In commissione RFI spiega che gli accertamenti sulla qualità dell'aria hanno dato un buon esito, il sistema di aspirazione funziona correttamente. Ho sottolineato, insieme ad altri colleghi, la scarsa segnaletica di accesso al parcheggio. Di seguito il mio intervento.
Fonte Dire - Bologna, 14 maggio
"Da febbraio con il "kiss & ride" le auto private possono entrare in stazione e sostare nel percorso sotterraneo per lasciare i passeggeri ad un passo dai binari, soprattutto quelli dell'Alta velocita'.
Ad oggi pero' il parcheggio e' ancora poco utilizzato, manca la segnaletica stradale e la sosta selvaggia davanti alla stazione rimane un problema. Se l'allarme inquinamento e' rientrato (gli accertamenti sulla qualita' dell'aria dicono che i parametri di legge sono rispettati), oggi in
commissione Mobilita' tutte le forze politiche si ritrovano d'accordo su un punto: il servizio "kiss & ride" non e' abbastanza conosciuto e sfruttato [...] Per molti l'accesso al tunnel sotterraneo e' un labirinto e il percorso per raggiungerlo e' a dir poco tortuoso. "In pochi sanno che la sosta e' consentita per 15 minuti ed e' gratuita, serve una segnaletica adatta e una migliore comunicazione in rete", aggiunge l'ex M5s Federica Salsi. Ogni giorno transitano per il "kiss & ride" circa 2.200 veicoli. Di questi pero' 2.000 sono taxi, solo 200 per ora le auto private [...] L'assessore alla Mobilita' Andrea Colombo ascolta ma resta ottimista: "Questo e' un progetto innovativo e ci siamo scontrati con la novita' e la sperimentazione, ma per me e' una sfida vinta. Ora dobbiamo incentivarla. La sua funzione sara' assorbita con il tempo dalla cittadinanza, e' solo una questione di abitudine". Con l'apertura dell'asse nord-sud poi, dice, tra un anno e mezzo sara' realizzata una seconda rampa e l'accesso al "kiss & ride" sara' piu' diretto anche per chi arriva alla stazione da ovest e sud."
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