18 luglio 2011

O.D.G. N. 16: ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALLA PROPOSTA DI ISTITUZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER LA VALUTAZIONE DI PROGETTI ALTERNATIVI AL PEOPLE MOVER, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE PIAZZA E ALTRI IN DATA 20.06.2011 - P.G. N. 148631/2011 (SOSPESO)


Grazie Presidente. Invito il collega Carella a fare tutte le interrogazioni, interpellanze, a presentare tutti gli ordini del giorno del caso, che ritenga opportuno per approfondire il tema finanza di progetto. Il nostro ordine del giorno non era volto a questo tipo di approfondimento, bensì, a cercare di conoscere meglio il progetto People Mover e cercare di capire quali altre alternative sono state valutate o se ne esistano. A questo scopo, memore la passata esperienza, che ha visto poco incline questo Consiglio comunale alla proposta di tavoli di lavoro esterni, senza costi per il Comune, che ha sollecitato di affrontare queste tematiche all'interno della Commissione Mobilità, abbiamo optato, a questo punto, per affrontare il tema all'interno della Commissione Mobilità, quindi, in un consesso istituzionale, con tutte le regole e crismi del caso. Questo ordine del giorno è vero che impegnerà risorse pubbliche umane del Comune ma è anche vero che lo farà per dare una maggiore trasparenza a un percorso che fino a adesso, evidentemente, trasparente non lo è stato. Se questo percorso fosse stato trasparente e la Pubblica Amministrazione avesse messo a disposizione dei cittadini tutti gli studi del caso effettivamente per valutare se era meglio l'SFM o il People Mover, probabilmente, una trasmissione come Report non avrebbe avuto modo di avere argomenti in merito, se ci fosse stata questa trasparenza. Per fornire maggiori informazioni ed evitare polemiche o disinformazione, credo sia assolutamente utile, per tutti i cittadini di Bologna, capire il percorso che è stato fatto. Alla fine della spiegazione del percorso, saranno i cittadini stessi a valutare se le informazioni che hanno acquisito sono sufficienti o meno a capire quest'opera e valutare se effettivamente sono state prese in considerazione delle soluzioni alternative, a valutare se queste soluzioni alternative sono effettivamente da scartare. Noi chiediamo un percorso trasparente, in maniera tale da coinvolgere i cittadini in questo tipo di conoscenza, in modo da avere degli strumenti in più che ci consentano di conoscere questo progetto, i progetti alternativi, se la Giunta li ha verificati a suo tempo, in maniera tale da capire se effettivamente l'opera è quella giusta per Bologna.

Nessun commento :

Posta un commento