Il Lazzaretto – La città disconnessa
30 anni dopo l’inserimento in piano, l’area del Lazzaretto è oggi ancora in gran parte un’area agricola in abbandono. Progetti ambiziosi e funzioni eccellenti (concorso internazionale,insediamenti universitari) si sono scontrati con vincoli oggettivi ambientali e infrastrutturali – il superamento dei quali è oggi molto costoso, chiunque debba pagarlo.
Un costo che certo sarà difficilmente comprensibile se verrà posto a carico dell’intera cittadinanza, o se comporterà la rinuncia ai due grandi parchi previsti in origine dal progetto.
A questa sfavorevole situazione si aggiunge la defezione, almeno parziale del partner maggiormente qualificante, ovvero l’Università.
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31 maggio 2016
04 maggio 2016
Passante di mezzo: è giusto partire da qui?
Durante un incontro organizzato dai comitati contrari all'allargamento della tangenziale, il sindaco Merola ha esordito dicendo che l'accordoper la realizzazione del Passante di Mezzo l'ha siglato ora, prima delle elezioni, assumendosi il rischio della impopolarità della scelta (tanto che si era premurato di specificare che il passante non doveva essere tema di campagna elettorale - ma che strano), perchè era una decisione responsabile. Io dico che lo ha siglato ora perché dopo le elezioni forse il sindaco non sarebbe stato più lui, quindi doveva portare a casa l'accordo ora in fretta e furia.
Il 27 aprile in Consiglio comunale abbiamo approvato (non con il mio voto) la delibera con oggetto il nuovo accordo sul Passante di Mezzo.
Di seguito c'è il mio intervento in aula dove spiego come sia sbagliato partire dall'allargamento della tangenziale che dovrebbe essere l'ultima ratio solo dopo aver implementato il trasporto pubblico, completato la viabilità ordinaria lasciata a metà e realizzato una seria rete di piste ciclabili.
Intervento consigliera Salsi:
"Grazie, Presidente. Riprendo le osservazioni che avevo fatto precedentemente anche nell’ultima Commissione. Rimango stupida del fatto che tra gli allegati messi insieme alla delibera non c’è
Il 27 aprile in Consiglio comunale abbiamo approvato (non con il mio voto) la delibera con oggetto il nuovo accordo sul Passante di Mezzo.
Di seguito c'è il mio intervento in aula dove spiego come sia sbagliato partire dall'allargamento della tangenziale che dovrebbe essere l'ultima ratio solo dopo aver implementato il trasporto pubblico, completato la viabilità ordinaria lasciata a metà e realizzato una seria rete di piste ciclabili.
Intervento consigliera Salsi:
"Grazie, Presidente. Riprendo le osservazioni che avevo fatto precedentemente anche nell’ultima Commissione. Rimango stupida del fatto che tra gli allegati messi insieme alla delibera non c’è
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22 aprile 2016
Tangenziali e Passanti: ma delle normali piste ciclabili no?
Oggi l'Assessore alla mobilità Colombo lancia il Passante Verde, che prevede il raccordo di spazi verdi e parchi. L'idea in se non è male, ma se la si contestualizza nella città si capisce quanto sia miope e limitata e mi chiedo, dovendo sempre fare i conti con le risorse economiche che sono limitate, se non sia più utile fare altro. Mi spiego. Le persone in città si muovono tutti i giorni e più volte al giorno per andare al lavoro, a scuola, per accompagnare figli alle varie attività etc etc. Quando si va al parco? il week end per la gita domenicale. Allora prendi la bici e con calma ti fai il tuo giretto. Bello, bellissimo!
E tutti gli altri spostamenti quotidiani? Perchè non investire prioritariamente nei percorsi che tutti i giorni uno è obbligato a fare per necessità, invece che mettersi avanti con i lavori per spostamenti di piacere? Dico questo perchè se si vuole fare veramente un cambiamento culturale di mobilità sostenibile e ciclabile, bisogna mettere le persone in condizione di avere una valida alternativa all'auto per tutti quegli spostamenti necessari (scuola, lavoro, etc etc), per i quali è indisipensabile muoversi con rapidità e in tutta sicurezza, non con piste ciclabili che sono percorsi ad ostacoli, così anche i ragazzini possono spostarsi autonomamente senza costringere i genitori a fare i taxi, basti solo pensare chi da Zanardi - Bertalia - Noce deve andare in piscina all'Arcoveggio, in auto sono poco più di 10 minuti, in autobusci vuole quasi un'ora e in bicicletta c'è uno spezzatino tortuoso di ciclabili.
L'Assessore dimostra anche in questa occasione di non avere una minima idea delle necessità quotidiane dei cittadini, ma si sa siamo in campagna elettorale e contano le "suggestioni".
Ma d'altra parte cosa ci si può aspettare da un Assessore che per capire le abitudini (non le esigenze) dei cittadini prende i bus in incognito e gira in taxi. Caro Assessore, ti invito a venire in giro con me e con mio marito per una settimana, correndo tra impegni di lavoro, istituzionali, scolastici, sportivi, dentista e imprevisti vari, con tre adolescenti al seguito, alternando auto, moto, furgone, bicibletta, autobus, piedi a seconda delle necessità (non delle abitudini). Poi riparliamo di mobilità cittadina e metropolitana con cognizione di causa, non con spot elettorali.
L'Assessore dimostra anche in questa occasione di non avere una minima idea delle necessità quotidiane dei cittadini, ma si sa siamo in campagna elettorale e contano le "suggestioni".
Ma d'altra parte cosa ci si può aspettare da un Assessore che per capire le abitudini (non le esigenze) dei cittadini prende i bus in incognito e gira in taxi. Caro Assessore, ti invito a venire in giro con me e con mio marito per una settimana, correndo tra impegni di lavoro, istituzionali, scolastici, sportivi, dentista e imprevisti vari, con tre adolescenti al seguito, alternando auto, moto, furgone, bicibletta, autobus, piedi a seconda delle necessità (non delle abitudini). Poi riparliamo di mobilità cittadina e metropolitana con cognizione di causa, non con spot elettorali.
21 aprile 2016
Passante Nord: una vittoria a metà
Se da un lato è una vittoria che il Passante Nord non sia più fatto, dall'altro la soluzione proposta desta alcune perplessità.
Prima tra tutte la modalità con cui, rottamato improvvisamente il vecchio progetto, altrettanto improvvisamente si inizia a lavorare su una sola proposta di potenziamento della tangenziale e autostrada nel nodo bolognese, come se fosse scontato che l'unico modo per risolvere il problema del traffico sia aumentare le strade e non il trasporto pubblico con particolare attenzione a quello su ferro più adatto a tragitti metropolitani (quelli appunto che uno di solito fa in auto intasando tangenziale e autostrada), come se fosse scontato che quella è l'unica opzione di potenziamento possibile, opzione che prevede comunque un consumo di suolo e degli espropri (il progetto in viadotto ad esempio non presenta queste criticità - progetto che mi è stato impedito di presentare in comune con un'udienza conoscitiva che non è mai stata calendarizzata - questa è la millantata democrazia e la sbadierata partecipazione del PD).
Poi l'assenza di studi sul flusso di traffico (allegati all'accordo non vi sono), se e come aumenterà e quali ripercussioni avrà sulla viabilità ordinaria. Non basta allargare una rampa della tangenziale o aggiungere una rotatoria, è come ingrandire una bottiglia (tangenziale e autostrada) lasciando il collo stretto (viabilità ordinaria) e avere l'illusione l'acqua fluisca più rapidamente (ovvero rimarranno le congestioni di traffico).
Il percorso corretto dafare sarebbe stato:
Ma si sa ... qui le cose il PD le fa a rovescio, partendo dalle scadenze elettorali e dal bisogno di raggranellare voti, non partendo dalle reali esigenze dei cittadini.
Prima tra tutte la modalità con cui, rottamato improvvisamente il vecchio progetto, altrettanto improvvisamente si inizia a lavorare su una sola proposta di potenziamento della tangenziale e autostrada nel nodo bolognese, come se fosse scontato che l'unico modo per risolvere il problema del traffico sia aumentare le strade e non il trasporto pubblico con particolare attenzione a quello su ferro più adatto a tragitti metropolitani (quelli appunto che uno di solito fa in auto intasando tangenziale e autostrada), come se fosse scontato che quella è l'unica opzione di potenziamento possibile, opzione che prevede comunque un consumo di suolo e degli espropri (il progetto in viadotto ad esempio non presenta queste criticità - progetto che mi è stato impedito di presentare in comune con un'udienza conoscitiva che non è mai stata calendarizzata - questa è la millantata democrazia e la sbadierata partecipazione del PD).
Poi l'assenza di studi sul flusso di traffico (allegati all'accordo non vi sono), se e come aumenterà e quali ripercussioni avrà sulla viabilità ordinaria. Non basta allargare una rampa della tangenziale o aggiungere una rotatoria, è come ingrandire una bottiglia (tangenziale e autostrada) lasciando il collo stretto (viabilità ordinaria) e avere l'illusione l'acqua fluisca più rapidamente (ovvero rimarranno le congestioni di traffico).
Il percorso corretto dafare sarebbe stato:
- potenziamento spinto di trasporto pubblico, ferroviario con SFM e autobus
- potenziamento rete ciclabile
- compleamentamento della viabilità ordinaria (che ora viene considerata come opere di adduzione al passante di mezzo) che era da fare a prescindere dai vari passanti
Ma si sa ... qui le cose il PD le fa a rovescio, partendo dalle scadenze elettorali e dal bisogno di raggranellare voti, non partendo dalle reali esigenze dei cittadini.
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13 aprile 2016
Kiss & Ride: finalmente qualcosa si muove
Alla fine Colombo è venuto a Canossa :-)
A dicembre, 4 mesi fa non secoli fa, il PD bocciava il mio ODG per migliorare la segnaletica di accesso al Kiss & Ride, e oggi parte sul sito del comune la campagna appunto per migliorare l'accessibilità alla stazione, Kiss & Ridee incluso. Della serie: la tua proposta non la voto perchè il gusto di darti ragione in aula non te lo do, però poi siccome il problema esiste, allora ci lavoro su e la spaccio come una mia trovata. Cosa non si fa per raggranellare qualche voto in campagna elettorale.
Ora vediamo se il tutto rimanene una presentazione di diapositive o se i cartelli saranno montati veramente e in tempi rapidi.
A dicembre, 4 mesi fa non secoli fa, il PD bocciava il mio ODG per migliorare la segnaletica di accesso al Kiss & Ride, e oggi parte sul sito del comune la campagna appunto per migliorare l'accessibilità alla stazione, Kiss & Ridee incluso. Della serie: la tua proposta non la voto perchè il gusto di darti ragione in aula non te lo do, però poi siccome il problema esiste, allora ci lavoro su e la spaccio come una mia trovata. Cosa non si fa per raggranellare qualche voto in campagna elettorale.
Ora vediamo se il tutto rimanene una presentazione di diapositive o se i cartelli saranno montati veramente e in tempi rapidi.
01 aprile 2016
Kiss & Go deserti e sosta selvaggia in strada
Che il Kiss & Ride sia poco usato e che le persone preferiscano sostare irregolarmente in via Carracci per portare o recuperare passeggeri dalla stazione dei treni è cosa nota. A dicembre quindi presentai una proposta di odg collegata al bilancio per migliorarne l'accessibilità. La proposta venne bocciata.
E di fatto oggi ci troviamo sempre nella medesima situazione di far west in via Carracci, situazione alla quale si aggiunge anche quella del parcheggio in aeroporo. Preparo quindi una domanda di attualità per chiedere alla giunta come intenda procedere. L'Assessore Colombo di fatto riconosce il problema tanto che per via Carracci è aperto un tavolo per capire come fare. Ma se è aperto un tavolo perchè a dicembre fu bocciata la mia proposta? Bastava recepirla e sottoporla al tavolo che mi sembra un po' inconcludente, non è difficile capiredove mettere qualche cartello in più per segnalare meglio l'ingresso ai parcheggi e le modalità di sosta. L'assessore ci tiene anche a spiegare che quei parcheggi non sono di competenza del Comune in quanto sono di soggetti privati, quindi non può decidere direttamente il comune e non può mettere sul suo sito le informazioni relative a quei parcheggi. Io però ho fatto proposte di competenza comunale come l'implementazione della segnaletica stradale e dei controlli della Polizia Municipale e per il resto invitavo l'amministrazione a relazionarsi con gli organi competenti ai fini di sollecitare delle soluzioni, anche questo fa parte dei compiti dell'amministrazione comunale. E poi non è vero che non si possano mettere infomazioni sul sito del Comune. Ci sono già, ma sono sparpagliate o incomplete. Nella pagina della sosta e parcheggi al Kiss & Ride è addiruttura dedicata una sezione, ma poi non viene inserito nella mappa dei parcheggi. Nulla si dice del Kiss & Fly.
Chiedevo anche notizie in merito ai ripetitori GPRS da installare nel Kiss & Ride per consentire ai tassisti di ricevere la radio, ma su questo non ho ricevuto risposta.
Chiedevo anche notizie in merito ai ripetitori GPRS da installare nel Kiss & Ride per consentire ai tassisti di ricevere la radio, ma su questo non ho ricevuto risposta.
24 marzo 2016
Piano Sosta Navile - Bologna - la mia visione di mobilità
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Foto tratta da Made in Corticella - Facebook |
Primo intervento in aula Consigliera Salsi Federica
"Grazie Presidente. Rilevo che questa delibera arriva in consiglio comunale la mia richiesta di udienza conoscitiva fatta alla Commissione Mobilità dove chiedevo un confronto con il Comitato dei residenti e dei commercianti nella zona Corticella in seguito all’adozione del Piano Sosta. Rimango non perplessa perché ormai sono cinque anni che va in questo modo, immagino ormai che il trend non cambierà assolutamente, anzi, continuo ad avere una serie di udienze conoscitive in attesa di essere convocate, ma intanto le delibere di Giunta comunale, le delibere regionali vanno avanti sul People Mover, sul Passante Nord e su tutta una serie di questioni che avevo chiesto prima di affrontare in maniera partecipata con i cittadini e i vari attori interessati ma evidentemente questa Giunta è sorda e va avanti senza minimamente prendere in considerazione un confronto diretto con i cittadini, poi dopo ci si chiede come mai ci sono le sollevazioni popolari come quella di stamattina dove nella Commissione che abbiamo fatto in via Arienti c’erano le varie frazioni con le varie strade, ognuno sosteneva la sua tesi e nessuno sosteneva ovviamente la tesi dell’Amministrazione. Rimango perplessa perché stiamo andando avanti con una delibera che non tiene minimamente in considerazione le richieste fatte dai residenti semplicemente perché questi residenti non sono stati auditi in Commissione consiliare da nessuno e la mia richiesta è una richiesta di mesi e mesi fa, non è una richiesta di tre giorni fa, la mia richiesta di udienza conoscitiva è stata fatta prima ancora che il Piano Sosta fosse stato adottato a Corticella. Durante l’intervento dell’Assessore in Commissione mi ha colpito una cosa che viene anche riportata qui in delibera, che questa attivazione del Piano Sosta viene messa in relazione alla fruizione di quelli che poi sono parcheggi scambiatori. Quello che io ad oggi vedo è che per terra si sono fatte un sacco di strisce blu, ci sono state una serie di problemi con i residenti per cui alcuni rimanevano fuori e altri dentro, con questa delibera in una certa maniera si cerca di mettere una pezza questa differenza di trattamento ma i parcheggi scambiatori non esistono,
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17 febbraio 2016
Marciapiedi in via Masia poco sicuro, stando all'amministrazione il problema non c'è
Ricevo segnalazioni in merito alla pricolosità dei marciapiedi in via Masia, legata anche all'eccessiva pendenza. Chiedo spiegazioni al settore competente, il quale mi comunica che " la situazione risulta essere del tutto normale e in linea con le norme di costruzione di marciapiedi" e "oggi non risultano infortuni o richieste di risarcimento per danni avvenuti in relazione al menzionato cantiere nelle vie indicate." Stando a quanto asserito dal Comune sembra che dopo i lavori la situazione sia migliorata. Rimane il punto interrogativo sugli infortuni dato che la risposta fa riferimento solo al cantiere mentre io chiedevo in generale se vi erano stati infortuni in quel tratto di strada. Come sempre le risposte sono parziali.
Di seguto ci sono i testi integrali della mia interrogazione e della risposta dell'Amministrazione.
Di seguto ci sono i testi integrali della mia interrogazione e della risposta dell'Amministrazione.
04 febbraio 2016
Via Cristoforo Colombo: pericolosa ma non ci sono i soldi per intervenire
Via Cristoforo Colombo è diventata un'importante arteria di ingresso nella città. Quando fu costruita negli anni '90 non furono adottati alcuni accorgimenti, chiamiamoli così, che io ritengo fondamentali. Ad esempio non esiste un marciapedi (e in più di un'occasione questa amministrazione ha detto che non si farà), una pista ciclabile e il trasporto pubblico si ferma al Sostegno (e lì rimane) creando così una barriera tra i comuni dell'allora Provincia e Bologna avendo costruito di fatto un'autostrada. Ho segnalato all'amministrazione comunale la pericolosità dell'incrocio tra via Cristoforo Colombo e via Cà Rosa, chiedendo se e come intenda intervenire. Nella risposta l'Assessore Colombo spiega che non solo quell'incrocio è pericoloso, ma va migliorato tutto l'assetto della strada per renderla più sicura. Una buona notizia. Ma ovviamente c'è anche quella cattiva: non ci sono i soldi ora per dare corso agli interventi. Diciamo invece che i soldi ci sono ma preferiscono altre priorità. Le periferie sono sempre le seconde.
Di seguito ci sono i testi integrali della mia interpellanza e della risposta dell'Assessore.
Di seguito ci sono i testi integrali della mia interpellanza e della risposta dell'Assessore.
03 febbraio 2016
Sicurezza stradale: incrocio via Zanardi verso Trebbo
Ci sono alcuni incorci semaforizzati e non che a mio avviso potrebbero essere gestiti diversamente per migliorare il flusso veicolare (gli stop and go aumentano l'inquinamento) e renderli più sicuri. Uno di questi è su via Zanardi al confine con Trebbo. Essendo una zona poco trafficata dove non sono rispettati i limiti di velocità, chi si immette sulla via principale quando il semaforo non è in funzione rischia di essere falciato, oppure quando il semaforo è in funzione rischia di rimanere fermo su via Zanrdi anche se nessuno arriva dalle strade secondarie. Ho preparato quindi un'interpellanza al settore competente. Per loro va bene così. Non condivido, ritengo prioritarie le necessità di rendere sicuri gli incroci e abbassare l'inquinamento, ma prendo atto che è una priorità di quetsa Giunta solo a parole, poi nei fatti, anche quelli più semplici, non si muove. Ma d'altra parte se ci sono voluti 8 anni per mettere in sicurezza un attraversamento pedonale e nel frattempo due decessi di persone investite sulle strisce, non posso aspettarmi di più.
Testo integrale interrogazione:
Testo integrale interrogazione:
20 gennaio 2016
Via Petroni: come verrà riqualificata
In Commissione ci è stato illustrato il progetto di riqualifica (qui ci sono le slide della presentazione) di via Petroni che costerà al Comune quasi 500mila euro e che dovrebbe iniare in primavera. Dopo un percorso partecipato durato anni sembra che si sia trovata una soluzione che incontra le esigenze di tutti. La proposta iniziale di trasforamare la via in una zona ad alta pedonalità è stata abbandonata l'accesso rimane regolamentato dalla ZTL. Dal lato del portico i parcheggi verranno sostituiti dalla pista ciclabile e dall'altro lato verrà allargato il marciapiede. Le perplessità sono sulla disponiblità inferiore di posti auto che dovrebbero essere risolte sia eliminando i dehors, sia consentendo ai residenti di poter parcheggiare nelle zone limitrofe. Un'altra è sulla ciclabile e sulla sua sicurezza dato che consentirà il transito nel senso inverso a quello di marcia delle auto e non sarà delimitata da una segnaletica orizzontale sulla carreggiata ma sarà segnalata unicamente dai pittogrammi a terra e da una canaletta per le acque. Il dubbio è che gli automobilisti non si accorgano che vi è una cilclabile.
Nel complesso è un buon progetto, bisognerà fare attenzione ai tempi e alle modalità di cantierizzazione per consentire a residenti e commercianti di poter continuare ad accedere ad abitazioni ed esercizi commerciali. E bisognerà verificare se i conti fatti per la sosta delle auto dei residenti sono sufficienti a soddisfare la richiesta. In ultimo ci vorrà solerzia da parte di tutti per utilizzare la strada in maniera corretta che siano automobilisti, ciclisti o pedoni. Se ciascuno rispetta lo spazio dedicato a lui non dovrebbero esserci criticità.
Nel complesso è un buon progetto, bisognerà fare attenzione ai tempi e alle modalità di cantierizzazione per consentire a residenti e commercianti di poter continuare ad accedere ad abitazioni ed esercizi commerciali. E bisognerà verificare se i conti fatti per la sosta delle auto dei residenti sono sufficienti a soddisfare la richiesta. In ultimo ci vorrà solerzia da parte di tutti per utilizzare la strada in maniera corretta che siano automobilisti, ciclisti o pedoni. Se ciascuno rispetta lo spazio dedicato a lui non dovrebbero esserci criticità.
30 dicembre 2015
Bilancio 2016 - 6° Puntata: interramento linea feroviaria Ex Veneta - avanti con ottusità.
Bocciato! E qui emerge tutta l'arroganza del PD, che nasconde una tremenda fragilità e mancanza di contenuti. Sto Parlando del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e dell'interramento del tratto cittadino della linea Ex Veneta, Bologna-Portomaggiore. L'interramento, oltre ad essere costosissimo, non consente di realizzare il secondo binario con il concreto rischio di non poter potenziare la linea in futuro. Una mia richiesta di udienza conoscitiva in commissione mobilità per valutare il progetto di Legambiente che prevede la possibilità del secondo binario, giace inascoltata dal 2014. Tutti i miei odg sul tema vengono respinti e il PD va avanti per la sua strada. Ma se la loro idea è così buona, perchè non venire in commissione a smontare la proposta di Legambiente e chiudere il caso una volta per tutte? Evidentemente il PD non ha argomenti, può solo avvalersi dei numeri della maggioranza per bocciare le mie proposte e del presidente della commissione mobilità che non convoca la mia udienza conoscitiva.
Ma un'alternativa c'è.
#coalizionecivica
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Testo completo della mia proposta:
Ma un'alternativa c'è.
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Testo completo della mia proposta:
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28 dicembre 2015
Bilancio 2016 - 4° Puntata: Kiss&Ride questo sconosciuto
Il PD dimostra ancora una volta la sua incapacità di governare una città e lo fa con una cosa così semplice, figurarsi con quelle complesse cosa combina.
Ma un'alternativa c'è.
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Testo completo della mia proposta:
24 dicembre 2015
Il Bilancio 2016 e l'ipocrisia del PD - 1° Puntata
Oggi in aula abbiamo votato il Bilancio 2016, sul sito del Comune è disponibile l'esito delle votazioni. Questa è una prima sintesi di come sono andate le cose, alcune delle quali meritano approfondimenti specifici che pubblicherò a breve.
Tutte le mie proposte sono state respinte, sono allibita. Il PD le ha bocciate tutte. Che avrebbero votato contro la richiesta di sospensione del People Mover in autotutela per via dei processi per turbativa d'asta lo immaginavo. Che avrebbero votato contro la mia richiesta di valutare la propsta alternativa all'interramento ad unico binario della Bologna-Portomaggiore lo immaginavo.
Ma che il Sindaco in persona, dopo aver proclamato il suo benservito al Passante Nord, votasse contro proprio la richiesta di modifica dell'accordo per mantenere i fondi e destinarli al potenziamento in sede di autostrada e tangenziale proprio no, non me lo sarei immaginata. Come non mi sarei aspettata il voto contrario, che grida vendetta, sulla proposta di rimozione della neve dagli stalli per le auto dei disabili, non dopo che l'Assessore Malagoli aveva fatto promesse in commissione. Quello che dice l'Assessore viene sconfessato dal Sindaco che lo ha nominato e dal suo partito? O L'assessore ha fatto promesse da marinaio? E c'è anche un'altro Assessore sconfessato da Sindaco e maggiornza o che ha fatto promesse da marinaio, Rizzo Nervo che una manciata di giorni fa prometteva di affrontare le difficoltà insorte per il rinnovo di abbonamenti bus per disabili e anziani e oggi in aula il PD ha bocciato la mia proposta per chiedere un periodo di tranzisione per il rinnovo degli abbonamenti dato che sono cambiate le regole e non c'è sufficiente tempo per gli utenti per adeguarsi. E sempre Rizzo Nervo viene ulteriormente sconfessato, o ha fatto l'ennesima promessa da marinaio, quando annunciava la possibilita' di "introdurre ulteriori agevolazioni per le categorie disagiate"tanto che oggi è stata bocciata anche la mia proposta di prevedere delle agevolazioni o gratuità per gli abbonamenti bus destinati ai minori di età superiore a 11 e frequentanti la scuola dell'obbligo le cui famiglie siano disagiate. Il voto contrario a questa proposta è scandaloso.
Ma la cosa più ridicola è il voto contrario a migliorare la segnalica di accesso al Kiss&Ride volto ad eliminare le code che si formano in via Carracci in prossimità del'ingresso della stazione dei treni. Bastano davvero due cartelli per indicare agli automobilisti la via del Kiss&Ride. Bocciato pure questo.
E queste sono le ipocrisie per quanto riguarda le proposte che ho presentato io, poi ci sono quelle dedicate alle proposte presentate dai colleghi.
Tutte le mie proposte sono state respinte, sono allibita. Il PD le ha bocciate tutte. Che avrebbero votato contro la richiesta di sospensione del People Mover in autotutela per via dei processi per turbativa d'asta lo immaginavo. Che avrebbero votato contro la mia richiesta di valutare la propsta alternativa all'interramento ad unico binario della Bologna-Portomaggiore lo immaginavo.
Ma che il Sindaco in persona, dopo aver proclamato il suo benservito al Passante Nord, votasse contro proprio la richiesta di modifica dell'accordo per mantenere i fondi e destinarli al potenziamento in sede di autostrada e tangenziale proprio no, non me lo sarei immaginata. Come non mi sarei aspettata il voto contrario, che grida vendetta, sulla proposta di rimozione della neve dagli stalli per le auto dei disabili, non dopo che l'Assessore Malagoli aveva fatto promesse in commissione. Quello che dice l'Assessore viene sconfessato dal Sindaco che lo ha nominato e dal suo partito? O L'assessore ha fatto promesse da marinaio? E c'è anche un'altro Assessore sconfessato da Sindaco e maggiornza o che ha fatto promesse da marinaio, Rizzo Nervo che una manciata di giorni fa prometteva di affrontare le difficoltà insorte per il rinnovo di abbonamenti bus per disabili e anziani e oggi in aula il PD ha bocciato la mia proposta per chiedere un periodo di tranzisione per il rinnovo degli abbonamenti dato che sono cambiate le regole e non c'è sufficiente tempo per gli utenti per adeguarsi. E sempre Rizzo Nervo viene ulteriormente sconfessato, o ha fatto l'ennesima promessa da marinaio, quando annunciava la possibilita' di "introdurre ulteriori agevolazioni per le categorie disagiate"tanto che oggi è stata bocciata anche la mia proposta di prevedere delle agevolazioni o gratuità per gli abbonamenti bus destinati ai minori di età superiore a 11 e frequentanti la scuola dell'obbligo le cui famiglie siano disagiate. Il voto contrario a questa proposta è scandaloso.
Ma la cosa più ridicola è il voto contrario a migliorare la segnalica di accesso al Kiss&Ride volto ad eliminare le code che si formano in via Carracci in prossimità del'ingresso della stazione dei treni. Bastano davvero due cartelli per indicare agli automobilisti la via del Kiss&Ride. Bocciato pure questo.
E queste sono le ipocrisie per quanto riguarda le proposte che ho presentato io, poi ci sono quelle dedicate alle proposte presentate dai colleghi.
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23 dicembre 2015
Bilancio 2016: il mio intervento in aula
Di seguito c'è il mio intervento in aula in sede di discussione di bilancio dove ho presentato le mie proposte, poi c'è un secondo intervento con la dichiarszione di voto.
Il mio intervento in aula:
"Grazie Presidente. Che dire? Mi ero ripromessa per certi versi di fare un intervento propositivo, però devo dire che accanto alla mia proposta è per certi versi necessario che ponga anche una critica a quello che è l’attuale bilancio. Ovviamente dai banchi dell’opposizione è facile riuscire a criticare, forse a volte risulta anche fin troppo semplice di fronte a determinate situazioni che questa Amministrazione ha creato.
Il mio intervento in aula:
"Grazie Presidente. Che dire? Mi ero ripromessa per certi versi di fare un intervento propositivo, però devo dire che accanto alla mia proposta è per certi versi necessario che ponga anche una critica a quello che è l’attuale bilancio. Ovviamente dai banchi dell’opposizione è facile riuscire a criticare, forse a volte risulta anche fin troppo semplice di fronte a determinate situazioni che questa Amministrazione ha creato.
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20 dicembre 2015
Bilancio 2016: le mie proposte
Martedì e mercoledì discuteremo e voteremo in aula il bilancio 2016 del Comune di Bologna.
Di seguto le mie proposte.
Di seguto le mie proposte.
- Rimozione della neve dai parcheggi dei disabili
- People Mover e l'incoscienza del PD
- Passante Nord: the end ... sono ottimista!
- Andando a scuola senza soldi per il bus: una proposta per i più disagiati
- Abbonamento autobus a tariffe agevolate per disabili e anziani è a rischio
- Interramento linea ferroviaria Bologna Portomaggiore: si può fare meglio
- Kiss&Ride: vogliamo spiegare da dove si entra? o dobbiano rassegnarci ad avere via Carracci intasata
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Kiss&Ride: vogliamo spiegare da dove si entra? o dobbiano rassegnarci ad avere via Carracci intasata
E questo è l'ultimo ODG
collegato al bilancio 2016 che presento. Sono quotidiane le file in via Carracci, file generate da chi accompagna o viene a prendere i passeggeri in stazione e per abitudine, pigrizia o ignoranza si ferma in divieto di sosta causando problemi alla viabilità. Poichè esiste un parcheggio gratuito e sotterraneo, il Kiss&Ride, comodossimo per gli utenti della stazione, bisogna spiegare in maniera inequivocabile a chi arriva in via Carracci che ci deve andare. Nella proposta che presento in consiglio ho anche allegato i disegnini di dove dovrebbe essere posizionata la segnaletica in modo che possa essere efficace. Di seguito la mia proposta.
“””
Il Consiglio Comunale”
Premesso
che:
- dal febbraio 2015 è possibile per le auto private accedere gratuitamente al parcheggio sotterraneo Kiss and Ride sito in via Svampa, per portare o andare a prendere passeggeri in Stazione dei treni.
- La segnaletica stradale di accesso al Kiss and Ride è composta da tre cartelli di cui uno sito in via Tiarini prima dell'intersezione con via Fioravanti, uno su via Fioravanti prima dell'intersezione con via Tiarini e l'ultimosu via Svampa all'ingresso del Kiss and Ride.
Considerato
che:
- gli utenti della stazione per abitudine continuano a caricare e scaricare passeggeri in via Carracci;
- quasta pratica crea problemi alla circolazione favorendo l'ingorgo di via Carracci;
- in via Carracci non vi è alcuna segnaletica che indirizzi gli utenti della stazione al Kiss and Ride;
Invita
il Sindaco e la Giunta a valutare l'opportunità di:
- apporre in via Carracci, in corrispondenza dell'ingresso della stazione e del relativo percorso, della segnaletica stradale indicante il percorso di accesso al Kiss and Ride (vedi allegato A);
- implementare gli interventi della Polizia Municipale al fine di prevenire la sosta e la fermata irregolari e indirizzare gli utenti al Kiss and Ride;
- apporre dei pannelli informativi nelle immediate vicinanze dell'accesso alla stazione in via Carracci, di concerto con Rfi e gli altri eventuali organi competenti, visibili dalla strada e indicanti l'invito a usare il Kiss and Ride, il relativo percorso di accesso e la gratuità (vedi allegato B).
f.to
Federica Salsi
30 novembre 2015
#PassanteNord i fondi non sono perduti per il nodo A14 + tangenziale bolognese
Pubblico il comunicato stampa del Comitato per l'alternativa al Passante Nord dove spiega che i fondi del Passante non sono perduti, tutt'altro. A patto che vengano usati per risolvere i problemi di mobilità del nodo autostrada + tangenziale bolognese. Leggi altro sul Passante Nord.
"Bologna li 28/11/15 – Comunicato stampa del Comitato per l’alternativa al Passante Nord
“Assemblea generale ANCE BO 2015 – parte pubblica”
Al presidente Melegari, a fine mandato, è forse toccato l’ingrato compito della difesa ad oltranza del Passante Nord, senza addurre argomenti convincenti a supporto, e la parte di ariete a testa bassa contro gli Amministratori locali, rei di aver finalmente abbandonato posizioni superate sulla pianificazione futura della città.
Veramente un intervento oltre lo stile del Presidente, una sorta di assalto un po’ scomposto alla sgangherata “diligenza del Passante”.
ANCE e Melegari hanno dovuto incassare duri colpi dagli interventi del Sindaco Merola e dell’Assessore Regionale Donini con argomentazioni puntuali circa il cambio di indirizzo di Città Metropolitana e Regione sul Passante e sulla scrittura di un nuovo piano urbanistico e dei trasporti.
ANCE, Melegari ed i residui sostenitori del Passante si sono sentiti bacchettare con gli argomenti del nostro Comitato anche dai loro ex punti di riferimento Istituzionali: il futuro dell’edilizia sarà il recupero di edifici ed aree dismesse e l’azzeramento dell’edificazione del suolo agricolo vergine. Il Passante è superato e si deve lavorare con Autostrade e Ministero per mantenere tutte le risorse finanziarie sul territorio. Risorse che sono di Autostrade per risolvere il nodo di traffico bolognese, comprese quindi anche eventuali alternative e non “fondi europei” per il Passante come riportato velenosamente da certa stampa.
Fuori dal mondo l’intervento del Ministro dell’Ambiente Galletti che, dimenticandosi la funzione del suo dicastero, senza la minima preoccupazione sulla efficienza trasportistica e la distruzione di suolo del progetto preliminare del Passante Nord richiamato da Merola e Donini, senza batter ciglio arriva ad impegnarsi ad un suo veloce parere, qualora richiesto, sull’impatto ambientale del Passante, quasi a minacciare la bocciatura in anticipo delle Alternative oggi in discussione.
A ns avviso una bruttissima parte, quella del Ministro, che già avevamo segnalato in precedenti comunicati stampa.
L’intervento di Autostrade, diversamente dalla disinformazione sulla stampa odierna, non ha bocciato la proposta alternativa, ha ricordato che i soldi sono primariamente per risolvere i problemi di Autostrada A14 e Tangenziale (ed opere viarie collegate), non per altre iniziative, con riferimento al tram.
"Bologna li 28/11/15 – Comunicato stampa del Comitato per l’alternativa al Passante Nord
“Assemblea generale ANCE BO 2015 – parte pubblica”
Al presidente Melegari, a fine mandato, è forse toccato l’ingrato compito della difesa ad oltranza del Passante Nord, senza addurre argomenti convincenti a supporto, e la parte di ariete a testa bassa contro gli Amministratori locali, rei di aver finalmente abbandonato posizioni superate sulla pianificazione futura della città.
Veramente un intervento oltre lo stile del Presidente, una sorta di assalto un po’ scomposto alla sgangherata “diligenza del Passante”.
ANCE e Melegari hanno dovuto incassare duri colpi dagli interventi del Sindaco Merola e dell’Assessore Regionale Donini con argomentazioni puntuali circa il cambio di indirizzo di Città Metropolitana e Regione sul Passante e sulla scrittura di un nuovo piano urbanistico e dei trasporti.
ANCE, Melegari ed i residui sostenitori del Passante si sono sentiti bacchettare con gli argomenti del nostro Comitato anche dai loro ex punti di riferimento Istituzionali: il futuro dell’edilizia sarà il recupero di edifici ed aree dismesse e l’azzeramento dell’edificazione del suolo agricolo vergine. Il Passante è superato e si deve lavorare con Autostrade e Ministero per mantenere tutte le risorse finanziarie sul territorio. Risorse che sono di Autostrade per risolvere il nodo di traffico bolognese, comprese quindi anche eventuali alternative e non “fondi europei” per il Passante come riportato velenosamente da certa stampa.
Fuori dal mondo l’intervento del Ministro dell’Ambiente Galletti che, dimenticandosi la funzione del suo dicastero, senza la minima preoccupazione sulla efficienza trasportistica e la distruzione di suolo del progetto preliminare del Passante Nord richiamato da Merola e Donini, senza batter ciglio arriva ad impegnarsi ad un suo veloce parere, qualora richiesto, sull’impatto ambientale del Passante, quasi a minacciare la bocciatura in anticipo delle Alternative oggi in discussione.
A ns avviso una bruttissima parte, quella del Ministro, che già avevamo segnalato in precedenti comunicati stampa.
L’intervento di Autostrade, diversamente dalla disinformazione sulla stampa odierna, non ha bocciato la proposta alternativa, ha ricordato che i soldi sono primariamente per risolvere i problemi di Autostrada A14 e Tangenziale (ed opere viarie collegate), non per altre iniziative, con riferimento al tram.
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23 novembre 2015
Piano sosta Corticella tra una marea di critiche
Il piano sosta a Corticella, se nell'intento vuole essere una cosa buona, ovvero impedire che la zona venga usata come parcheggio scambiatore da chi viene da fuori salvaguardando la sosta per i residenti, nei fatti è un gran pasticcio e per giunta annunciato.
Un gran pasticcio perché per evitare che i "forestieri" parcheggino, l'amministrazione decide di mettere a pagamento la sosta con le strisce blu, che saranno invece gratis per i residenti. Intanto trovo molto miope da parte dell'amministrazione impedire di parcheggiare da una parte senza proporre una soluzione dall'altra. Così si sposta solo il problema un po' più in là. Infatti la logica avrebbe voluto che prima si preparassero i parcheggi scambiatori in zona come il Giuriolo, poi metti le strisce blu a pagamento in tutta Corticella, ma gratis per tutti i residenti. Ma è stato fatto tutto a rovescio, infatti il Giuriolo non si sa ancora se e quando sarà pronto (il primo bando è andato deserto, ora è in corso il secondo), ma le strisce blu non vengono fatte in tutta Corticella a macchia di leopardo. Quindi ci saranno residenti di serie A e residenti di serie B. Quelli di serie A abitano nelle strade con le strisce blu e parcheggiano gratis, quelli di serie B abitano nelle strade accanto e non hanno le strisce blu di conseguenza non hanno nemmeno il permesso di parcheggiare gratis, se non trovano posto esattamente sotto casa, posto difficile da trovare dato che i parcheggi scambiatori non sono stati fatti e i "forestieri" si riverseranno a parcheggiare nelle strade senza strisce blu. Alla faccia della tutela della sosta residenziale tanto sbandierata dall'Amministrazione.
Oggi ho chiesto di convocare urgentemente un'udienza conoscitiva in commissione mobilità per approfondire tutte le problematiche emerse e convincere l'amministrazione a rivedere il piano.
Un gran pasticcio perché per evitare che i "forestieri" parcheggino, l'amministrazione decide di mettere a pagamento la sosta con le strisce blu, che saranno invece gratis per i residenti. Intanto trovo molto miope da parte dell'amministrazione impedire di parcheggiare da una parte senza proporre una soluzione dall'altra. Così si sposta solo il problema un po' più in là. Infatti la logica avrebbe voluto che prima si preparassero i parcheggi scambiatori in zona come il Giuriolo, poi metti le strisce blu a pagamento in tutta Corticella, ma gratis per tutti i residenti. Ma è stato fatto tutto a rovescio, infatti il Giuriolo non si sa ancora se e quando sarà pronto (il primo bando è andato deserto, ora è in corso il secondo), ma le strisce blu non vengono fatte in tutta Corticella a macchia di leopardo. Quindi ci saranno residenti di serie A e residenti di serie B. Quelli di serie A abitano nelle strade con le strisce blu e parcheggiano gratis, quelli di serie B abitano nelle strade accanto e non hanno le strisce blu di conseguenza non hanno nemmeno il permesso di parcheggiare gratis, se non trovano posto esattamente sotto casa, posto difficile da trovare dato che i parcheggi scambiatori non sono stati fatti e i "forestieri" si riverseranno a parcheggiare nelle strade senza strisce blu. Alla faccia della tutela della sosta residenziale tanto sbandierata dall'Amministrazione.
Oggi ho chiesto di convocare urgentemente un'udienza conoscitiva in commissione mobilità per approfondire tutte le problematiche emerse e convincere l'amministrazione a rivedere il piano.
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Piano neve 2015/2016: nulla si dice sui parcheggi dei disabili
A febbraio scorso chiedevo spiegazioni alla Giunta sulla neve spazzata dalle strade e depositata anche sui parcheggi per i disabili. Nella sua risposta l'Assessore Malagoli spiegava che nel Piano Neve non prevede le operazioni di pulizia della neve degli spazi auto dedicati ai disabili. Decido quindi di presentare un odg in Consiglio Comunale con trattazione immediata ma viene respinto e mandato in commissione. Dalla commissione emerge che non ci sono risorse economiche per implementare il piano neve, ma l'assessore assicura che attraverso la rete di spalatori volontari gestiti dai quartieri si potrà fare fronte anche a questa necessità. L'Assessore promise di tornare in commissione a settembre per relazionare su quanto pianificato, indipendentemente dal fatto se l'odg verrà approvato o meno in tempo utile per inserirlo nel piano neve, ad oggi infatti è ancora in lista di trattazione in Consiglio Comunale con almeno una sessantina di odg davanti ... non so neanche se riusciamo a trattarlo entro fine mandato.
Ora siamo a fine novembre, a settembre non si è visto nessuno in commissione e il piano neve 2015/2016 è già attivo e nulla si dice sui parcheggi disabili.
Chiederò spiegazioni con un'interpellanza.
Ora siamo a fine novembre, a settembre non si è visto nessuno in commissione e il piano neve 2015/2016 è già attivo e nulla si dice sui parcheggi disabili.
Chiederò spiegazioni con un'interpellanza.
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