Myrta Merlino: "E' molto interessante perché Federica Salsi è una ragazza giovane, ha cominciato a fare politica con Beppe Grillo, quindi mi vengono tre domande da farti: la prima è se secondo te ha ragione Giovanni, cioè si sceglie Beppe Grillo perché ci si sente una generazione tagliata fuori da tutto.
La seconda è: come i tuoi genitori hanno reagito quando sei diventata «grillina»?
E la terza è: come mai tu, che avevi fatto questo patto ideologico che non bisogna parlare coi giornalisti, ci sei cascata su Ballarò?"
Federica Salsi: "Allora...rispondo alla seconda domanda perché in realtà ridevo prima perchè pensavo a quando io mi sono avvicinata al Movimento 5 Stelle che all'epoca non c'era ancora, quando mio papà, che lui andava in giro per il quartiere, a fare i giri in bicicletta sventolando le bandiere del PD, s'è trovata la figlia candidata dei grillini, è rimasto scioccato, perché non riusciva a capacitarsi di questa scelta così, diciamo, inusuale e anche nuova; io che avevo sempre guardato la politica con estremo distacco, in realtà nella sua idea diceva «ma come, qui c'è una forte militanza in una certa corrente politica, te non ne hai mai parlato e ti ritroviamo candidata lì».
Ed è proprio questo, lo scontro delle generazioni...lo scontro delle generazioni: io mi sono ritrovata comunque ad avere all'epoca 35 anni, ad avere 3 figli, per fortuna un lavoro ce l'avevo per cui per me, da questo punto di vista, stavo anche abbastanza tranquilla; però poi guardavo i miei figli e dicevo «boh, e a questi cosa gli faccio?», cioè cosa succede per il futuro per questi ragazzini?
E quindi a quel punto è scattata, come posso dire, la molla che ha detto forse è il caso di fare qualcosa di diverso; all'epoca c'era, mi ricordo, c'era il governo Prodi, era il 2008, è cascato l'ennesimo governo di larghe intese che stanno sempre in piedi con lo scotch e con lo spago...e per poter stare su aveva fatto, diciamo che non avendo la maggioranza...
e quindi il discorso qual è, sempre quest'accozzaglia che cercano di fare stare in piedi un governo ma poi alla fine è sempre sotto scacco, e allora vedendo questo tipo di situazione ho detto «provo a partire dal piccolo», da quello che è il mio comune, da dove io posso, con le mie capacità, con anche le mie possibilità, provare ad incidere e a fare qualcosa, e quindi quella è stata la molla che ha avvicinato.
Io ho sempre, come posso dire, si parlava del discorso fideistico...io ho sempre apprezzato la comunicazione di Grillo perché era forte, poi negli anni è cambiata perché dal 2012 in avanti ha cambiato completamente registro ed è diventata violenta...però una comunicazione forte che serviva a dare la sveglia, io questo l'ho detto tantissime volte; ma quello che lui dice nella piazza non è quello che uno deve andare a dire dentro al Parlamento o in un consiglio comunale...ti serve a capire che c'è qualcosa che non funziona e di conseguenza agisci.
L'errore che è stato fatto è che le persone in realtà, in maniera molto fideistica, hanno preso quello quello come verbo e si va dritti con quel verbo."
Scusa Federica,
RispondiEliminama non puoi chiedere di farti parlare del tuo presente invece che parlare sempre, e solo, del tuo passato?
Oppure pensi che il tuo presente non sia tanto importante quanto il passato?
Gianluca
La trasmissione mi chiama e mi dice a grandi linee di cosa vorrebbe perlare. Poi io valuto se andare o meno (e sono tante le volte che ho rifiutato, molte di più rispetto alle trasmissioni a cui ho partecipato) alle reti nazionali interessa che io parli di M5S, in quelle locali riesco a parlare delle cose che faccio in comune.
EliminaA livello nazionale è importante parlare della mia passata esperienza perchè è una testimonianza dei gravi problemi irrisolti che ha M5S. Finchè le persone non capiranno che è un partito azienda e padronale io andrò a portare la mia testimonianza
Ciao Federica. Io dall'età di 14 anni capii il gioco e guardo alla politica con distacco e disgusto (disgusto per vari motivi, incluso la stupidità degli elettori). Sono appassionato di Scienza e quindi sono un forte supporter del pensiero critico, del PENSARE, ctiticare ed essere scettici (senza esagerare però). Se le cose sono andate come tu descrivi (cosa che è molto probabile), mi dispicace che per te sia andata così. Spero che con le interviste che fai adesso e il buisiness che si è creato, guadagni quanto guadagnavi con il M5S.
EliminaAnche io mi sono posto delle domande sul M5S, ma resto ancora dal loro lato per il momento. Mi sono però saltate agli occhi certe cose palesi, che non vanno bene così come sono con il M5s.
A quale business fai riferimento? Io non ho mai preso soldi nè dal M5S nè dai media. Tutte le interviste che ho fatto o partecipazioni a trasmissioni o presentazioni di libri, le ho fatte a titolo gratuito. Il mio reddito, peraltro pubblico per legge essendo io ora un pubblico amministratore, è dato dagli emolumenti che percepisco come consigliere comunale e dal mio lavoro da dipendente di un'azienda privata.
Elimina