E' di ieri la notizia in merito alla decisione della Fita-Cna (associazione di autotrasportatori della CNA) di costituirsi parte civile nei
processi di mafia Aemilia e Caronte. Ritengo sia un atto concreto e importante per prendere da una parte le distanze da un modo "malato" di fare impresa, e dall'altra dimostrare che si può fare impresa in modo "sano".
Sempre nel processo Aemilia, anche la Regione Emilia-Romagna ha dichiarato di volersi costituire parte civile. E il Comune che intenzioni ha? Silenzio. Già a suo tempo chiesi se avesse intenzione di costituirsi nel processo Black Monkey e dopo due anni sono ancora in attesa di risposta da parte del Sindaco, come lo sono per il processo Aemila.
Tutto ciò è vergognoso, da una parte si sostengono iniziative come la cittadinanza onoraria al PM Nino di Matteo o la XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie e contemporaneamente dall'altra si tace sulla costituzione di parte civile del Comune di Bologna ai processi per mafia come Black Monkey e Aemilia. Il Sindaco fa la passerella in aula con Don Ciotti, ma fugge dalla stessa quando si tratta di agire concretamente contro la mafia. Bell'esempio di legalità che da alla sua città.
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