Grazie Presidente. Da lunedì il nostro Capo
di Gabinetto, Marco Lombardelli, è purtroppo agli onori delle cronache. Prendo
tristemente atto che continua la brutta abitudine di questa Amministrazione a
fare brutte figure, quando si tratta di scegliere funzionari di un certo
livello va letteralmente nel pallone.
Voglio però chiarire un concetto, non mi
interessa entrare nel merito della persona di Lombardelli, è bravo, è capace, è
un ex funzionario di Partito, è una persona fidata, saprà fare il suo lavoro?
Non lo so, il Sindaco ha la facoltà di scegliersi i collaboratori come meglio
ritiene opportuno, e così ha fatto. Non ha però la facoltà – il Sindaco – di
assumerli con un inquadramento che non spetta loro non avendone i requisiti, sì
perché il signor Lombardelli risulta essere inquadrato nella categoria D,
categoria per la quale è prevista per Legge la laurea, laurea che il signor
Lombardelli non ha, come si può evincere dal curriculum caricato sul sito del
Comune di Bologna. Non c’entra neanche se non è un vero dirigente, non c’entra
neanche se costa meno degli altri suoi predecessori o capi di Gabinetto, quello
che c’entra e che è importante è che questa Giunta lo ha assunto con un
inquadramento illegittimo. Matteo Renzi, Sindaco di Firenze, e tutta la sua
Giunta per un errore analogo sono stati condannati dalla Corte dei Conti al
risarcimento di una cifra, proprio perché hanno sbagliato il tipo di
inquadramento, e questo è successo l’anno scorso, non è successo secoli or
sono. Ora io mi chiedo se per le tredici alte specializzazioni e per i
dirigenti il Sindaco ha parlato di coincidenze, non provi questa volta però a
dire che è stata una svista. Grazie.
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