkey e Aemilia. Il Sindaco fa la passerella in aula con Don Ciotti, ma fugge dalla stessa quando si tratta di agire concretamente contro la mafia. Bell'esempio di legalità che da alla sua città.
Sempre nel processo Aemilia, anche la Regione Emilia-Romagna ha dichiarato di volersi costituire parte civile. E il Comune che intenzioni ha? Silenzio. Già a suo tempo chiesi se avesse intenzione di costituirsi nel processo Black Monkey e dopo due anni sono ancora in attesa di risposta da parte del Sindaco, come lo sono per il processo Aemila.
Tutto ciò è vergognoso, da una parte si sostengono iniziative come la cittadinanza onoraria al PM Nino di Matteo o la XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie e contemporaneamente dall'altra si tace sulla costituzione di parte civile del Comune di Bologna ai processi per mafia come Black Monkey e Aemilia. Il Sindaco fa la passerella in aula con Don Ciotti, ma fugge dalla stessa quando si tratta di agire concretamente contro la mafia. Bell'esempio di legalità che da alla sua città.
18 giugno 2015
CPL arriva qualche timida risposta dell'amministrazione
CPL Concordia non è ancora rientrata nella White List, è in attesa di nomina del terzo commissario. Come il Comune di Bologna possa, in risposta alla mia domanda di attualità di venerdì, asserire che "La nomina dei commissari da parte della Prefettura di Modena, consentirà di portare a termine i 2 appalti, senza le controindicazioni" non è per nulla chiaro (leggi il documento integrale).
Una nota positiva arriva quando l'amministrazione comunica che "in relazione all'affidamento del SERVIZIO PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI, MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE EDILI, CLIMATIZZAZIONE ED ENERGIA DEGLI IMPIANTI DESTINATI AD ATTIVITA' SCOLASTICA, UFFICI GIUDIZIARI, MUSEI, BIBLIOTECHE ED ALTRI IMPIANTI DI IMPORTANZA CITTADINA APPARTENENTI AL PATRIMONIO DEL COMUNE DI BOLOGNA", la quale vedeva in un primo tempo tra gli esecutori anche CPL, in seguito all'aggiudicazione definitiva, "il Consorzio Cooperative Costruzioni ha trasmesso una comunicazione di Unifica che revocava l'indicazione di CPL Concordia quale proprio esecutore per l'appalto di servizio in oggetto".
In ultimo però arriva lo sconcerto con la risposta sulla centrale di trigenerazione del Comparto ex mercato Navile, comparto che vede tra gli attori coinvolti diversi enti pubblici come il Comune di Bologna, Ausl, Università, Acer. Era quindi importante capire se la gestione 40ennale della centrale da parte di CPL Concordia dovesse essere coerente con la normativa antimafia. E così è. La
Una nota positiva arriva quando l'amministrazione comunica che "in relazione all'affidamento del SERVIZIO PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI, MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE EDILI, CLIMATIZZAZIONE ED ENERGIA DEGLI IMPIANTI DESTINATI AD ATTIVITA' SCOLASTICA, UFFICI GIUDIZIARI, MUSEI, BIBLIOTECHE ED ALTRI IMPIANTI DI IMPORTANZA CITTADINA APPARTENENTI AL PATRIMONIO DEL COMUNE DI BOLOGNA", la quale vedeva in un primo tempo tra gli esecutori anche CPL, in seguito all'aggiudicazione definitiva, "il Consorzio Cooperative Costruzioni ha trasmesso una comunicazione di Unifica che revocava l'indicazione di CPL Concordia quale proprio esecutore per l'appalto di servizio in oggetto".
In ultimo però arriva lo sconcerto con la risposta sulla centrale di trigenerazione del Comparto ex mercato Navile, comparto che vede tra gli attori coinvolti diversi enti pubblici come il Comune di Bologna, Ausl, Università, Acer. Era quindi importante capire se la gestione 40ennale della centrale da parte di CPL Concordia dovesse essere coerente con la normativa antimafia. E così è. La
17 giugno 2015
Appalti, CPL e Comune di Bologna al centro di nuove indagini
... e mentre continuo a chiedere cosa intenda fare il Comune di Bologna con gli appalti con CPL Concordia, senza ottenere risposta alcuna, i Carabinieri vengono in Comune per acquisire le carte sul maxi appalto per la manutenzione dello stesso e tra le cui aziende esecutrici figura CPL Concordia. Reato ipotizzato: turbativa d'asta.
Il silenzio dell'amministrazione comunale è imbarazzante, per non dire paradossale, da una parte si sostengono iniziative come la cittadinanza onoraria al PM Nino di Matteo o la XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie e contemporaneamente dall'altra, oltre a tacere sugli appalti con CPL, si tace anche sulla costituzione di parte civile del Comune di Bologna ai processi per mafia come Black Monkey e Aemilia. Troppo comodo riempirsi la bocca di belle parole poi quando si tratta di agire nel concreto tutto tace.
Il silenzio dell'amministrazione comunale è imbarazzante, per non dire paradossale, da una parte si sostengono iniziative come la cittadinanza onoraria al PM Nino di Matteo o la XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie e contemporaneamente dall'altra, oltre a tacere sugli appalti con CPL, si tace anche sulla costituzione di parte civile del Comune di Bologna ai processi per mafia come Black Monkey e Aemilia. Troppo comodo riempirsi la bocca di belle parole poi quando si tratta di agire nel concreto tutto tace.
16 giugno 2015
NO ALLE STRUMENTALIZZAZIONI SULLA CITTADINANZA A DI MATTEO
COMUNICATO STAMPA
SALSI: NO ALLE STRUMENTALIZZAZIONI SULLA CITTADINANZA A DI MATTEO
Gli impegni come madre e lavoratrice che si sommano al mio impegno civico in consiglio comunale mi hanno impedito di partecipare alla votazione per il conferimento della cittadinanza onoraria bolognese al magistrato Nino di Matteo, un atto per il quale mi sono più volte spesa e impegnata in consiglio comunale.
Dopo aver sostenuto la richiesta presentata dall'associazione "Le agende rosse", il personale rammarico per non aver potuto presenziare all'atto finale di questa vicenda è stato di gran lunga compensato dalla soddisfazione per quanto deciso in consiglio comunale, un risultato che considero importante sul piano simbolico, sul piano culturale e anche sul piano del contrasto alla criminalità organizzata, che viene sempre indebolita quando i cittadini si stringono attorno agli operatori di giustizia più liberi e coraggiosi.
Indipendentemente dal voto favorevole che non ho potuto esprimere per cause indipendenti dalla mia volontà (e che sarebbe comunque stato ininfluente sull'esito finale di questa decisione), da cittadina di Bologna giudico positivamente l'atto politico in sé, e registro con rammarico la strumentalizzazione di alcune assenze messa in atto dal consigliere Bugani con dichiarazioni pubbliche diffuse via internet.
Le polemiche di Bugani vorrebbero rinchiudere nel recinto di una parte politica (che peraltro include anche il PD, nemico a convenienza e amico al bisogno) una decisione che nasce fuori dai partiti, nel nostro ricco tessuto associativo, e che dovrebbe essere patrimonio condiviso di tutte le persone per bene, senza bandiere di partito e sotto la comune bandiera dell'onestà.
Una onestà che molti considerano a torto un fatto puramente confinato al piano penale, ma spesso e volentieri si rivela anche sul piano intellettuale, sul piano dello spessore umano, sul piano dei rapporti personali e sul piano dello stile di chi ha voluto trasformare una bella festa di tutti in un noioso e triste battibecco di parte.
Per quanto mi riguarda, da cittadina che deve rendere conto solo alla propria coscienza e non ai vertici del proprio partito, il mio pensiero in questa circostanza non è rivolto a chi si appunta sul bavero proposte e iniziative altrui, ma è un pensiero di gratitudine verso l'associazione "Le agende rosse" e tutti i singoli e le organizzazioni che dietro le quinte e lontano dai riflettori mediatici lottano contro il malaffare, a sostegno di tutti gli operatori di giustizia esposti al rischio di ritorsioni, per tenere viva nel nostro paese la memoria delle stragi, rafforzando la coscienza civica, il rispetto dei principi di giustizia stabiliti dalla Costituzione e il contrasto a quella cultura della furbizia intrisa di arrivismo che è terreno fertile per tanta mala-politica nostrana.
Per tutto il resto parla la mia attività consiliare, di cui dò puntualmente conto sul mio sito web e attraverso la comunicazione diretta con i cittadini.
Bologna, 16/06/2016 Federica Salsi Consigliere Comunale gruppo misto
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Leggi altro su questo argomento
Cittadinanza onoraria a Nino di Matteo
Le Agende Rosse di Bologna a sostegno del PM Di Matteo
14 giugno 2015
Processo Aemilia: il Comune si costituirà parte civile?
Guarda il video del mio intervento in aula
Il mio intervento in aula:
"Grazie Presidente.
Rimango innanzitutto molto perplessa sul fatto che l'assegnazione della risposta su Aemilia e CPL Concordia sia stata assegnata all'assessore Monti, in quanto con la domanda sul processo Aemilia chiedo se l'amministrazione comunale abbia intenzione di costituirsi parte civile in questo processo come ha già dichiarato la regione Emilia Romagna però questa è una competenza del Sindaco tanto è vero che io avevo già chiesto a suo tempo al Sindaco più di un anno fa se abbia intenzione di costituirsi parte civile nel processo Black Monkey come fece il comune di Imola ma sto ancora aspettando la risposta sempre dal Sindaco, proprio perché è di sua competenza quindi non capisco le motivazioni per cui sia stata assegnata all'assessore Monti quando di fatto queste scelte sono in capo al Sindaco, tra l'altro sapendo che l'assessore Monti oggi aveva un impegno istituzionale e quindi non avrebbe potuto presenziare."
DOMANDA DI ATTUALITÀ
Il mio intervento in aula:
"Grazie Presidente.
Rimango innanzitutto molto perplessa sul fatto che l'assegnazione della risposta su Aemilia e CPL Concordia sia stata assegnata all'assessore Monti, in quanto con la domanda sul processo Aemilia chiedo se l'amministrazione comunale abbia intenzione di costituirsi parte civile in questo processo come ha già dichiarato la regione Emilia Romagna però questa è una competenza del Sindaco tanto è vero che io avevo già chiesto a suo tempo al Sindaco più di un anno fa se abbia intenzione di costituirsi parte civile nel processo Black Monkey come fece il comune di Imola ma sto ancora aspettando la risposta sempre dal Sindaco, proprio perché è di sua competenza quindi non capisco le motivazioni per cui sia stata assegnata all'assessore Monti quando di fatto queste scelte sono in capo al Sindaco, tra l'altro sapendo che l'assessore Monti oggi aveva un impegno istituzionale e quindi non avrebbe potuto presenziare."
DOMANDA DI ATTUALITÀ
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08 maggio 2015
CPL Concordia e appalti del Comune di Bologna: ho chiesto spiegazioni
DOMANDA DI ATTUALITÀ
la
sottoscritta Consigliera Comunale Federica Salsi, del Gruppo
Consiliare Misto, in base all'art. 58 del Regolamento sul
Funzionamento del Consiglio Comunale,
Premesso
che:
- in questi giorni la stampa locale ha reso noto che la Prefettura di Modena ha escluso la Cpl Concordia dalla white list;
- la Regione Emilia-Romagna ha annullato il contratto per il “Business Continuity” del CED;
Chiede:
- se l'amministrazione comunale abbia in essere dei contratti con CPL Concordia e come intenda procedere;
Il
Consigliere Comunale
Federica Salsi
In sintesi l'Assessore spiega che dalla Prefettura non hanno ricevuto alcuna comunicazione, quindi si stanno attivando per chiedere conferma dei requisiti antimafia. Gli appalti in essere sono due in due scuole e uno in aggiudicazione provvisoria. Se emergeranno irregolarità si procederà con la rescissione dei contratti.
Nella mia replica rilevo che nel comparto ex Mercato Navile, dove il Comune sta operando, CPL Concordia risulta essere il soggetto che avrò in gestione la centrale termica per diversi decenni, quindi chiederò ulteriori delucidazioni in merito.
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30 marzo 2015
Cittadinanza onoraria a Nino di Matteo
*** NOTA STAMPA ***
Quanto accaduto oggi in prima
commissione è il sintomo che qualcosa nella gestione di quella
commissione non funziona.
Il 2 marzo avevo
presentato una richiesta di udienza conoscitiva con le Agende Rosse
per promuovere il conferimento della cittadinanza onoraria al Dott.Antonino di Matteo. L'idea era quella di approfondire il tema in
commissione con le Agende Rosse, promotrici dell'iniziativa, e
scrivere un ODG a firma di tutti i consiglieri per chiedere al
Sindaco di conferire suddetta onorificenza.
Trovo però calendarizzato oggi un ODG
a firma del M5S presentato il 12 marzo, quindi dopo la mia
richiesta di udienza conoscitiva, che chiede la medesima cosa.
Innanzitutto stride che in tutto l'ODG stellato non compaia da
nessuna parte un rimando ai veri promotori, le Agende Rosse, che
hanno fatto la richiesta al Comune di Bologna in data 26 febbraio, e
di cui tutti noi consiglieri eravamo informati e di cui tutto l'ODG è
un semplice copia incolla. Alla faccia della correttezza
istituzionale.
Poi c'è il tema legato alla
commissione vera e propria perché non comprendo la ratio nella
calendarizzazione delle convocazioni della Prima Commissione. Sarebbe
stato come minimo opportuno inserire nella medesima seduta entrambe
le iniziative. Perché non è stato fatto? Una svista della
Presidente? E' forse troppo impegnata con gli incarichi di Partito?
In un'altra occasione, ricordo che un
capogruppo si è dimesso in seguito alla sua elezione a segretario
provinciale del suo partito.
Oppure devo pensare che siamo di fronte
ad un trattamento “discrezionale” dei Consiglieri? La Presidente
oggi ha licenziato l'odg iscrivendolo ai lavori del Consiglio,
boicottando (nel caso ci fosse dolo è solo un'aggravante) nei fatti
la mia richiesta di udienza conoscitiva. Il risultato è che il mio
diritto di iniziativa sancito dal regolamento comunale è stato
vanificato e imbavagliato. Oggi è toccato a me, domani a quale altro
collega capiterà?
Mi spiace che su una questione così
importante come Nino Di Matteo, sia venuta meno proprio la democrazia e il rispetto.
17 dicembre 2014
Bredamenarinibus: sostegno solo ai lavoratori
![]() | |
Foto da Lettera 43 |
"... da amministratore delegato di Eur Spa è stato rinviato a giudizio il 24 ottobre per una presunta mazzetta da 600mila euro versata da Breda Menarinibus (Gruppo Finmeccanica) per aggiudicarsi la fornitura di 45 filobus bus al Comune di Roma. Arrestato il 25 marzo 2013, Mancini nel maggio successivo ”ha provveduto a restituire alla persona offesa, Breda Menarini Bus, la somma di 80 mila euro – della quale aveva ammesso la indebita percezione”, scriveva il gip Stefano Aprile il 10 maggio 2013 nell’ordinanza che concedeva all’ex ad dell’Ente Eur gli arresti domiciliari ..." 2 dicembre 2014
Lettera 43 spiega nel 2013 bene gli intrecci della storia nell'articolo dedicato all'inchiesta sui bus di Roma e l'arresto di Mancini.
20 ottobre 2014
Solidarietà alla deputata M5S Maria Edera Spadoni dopo le minacce di stampo mafioso
"La deputata Spadoni ha tutta la mia solidarietà, non solo a parole ma
con i fatti, per cui rimarrò seduta al mio posto e voterò favorevolmente
questo ODG.
A differenza di chi a suo tempo invece che esprimermi solidarietà, mi voltò le spalle e non partecipò al voto."
A differenza di chi a suo tempo invece che esprimermi solidarietà, mi voltò le spalle e non partecipò al voto."
09 luglio 2014
MAPPATURA GEOREFERENZIATA DEI BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA' IN EMILIA ROMAGNA
La facoltà di Giurisprudenza a Bologna ha realizzato una mappatura georeferenziata dei beni confiscati alla mafia in Emilia Romagna. Questa iniziativa nasce in seguito ad un master intitolato a Pio Latorre realizzato a "fronte di una grave lacuna di professionalità nella gestione dei beni confiscati alle mafie e di una generale mancanza di conoscenza dell’iter normativo da seguire per richiedere l’assegnazione un bene o un'azienda confiscata"
L’Università di Bologna ha attivato un percorso di studi "con l’obiettivo di formare un pool di professionisti che sappiano districarsi nel complesso panorama normativo del settore, occupandosi degli aspetti giudiziari e finanziari della gestione di tali beni, nonché della loro valorizzazione e produttività".
L’Università di Bologna ha attivato un percorso di studi "con l’obiettivo di formare un pool di professionisti che sappiano districarsi nel complesso panorama normativo del settore, occupandosi degli aspetti giudiziari e finanziari della gestione di tali beni, nonché della loro valorizzazione e produttività".
06 giugno 2014
03 aprile 2014
Le Agende Rosse di Bologna a sostegno del PM Di Matteo
Oggi alle ore 18,00 davanti la Prefettura di Bologna a via IV Novembre si terrà un sitin del nuovo gruppo delle Agende Rosse di Bologna a sostegno del PM Nino Di Matteo. La manifestazione è mirata a “ricordare” al ministro dell’Interno l’impegno assunto di dotare la scorta del magistrato dell’apparato “bomb Jammer”
(I Jammer vengono utilizzati per neutralizzare o
prevenire attentati terroristici o altri crimini condotti attraverso
l’utilizzo di ordigni esplosivi radio-controllati a distanza, mediante
impulsi radio. Adatto anche per l’inibizione del segnale GSM-UMTS 3G di
telefoni cellulari, Ricetrasmittenti UHF / VHF in
aree di interesse strategico.)
24 marzo 2014
L'accordo fantasma tra Comune e Questura

A fine di trattare approfonditamente questo tema ho chiesto di convocare un'udienza conoscitiva in merito al monitoraggio delle licenze rilasciate dal Comune di Bologna attraverso un collegamento tra gli uffici investigativi delle forze dell'ordine.
Non partiamo bene per niente ....
25 marzo 2013
Proposte per la sicurezza a Bologna
Uno dei temi caldi di questa città è la sicurezza. A questo proposito abbiamo iniziato un percorso in consiglio comunale dove ogni gruppo ha avanzato le sue proposte che verranno poi elaborate dall'amministrazione. Oggi in Consiglio Comunale il Sindaco ha relazionato in merito.
Questo è l'elenco delle proposte che ho inviato io, non ha la pretesa di essere esaustivo, è solo un tassello di un lavoro molto più ampio fatto a più mani, ho quindi evitato di inserire idee già proposte da altri, e ho aggiunto quello che secondo me mancava.
Questo è l'elenco delle proposte che ho inviato io, non ha la pretesa di essere esaustivo, è solo un tassello di un lavoro molto più ampio fatto a più mani, ho quindi evitato di inserire idee già proposte da altri, e ho aggiunto quello che secondo me mancava.
Proposte per la sicurezza a Bologna
Premessa:
La in-sicurezza di questa città è
legata anche ad un radicamento delle organizzazioni di stampo mafioso
italiane e straniere nella nostra Regione. Da decenni infatti nelle
diverse province della regione sono presenti e attive cosche mafiose
impegnate sia in attività criminali causa di allarme sociale
(traffico di armi, traffico e spaccio di sostanze
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