20 dicembre 2011

INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA SU: DIMISSIONI DEL CAPO DI GABINETTO DEL SINDACO


Grazie Presidente. Ho appreso della notizia delle dimissioni del Capo di Gabinetto, stando a come definito sul sito del Comune di Bologna, anche se in più di un’occasione vedo che, invece, viene chiamato Responsabile del Gabinetto del Sindaco, in realtà la figura mi risulta essere la medesima. In un primo momento ho apprezzato il gesto, ho apprezzato il gesto, perché l’ho ritenuto un atto dovuto nei confronti dei cittadini, poi ho letto le motivazioni addotte e siamo alla solita frittata che viene rigirata e che ormai è anche un po’ bruciacchiata. Lombardelli sostiene di dimettersi, perché queste notizie, queste polemiche hanno segnato irreparabilmente la serenità per svolgere al meglio il suo compito, un senso di responsabilità volto a evitare strumentalizzazioni e quindi si dimette.
Il Sindaco, lo abbiamo sentito anche oggi, gli fa eco, ritenuto di dimettersi, queste sono le sue parole, perché le continue polemiche potevano gettare discreto sul suo operato. Guardate, che il discredito, purtroppo, ve lo state gettando da soli. Avete sbagliato e non volete ammetterlo e ora state solamente cercando di fare il passaggio che Lombardelli è la vittima e noi i carnefici. Noi, Consiglieri dell’Opposizione, la stampa. Noi non siamo i carnefici. Noi stiamo semplicemente ponendo all’attenzione della città e di quest’Amministrazione, alcune cose che non funzionano, che non funzionano. Non c’è l’intento di accanirsi contro una persona o contro un’istituzione, c’è solo ed unicamente la volontà di fare le cose perbene, volontà che purtroppo in alcuni casi quest’Amministrazione ha dimostrato essersela fatta scivolare via dalle mani. Qui il problema è che continuate a negare che Lombardelli non poteva essere assunto con un livello D1, perché la legge non lo consente e se anche fosse stato assunto con l’inquadramento adeguato, alla fine scopriamo anche che il suo titolo di studio è la terza media, quindi potrebbe, mi chiedo, purtroppo, una persona che gode comunque della stima e della fiducia del Sindaco, operare come Capo di Gabinetto all’interno di un’Amministrazione con un titolo di studio di questo tipo? Pretendo, pretendo che un Capo di Gabinetto, data la difficoltà, la sensibilità, data l’importanza del compito che copre, sia un’eccellenza, pretendo che sia una persona che questa eccellenza l’ha guadagnata, non solo grazie a meriti legati al suo operato, ma anche grazie ad una formazione molto precisa e molto circostanziata per le funzioni che dovrà andare a svolgere. Quindi, il Capo di Gabinetto, non può essere solo un fedele scudiero, deve anche essere  un collaboratore estremamente preparato ed estremamente in gamba. Il collega Zacchiroli dice bene quando si interroga su dove erano i dirigenti, come hanno fatto a non accorgersi di questo. Mi chiedo com’è possibile che nessuno si sia preoccupato di verificare i requisiti, come è possibile che nessuno si sia accorto che mancava la laurea. Se così fosse, allora dobbiamo interrogarci, ma soprattutto lei signor Sindaco, è fondamentale che si interroghi se sono davvero bravi dirigenti quelli che abbiamo e abbiamo notizia dell’altro giorno, la questione dei pass dei disabili dati per 10 anni in violazione del Codice della Strada. Finisco l’intervento segnalando questo. La mia domanda di attualità di venerdì è stata parzialmente evasa dall’Assessore Lepore. Avevo chiesto copia del contratto individuale stipulato tra Lombardelli  e questa Amministrazione, ma non mi è stata data e avevo anche chiesto il nome delle persone che avevano firmato i pareri favorevoli. Un parere favorevole era firmato da Cammarata, il parere in merito alla parte finanziaria, il parere, invece, legato all’organizzazione e firmato da uno sgorbio, purtroppo non si capisce cosa c’è scritto e nell’intervento che lei mi ha consegnato non c’è il nome della persona. Io avevo chiesto questa cosa. Devo fare un accesso agli atti per ottenere queste informazioni? Grazie.

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