Due anni fa, in seguito ad un incendio in via Larga, chiesi informazioni all'amministrazione, poichè gli inquilini si ritrovarono in una situazione di grave disagio costretti a dormire per giorni in alloggi di fortuna. Qualche giorno fa ricevo una lettera che mi racconta una storia analoga. La pubblico di seguito.
"Ciao Federica, ho letto un tuo articolo in merito all'Acer di
Bologna e vorrei esporti quello che è successo a noi a Calderara di
Reno, inquilini di un palazzo di proprietà del comune di Bologna e
quindi gestito da Acer.
In data 04/09/2013 è andato a fuoco
l'appartamento sotto al mio ( 4° piano, io sto al 5° ). Stavo dormendo e
per pura fortuna mi sono svegliata sentendo un forte odore di bruciato .
Istintivamente mi sono affacciata in terrazza e ho visto i miei vicini
che mi urlavano di andare giù in fretta perchè stava bruciando
l'appartamento sotto al mio. ho provato ad aprire la porta di casa ma
sono stata investita da fumo, fuoco e calore.A quel punto mi sono
rifugiata in terrazza con la speranza che i pompieri arrivassero al più
presto.
Solo che ad un certo punto, dalla finestra
dell'appartamento che bruciava ha cominciato a scoppiare tutto, quindi
oltre che dalla porta di casa, le fiamme mi arrivavavno anche in
terrazza ed ero in trappola. Non so quanto tempo è passato e quello che a
seguire Le scriverò, me lo hanno raccontato i vicini perchè io ero in
stato di shock e non mi ricordo nulla. I pompieri sono entrati con il
camion nel cortile condominiale, hanno fatto salire l'autoscala fino al
5° piano, io ho scavalcato la terrazza e sono salita sul loro cestello
insieme al mio cane. Una volta a terra, sono stata fatta salire
sull'autoambulanza che sostava in strada, in quanto ho diverse patologie
e dovevavno tenermi in osservazione. Da allora non riesco più a dormire
ed ho attacchi di panico in continuo.
E qui vengo al motivo per cui ti scrivo.
Dal giorno dell'incendio, Acer si è fatta vedere solo questa
settimana ,lasciando tutto NON IN SICUREZZA e lasciando le macerie
dentro all'appartamento bruciato per più di un mese, facendoci respirare
roba tossica, causa di mal di testa terribili.
Tre famiglie
sono fuori di casa, l'ascensore è bruciato, le finestre delle scale sono
scoppiate e abbiamo dovuto noi mettere pezzi di polistirolo, perchè
essendo ad altezza pavimento, se un bambino inciampa vola giù dal 4°
piano, molte famiglie non possono usufruire del gas in quanto è ancora
piombato da allora. Ci siamo rivolti ad un avvocato del Codacons e
abbiamo mandato le raccomandate con la diffida a mettere tutto in
sicurezza. Abbiamo un verbale dei vigili del fuoco dove il palazzo è
stato dichiarato a grave cedimento strutturale, ma per Acer e Comune di
Bologna possiamo stare qui tranquillamente.
A prescindere da
questo fatto gravissimo, questo palazzo non ha niente a norma di legge,
dall'impianto elettrico ad altri problemi più gravi ed ho litigato
anche con il responsabile della manutenzione ( certo Sig. Garofalo ),
perchè voleva convincermi che non è così.
Addirittura il
Sindaco di Calderara, Irene Priolo ( che non so se conosci) ha mandato 4
lettere al comune di Bologna ma non hanno dato risposta neanche a lei.
L'assessore Melotti chiamato da me, è venuto a vedere la situazione ed è
rimasto allibito, rendendosi disponibile a darci voce.
Giovedì 3/10/2013 sono venuti i giornalisti di TG3 Regione ed hanno
mandato in onda un servizio su come siamo messi.
Ora io mi
chiedo...........tutti i mesi paghiamo l'affitto nonstante abbiamo
situazioni di disagio economico ( per esempio io, che sono disoccupata )
e veniamo trattati peggio delle bestie. Ti invito quando vuoi e puoi, a
venire a fare un giro e vedere di persona.
Non ti ho scritto per avere chissà cosa, ma solo per tua informazione e perchè da quello che vedo che fai, ti stimo molto.
Grazie mille,
Monica Marmocchi "
Preparo un'interpellanza per chiedere conto all'amministrazione del del suo operato e di quello di Acer.
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