25 maggio 2015

La mia domanda di attualità sull'occupazione dell'immobile ex Telecom

"Grazie Presidente.
Confermo il disappunto espresso dal collega Tomassini perché io la settimana scorsa avevo due domande di attualità e sto ancora aspettando una delle due risposte, a questo giro ancora mi si darà risposta scritta, chissà quando mi vien da dire.

Quello che sta succedendo in questi giorni devo dire che è abbastanza drammatico, da una parte abbiamo delle persone che hanno necessità abitative e che l'unica risposta che riescono a trovare a questa esigenza sono le occupazioni.

21 maggio 2015

SFM Bologna Portomaggiore: treni elettrici forse nel 2016

Ho preparato un'interpellanza per chiedere come mai nella linea SFM Bologna Portomaggiore, che oltretutto è parzialmente interrato,  non siano ancora stati sostituiti i mezzi diesel con mezzi elettrici.
La risposta dell'amministrazione è a dir poco imbarazzante: non c'è la potenza necessaria per fare circolare solo treni elettrici. Forse nel 2016. Si continua, giustamente, a promuovere la mobilità sostenibile, a parole. Nei fatti siamo ancora lontani anni luce.

Testo integrale mia interpellanza

Comparto ex Lazzaretto e "Città Invisibili"

Nei pressi del capolinea 35 in mezzo ad un campo c'è una baraccopoli. Chiedo all'Assessore Frascaroli se sia al corrente della situazione e come intenda risolverla.
Nella sua risposta l'assessore spiega che sono a conoscenza dell'accampamento irregolare, che non sgombereranno l'area, cosa che non avevo né chiesto né auspicato, in realtà mi sarei aspettata un "stiamo cercando una soluzione abitativa idonea", ma la cosa più imbarazzante è che l'unica azione prevista è il monitoraggio della situazione. Ancora una volta si sta a guardare di fronte a situazioni drammatiche.


Testo integrale mia interpellanza:

Reperti in via Ugo Bassi: non si sa ancora che fine faranno

Arriva oggi la risposta alla mia domanda di attualità di venerdì dove chiedevo spiegazioni sui reperti trovati nel cantierone che hanno trasformato gli scavi del cantiere in scavi archeologici.


Questo è il mio intervento in aula:
"Grazie, Presidente. Devo dire con una certa amarezza che ricevere la risposta scritta non era una cosa che mi aspettavo, anche perché basta solo passeggiare in via Ugo Bassi per rendersi conto comunque veramente di quanto sia preziosa la nostra città e anche solo avere una risposta in Aula sarebbe servito a dare comunque valore ad un ritrovamento che secondo me è estremamente importante. Abbiamo la città piena di turisti, bastava semplicemente dire: mettiamo un cartello fuori, venite intanto a vedere quello che per il momento è disponibile, quello che sta venendo fuori. Per cui, insomma, mi sembra veramente una sottovalutazione di quello che abbiamo tra le mani. Basta passeggiare in via Ugo Bassi per vedere dei reperti che, stando a quanto asserisce la stampa, risalgono ad una via del 1300, sono dei basoli, dei reperti di una via fatta con basoli di epoca romana. Ora sarebbe stato interessante

18 maggio 2015

Comitato dei Borghigiani, problemi con la movida

La  scorsa settimana in commissione è venuto ilComitato dei Borghigiani, un comitato di cittadini, l'ennesimo purtroppo, a lamentare problemi di degrado e di rumore causati dagli avventori dei locali della zona di via del Borgo. Questo di seguito è il mio intervento in commissione.


In sintesi in 4 anni di mandato l'amministrazione non è ancora riuscita a trovare il modo di raggiungere un equilibrio tra avventori, esercenti e residenti. E' imbarazzante.

Questa di seguito la lettera che ci ha inviato il comitato.

Kiss & Ride ancora poco usato

La scorsa settimana in commissione abbiamo approfondito alcune problematiche emerse con il nuovo parcheggio Kiss & Ride legate all'emissione e all'accumulo dei gas di scarico delle auto che vi transitano. La Procura a suo tempo aprì un fascicolo, poiché "pur in presenza di un modesto traffico, sulle scale mobili di accesso si avvertiva la puzza dei gas di scarico (i taxi in sosta devono spegnere il motore)".


In commissione RFI spiega che gli accertamenti sulla qualità dell'aria hanno dato un buon esito, il sistema di aspirazione funziona correttamente. Ho sottolineato, insieme ad altri colleghi, la scarsa segnaletica di accesso al parcheggio. Di seguito il mio intervento.




Fonte Dire - Bologna, 14 maggio
"Da febbraio con il "kiss & ride" le auto private possono entrare in stazione e sostare nel percorso sotterraneo per lasciare i passeggeri ad un passo dai binari, soprattutto quelli dell'Alta velocita'.

15 maggio 2015

Question Time anche oggi deserto

Foto di Federica Salsi
Come già accaduto, le brutte abitudini sono dure a morire e anche oggi non ho ricevuto risposta in aula. A cosa serve allora fare delle domande di attualità se non puoi avere le risposte in tempo reale, tanto vale fare interpellanze scritte così non si spendono nemmeno i soldi della seduta. Ma questa è una sconfitta della democrazia.

Oggi chiedevo spiegazioni sui reperti trovati nel cantierone dato che gli scavi del cantiere si sono trasformati in scavi archeologici.e sul danno erariale da quasi 15 milioni legato al People Mover e contestato dalla Corde dei Conti. 





11 maggio 2015

People Mover: altra mazzata

E sul People Mover ora sta arrivando la scure della Corte dei Conti, e che scure!
L'articolo de "Il Fatto Quotidiano" riassume bene tutta la vicenda. Oggi ci troviamo con la Corte dei Conti che contesta un danno erariale di 14,9 milioni nei confronti del Comune di Bologna e di Tper, la società di trasporto pubblico. Ma l'Aeroporto stanzia 8 milioni di euro per la realizzazione di questa navetta e la regione ne stanzia 20 di milioni. L'Amministrazione Comunale, nonostante anche l'altra vicenda giudiziaria che vede già rinviate a giudizio 8 persone tra funzionari pubblici e politici, accusati a vario titolo di abuso d’ufficio e turbativa d’asta, decide di andare avanti comunque bocciando una mia mozione che chiedeva di sospendere l'opera fino alla conclusione del processo, al fine di tutelare l'ente.
Il Comune sembra non accorgersi di quello che sta succedendo intorno alla vicenda People Mover, il problema del Sindaco Merola è la "bancabilità" dell'opera, ovvero trovare i soldi, e poco importa se si è arrivati al People Mover con un percorso irregolare, poco importa se c'è un danno erariale, poco importa se potrebbe esserci il rischio di commissariamento o di blocco dell'appalto ... già ... intanto si fa di tutto per far partire i cantieri, così una volta aperti diventa poi più difficile chiuderli.Che amarezza ...

08 maggio 2015

CPL Concordia e appalti del Comune di Bologna: ho chiesto spiegazioni





DOMANDA DI ATTUALITÀ

la sottoscritta Consigliera Comunale Federica Salsi, del Gruppo Consiliare Misto, in base all'art. 58 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale,
Premesso che:
  • in questi giorni la stampa locale ha reso noto che la Prefettura di Modena ha escluso la Cpl Concordia dalla white list;
  • la Regione Emilia-Romagna ha annullato il contratto per il “Business Continuity” del CED;
Chiede:
  • se l'amministrazione comunale abbia in essere dei contratti con CPL Concordia e come intenda procedere;


Il Consigliere Comunale
Federica Salsi

________________________


In sintesi l'Assessore spiega che dalla Prefettura non hanno ricevuto alcuna comunicazione, quindi si stanno attivando per chiedere conferma dei requisiti antimafia. Gli appalti in essere sono due in due scuole e uno in aggiudicazione provvisoria. Se emergeranno irregolarità si procederà con la rescissione dei contratti.


Nella mia replica rilevo che nel comparto ex Mercato Navile, dove il Comune sta operando, CPL Concordia risulta essere il soggetto che avrò in gestione la centrale termica per diversi decenni, quindi chiederò ulteriori delucidazioni in merito.

07 maggio 2015

Comparto ex Lazzaretto e linea autobus 35


Il comparto ex Lazaretto è in lenta fase di attuazione, oltre all'Università ci sono anche nuovi insediamenti residenziali e commerciali e i residenti chiedono che l'attuale servizio di autobus venga implementato. Ho preparato un'interpellanza per chiedere quali siano le intenzioni dell'amministrazione. Questo di seguito è il testo integrale:

Premesso che:
  • la frequenza della linea 35 ha orari differenti tra il sabato rispetto agli altri giorni feriali;
  • le prime corse al mattino partono dall'Ospedale Maggiore e non dal capolinea Rotonda Reggimento Pistoia
Considerato che:
  • diversi cittadini hanno espresso la necessità di un ampliamento del servizio;
  • considerato che le fermate delle linee 11, 18, 29B, 30 distano dai 550 m ai 1.100 m rispetto al capolinea del 35;
  • è volontà di questa amministrazione incentivare l'utilizzo del Trasporto pubblico;
Chiedo:
  • i motivi per cui le prime corse del mattino della linea 35 non partano dal capolinea;
  • se l'amministrazione abbia in progetto un ampliamento del servizio in questi termini e se no, quali siano i motivi;
  • i motivi per cui il sabato pomeriggio non siano previste corse per la linea 35
  • se l'amministrazione abbia in progetto un ampliamento del servizio in questi termini e se no, quali siano i motivi;
La risposta dell'amministrazione dice che non se ne fa nulla perchè non ci sono i soldi, il servizio è calibrato sull'università e così rimane.
Io rimango sempre più amareggiata da queste risposte. Da una parte l'Assessore Colombo è un fervente sostenitore del trasporto pubblico e dall'altro quando i cittadini chiedono un servizio più frequente li liquida dicendo che non ci sono i soldi. Purtroppo non è nuovo a queste risposte, stessa storia per la linea 30 e il diniego a farla arrivare fino alla stazione SFM a Primo Maggio. No comment.

Comparto ex Lazzaretto, via Terracini e dintorni forse fra due anni sarà pronto

Bologna purtroppo vanta una serie di cantieri in perenne ritardo, come quello della stazione dei treni dove mancano, tra le varie cose, ancora delle opere compensatorie, vedi la ciclabile lungo il Navile nel tratto sotto stazione stessa che consentirebbe di bypassare il sottopasso di Zanardi, o come il cantiere dell'ex Mercato Ortofrutticolo al Navile. O il cantiere ancora non partito, per fortuna, del People Mover. O quelli che vanno avanti a cucci e spintoni come il nuovo Tecnopolo. O il tira e molla dello stadio con tanto di TAR, prima lo facciamo a Granarolo, poi riqualifichiamo il Dall'Ara. O addirittura quando rimangono abbandonati nei parchi o in piena città.

Ora veniamo al comparto ex Lazzaretto,  anche qui a rilento. I residenti segnalano una serie di problematiche per le quali ho preparato un'interpellanza.

Testo integrale interpellanza:

In merito al comparto edilizio sito tra le vie S.Freud, M. Callas e S. Celibidache, adiacente a via U. Terracini, chiedo:

Scuole Bottego - Salvo d'Acquisto lavori di ristrutturazione in vista

Fonte Comune di Bologna
In seguito ad alcune segnalazioni ricevute, il primo aprile preparo un'interrogazione per chiedere chiarimenti all'amministrazione.

Testo atto:

Premesso che da segnalazioni ricevute da utenti dell'Istituto Comprensivo Lame 3 risulta che nell'edificio delle Scuole Bottego:
  • vi siano infiltrazioni d'acqua dal tetto sia nei corridoi che nelle aule;
  • l'impianto di riscaldamento abbia avuto numerosi malfunzionamenti che hanno visto la scuola rimanere al freddo per svariati giorni;
  • il giardino esterno non sia praticabile a causa di numerosi rami che dovevano essere rimossi;
  • vi sia una scarsa pulizia di aule, corridoi e arredi;
risulta che nell'edificio delle Scuole Salvo d'Acquisto:
  • vi siano alcuni bagni in uso agli studenti che non funzionano
Considerato che:
  • in sede di approvazione di bilancio non è previsto uno specifico impegno di spesa per suddetto istituto scolastico;
Chiedo:
  • se l'amministrazione sia a conoscenza della situazione;
  • quali siano i tempi previsti per risolvere le varie problematiche;
La risposta dell'amministrazione spiega che saranno fatti lavori di ristrutturazione dei coperti,

06 maggio 2015

Trilogia Navile: quali sono i prezzi dell'edilizia convenzionata?

In seguito all'assemblea pubblica di aprile era emerso che il prezzo pagato dagli acquirenti in edilizia convenzionata era più altro di quello stabilito dalla convenzione. L'amministrazione si era dichiarata all'oscuro nonostante fosse in possesso della documentazione attestante queste problematiche, e si è impegnata a dare un risposta agli acquirenti appena esaminati i documenti. Nel frattempo ho preparato un'interpellanza per chiedere spiegazioni in merito.

05 maggio 2015

Occupazioni ed emergenza abitativa: chiedo chiarimenti sulla vicenda dell'ordinanza dell'acqua

L'ordinanza emessa dal Sindaco per dare acqua alle famiglie che occupano abusivamente uno stabile in via De Maria non nego che mi ha lasciato interdetta. Ho preparato una domanda di attualità per chiedere spiegazioni.
Il compito del Sindaco dovrebbe essere risolvere l'emergenza abitativa prima di tutto, non lasciare famiglie disagiate in una situazione di abbandono e illegalità da più di un anno, trovandosi poi a dover scongiurare un'emergenza sanitaria dovuta alla mancanza di acqua corrente. Qui va tutto a rovescio.
Come è possibile arrivare a simili situazioni, come è possibile che un Comune lasci vivere una “pluralità di nuclei familiari” con 22 minori sotto i 10 anni, 4 neonati, 3 disabili gravi e 6 ultra 75enni attraverso un'occupazione abusiva piuttosto che in alloggi popolari? come intende l'amministrazione risolvere il problema abitativo?
E sono rimasta ancora più interdetta dalle parole dell'assessore Frascaroli (che poi ha dovuto in un qualche modo rettificare) quando ha asserito che “Le occupazioni abusive hanno contribuito a creare solidarietà e coesione sul territorio”. Non si possono giustificare le occupazioni abusive con l'umana carità dei vicini di casa che mossi a compassione aiutano queste famiglie. Essere caritatevoli non significa né non vedere le illegalità e le iniquità che non fanno altro che alimentare le tensioni nel tessuto sociale, né accettarle. Anzi si è comprensivi anche nella speranza che chi deve risolvere il problema lo faccia.








La risposta dell'Assessore, che contiene un dato drammatico: 500 alloggi popolari disponibili a fronte di 6.500 richieste, è una lunga lettura del documento "Politiche per l'abitare ed emergenza abitativa"

Sale slot: il Comune impugna la decisione del TAR

E' con l'amaro in bocca che ho fatto questa domanda di attualità. Una società di scommesse ha fatto ricorso al TAR contro il Regolamento di Polizia Urbana ed ha vinto. Ha vinto perchè di fatto vi è un vulnus normativo. Stando alla legge nazionale ”la pianificazione delle sale da gioco e la riallocazione di quelle prossime a siti sensibili [scuole, asili, luoghi di culto, etc etc, in riferimento a limiti di natura di ordine pubblico, non urbanistico] appartiene all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli, come chiaramente indicato nel comma n. 10 dell’art. 7del D.L. n. 158/2012” e come richiamato nella legge regionale n.5/2013. Peccato però che “il legislatore statale non aveva ancora provveduto (né ha provveduto alla data odierna) alla pianificazione a livello nazionale espressamente prevista”. Ovvero lo Stato dice che è lui a decidere dove mettere le sale slot ma ad oggi, a distanza di 3 anni, non ha ancora detto dove, il Tar lo dice chiaro e tondo. E nel frattempo gli enti locali cosa hanno fatto? Si sono arrangiati e hanno fatto bene! Ma ora cosa succede alla luce di questa sentenza? Le sale slot possono aprire dove vogliono, fatti salvi i limiti urbanistici? Qual'è l'opinione dell'amministrazione e come intende procedere?




La risposta dell'Assessore è esauriente da un punto di vista tecnico e soddisfacente da un punto di vista politico. Infatti dichiara che "si ritiene che vi siano elementi per impugnare la decisione del Tar"

 Questa la risposta integrale dell'Assessore:

04 maggio 2015

Piano neve e posti auto per disabili: una possibile soluzione

A febbraio scrivevo questo "Quando nevica si sa ... da qualche parte la neve spazzata dalle strade va messa... ma che a distanza di quasi una settimana dalla nevicata, questa si trovi su parcheggi per disabili è veramente imbarazzante, come si può vedere da questa foto di via de Nicola. Mi segnalano che pure i parcheggi per disabili di via Corticella sono nelle stesse condizioni. Come è possibile che succeda questo?"
Avevo chiesto lumi in Question Time e nella risposta l'Assessore spiega che "il piano neve, ampiamente diffuso e illustrato, non prevede le operazioni di pulizia della neve degli spazi auto dedicati ai disabili".
Quindi avevo presentato un odg in Consiglio Comunale chiedendone la trattazione immediata (siamo nel 2015 e stiamo ancora discutendo odg del 2013 - c'è il concreto rischio di non vedere trattato il mio odg prima del termine del mandato a primavera 2016. La mia proposta era di invitare "il Sindaco e la Giunta a prevedere nel prossimo piano neve 2015/2016 la rimozione della neve dai parcheggi per disabili". La trattazione immediata viene respinta e la mia proposta è rimandata in commissione.
Giovedì 30 aprile trattiamo finalmente il mio odg.