Federica Salsi: "Il risultato in realtà per me è stato assolutamente inatteso e inaspettato, io mi ero fatta l'idea che in realtà il M5S avrebbe avuto un risultato più alto, più alto addirittura delle politiche, in realtà così non è stato, e non mi aspettavo soprattutto un risultato così imponente di Renzi e quindi insomma c'è da interrogarsi su come mai ci siano questi tipi di equilibri così particolari quando si pensava che fosse completamente diverso il risultato."
Giornalista: "E il fatto che si siano cambiate le strategie...insomma io voglio il suo commento personale, lei quando ha visto, se l'ha visto, Beppe Grillo partecipare a uno dei programmi che aveva tanto vituperato, Porta a Porta, insomma non aveva risparmiato critiche e poi non è stata solo quella la sua partecipazione, lei l'ha seguito, l'ha visto? cosa ha pensato?"
Federica Salsi: "Io mi sono rifiutata di guardare Grillo a Porta a Porta perchè onestamente non mi interessava il messaggio politico che sarebbe uscito da quell'intervista.
Che effetto mi ha fatto? Mah non mi ha fatto nessun effetto, nel senso che Grillo alla fine dei conti mi ha dato ragione, la televisione serve, serve per ottenere un risultato elettorale per poter arrivare a tutte le persone, la rete non è sufficiente, tutta una serie di persone utilizzano ancora solo ed esclusivamente la tv e quella ha dovuto usare per poter arrivare ad un elettorato maggiore."
Giornalista: "Tra l'altro si era detto che, come è stata la rete il luogo, la piazza virtuale del movimento, il fatto di aprire le porte dei programmi televisivi più seguiti agli eletti del movimento fosse un modo per cercare di raggiungere un altro elettorato anche perchè il linguaggio utilizzato era un po' più moderato, insomma diverso da quello delle piazze e invece si sono persi qualcosa come 3 milioni di elettori, avevamo fatto i conti più o meno prima rispetto alle precedenti tornate elettorali, allora chi si è perso in realtà?"
Federica Salsi: "Mah io credo che tutta una serie di persone non sono più, come posso dire, affascinate dalla politica urlata e dalla politica delle invettive; dopo aver visto un anno di Parlamento, aver visto i risultati scarsissimi prodotti, mi verrebbe da dire i non risultati perchè al di la dell'invettiva e delle urla di concreto è stato portato a casa ben poco pur avendo ottenuto un risultato elettorale estremamente significativo, evidentemente le persone hanno bisogno anche di un po' più di serietà e di serenità e non solo di ansia e di paura per poter dare la preferenza da un punto di vista elettorale. Io credo che le persone abbiano bisogno di un po' più di concretezza e un po' più di serenità e questo probabilmente Grillo non è stato in grado di darlo ai suoi elettori."
Giornalista: "Ma lei ricorda che Grillo abbia detto: se perderemo io mi ritiro? Secondo lei lo farà?"
Federica Salsi: "L'ha detto ma non lo farà mai, troverà una scusa per rimanere e darà la colpa a qualcun altro."
Giornalista: "E lei vede invece un futuro, per concludere, tra coloro che sono stati espulsi, che sono delusi, e chissà che questa battuta d'arresto segnerà qualche altra defezione..."
Federica Salsi: "Mah sicuramente tra i delusi c'è fermento, io ormai sono già 6 mesi che lavoro ad un progetto politico federale che si chiama UnoValeTanto e che è partito insomma per cercare di ripartire dalle ceneri di quello che era il M5S.
Non è facile perchè ci sono tante anime diverse, il motore aggregante all'epoca era Grillo per cui una volta che uno non ha più Grillo che aggrega deve effettivamente lavorare sulle idee, sulle proposte concrete ed è un po' faticoso, però insomma la volontà di fare qualcosa di buono e di diverso dal movimento c'è"
Giornalista: ""
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