25 ottobre 2013

Acer: e se le case vanno a fuoco che succede agli inquilini?

Due anni fa, in seguito ad un incendio in via Larga, chiesi informazioni all'amministrazione, poichè gli inquilini si ritrovarono in una situazione di grave disagio costretti a dormire per giorni in alloggi di fortuna. Qualche giorno fa ricevo una lettera che mi racconta una storia analoga. La pubblico di seguito.

"Ciao Federica, ho letto un tuo articolo in merito all'Acer di Bologna e vorrei esporti quello che è successo a noi a Calderara di Reno, inquilini di un palazzo di proprietà del comune di Bologna e quindi gestito da Acer.
In data 04/09/2013 è andato a fuoco l'appartamento sotto al mio ( 4° piano, io sto al 5° ). Stavo dormendo e per pura fortuna mi sono svegliata sentendo un forte odore di bruciato . Istintivamente mi sono affacciata in terrazza e ho visto i miei vicini che mi urlavano di andare giù in fretta perchè stava bruciando l'appartamento sotto al mio. ho provato ad aprire la porta di casa ma sono stata investita da fumo, fuoco e calore.A quel punto mi sono rifugiata in terrazza con la speranza che i pompieri arrivassero al più presto.
Solo che ad un certo punto, dalla finestra dell'appartamento che bruciava ha cominciato a scoppiare tutto, quindi oltre che dalla porta di casa, le fiamme mi arrivavavno anche in terrazza ed ero in trappola. Non so quanto tempo è passato e quello che a seguire Le scriverò, me lo hanno raccontato i vicini perchè io ero in stato di shock e non mi ricordo nulla. I pompieri sono entrati con il camion nel cortile condominiale, hanno fatto salire l'autoscala fino al 5° piano, io ho scavalcato la terrazza e sono salita sul loro cestello insieme al mio cane. Una volta a terra, sono stata fatta salire sull'autoambulanza che sostava in strada, in quanto ho diverse patologie e dovevavno tenermi in osservazione. Da allora non riesco più a dormire ed ho attacchi di panico in continuo.
E qui vengo al motivo per cui ti scrivo.

Dal giorno dell'incendio, Acer si è fatta vedere solo questa settimana ,lasciando tutto NON IN SICUREZZA e lasciando le macerie dentro all'appartamento bruciato per più di un mese, facendoci respirare roba tossica, causa di mal di testa terribili.
Tre famiglie sono fuori di casa, l'ascensore è bruciato, le finestre delle scale sono scoppiate e abbiamo dovuto noi mettere pezzi di polistirolo, perchè essendo ad altezza pavimento, se un bambino inciampa vola giù dal 4° piano, molte famiglie non possono usufruire del gas in quanto è ancora piombato da allora. Ci siamo rivolti ad un avvocato del Codacons e abbiamo mandato le raccomandate con la diffida a mettere tutto in sicurezza. Abbiamo un verbale dei vigili del fuoco dove il palazzo è stato dichiarato a grave cedimento strutturale, ma per Acer e Comune di Bologna possiamo stare qui tranquillamente.
A prescindere da questo fatto gravissimo, questo palazzo non ha niente a norma di legge, dall'impianto elettrico ad altri problemi più gravi ed ho litigato anche con il responsabile della manutenzione ( certo Sig. Garofalo ), perchè voleva convincermi che non è così.
Addirittura il Sindaco di Calderara, Irene Priolo ( che non so se conosci) ha mandato 4 lettere al comune di Bologna ma non hanno dato risposta neanche a lei. L'assessore Melotti chiamato da me, è venuto a vedere la situazione ed è rimasto allibito, rendendosi disponibile a darci voce. Giovedì 3/10/2013 sono venuti i giornalisti di TG3 Regione ed hanno mandato in onda un servizio su come siamo messi.
Ora io mi chiedo...........tutti i mesi paghiamo l'affitto nonstante abbiamo situazioni di disagio economico ( per esempio io, che sono disoccupata ) e veniamo trattati peggio delle bestie. Ti invito quando vuoi e puoi, a venire a fare un giro e vedere di persona.
Non ti ho scritto per avere chissà cosa, ma solo per tua informazione e perchè da quello che vedo che fai, ti stimo molto.

Grazie mille, Monica Marmocchi "

Preparo un'interpellanza per chiedere conto all'amministrazione del del suo operato e di quello di Acer.


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