Bologna, 30/01/2012
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30 gennaio 2012
ORDINE DEL GIORNO SULLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI CONTENENTI AMIANTO E ODG COLLEGATO SUL CENSIMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELL'AMIANTO NEGLI EDIFICI
24 gennaio 2012
PEOPLE MOVER: ENNESIMO ROUND
Marco Piazza:
Siamo in prima commissione e il PD sta scricchiolando: 3 gruppi di minoranza (tra cui Massimo Bugani del M5S) hanno chiesto un'istruttoria pubblica sulla cancellazione del People Mover (NO PeopleMover). Due consiglieri PD hanno dichiarato di essere a favore dell'istruttoria pubblica (brividi nel PD). Tra un po' si vota: vediamo se alle parole seguiranno i fatti. Al momento sono in crisi (consultazioni febbrili in corso tra gruppi di consiglieri.)
Federica Salsi:
Siamo in Commissione Affari Istituzionali, stiamo parlando dell'istruttoria sul People Mover. Poichè per l'istruttoria promossa dal comitato NO PeopleMover pare non ci sia la volontà della maggioranza di sostenerla, noi, insieme alle forze di opposizione, abbiamo chiesto un'istruttoria per la cancellazione dello stesso People Mover. Anche per questa la maggioranza sta nicchiando e, come per la precedente, si appella al parere negativo, ma NON vincolante, del Segretario Generale Luca Uguccioni. Le istruttorie, per procedere o meno vanno votate in Consiglio Comunale, ma per farle arrivare in Consiglio, la Commissione deve precedentemente votare la loro ammissibilità. Il PD NON vuole votare in commissione, appellandosi al parere negativo del Segretario, ovvero vuole scaricare tutta la responsabilità del diniego all'istruttoria sulle spalle del Segretario Generale. Stanno cercando di non prendere una posizione ufficiale sfruttando il parere del Segretario
MAGGIORANZA PD A BOLOGNA IN GRAVE CRISI.
Massimo Bugani:
Esprimo la mia sincera e totale solidarietà al segretario generale Uguccioni al quale il PD sta vigliaccamente demandando tutte le decisioni più delicate. C'è un sindaco, una giunta, una maggioranza composta da 22 consiglieri contro 14 di minoranza, eppure gli amministratori del nostro comune hanno la necessità di nascondersi sempre dietro il segretario e i suoi pareri. Non credo che il signor Uguccioni sapesse quando ha accettato l'incarico che avrebbe dovuto governare lui il nostro Comune.
La mozione del PD presentata dal capogruppo LoGiudice è stato l'intervento disperato che gli ha consentito di mettere la palla in calcio d'angolo. Una votazione sulla nostra richiesta d'istruttoria avrebbe evidenziato l'ennesima spaccatura interna al PD.
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?), noi neppure.
SINTEXCAL: SARA' LA VOLTA BUONA?
Ora
che ARPA ha fatto il suo lavoro, chiedendo alla Provincia che "le
attivita' dell'azienda vengano sospese fino alla realizzazione di idonei
sistemi di trattamento delle emissioni", mi aspetto che anche la
Provincia faccia la sua parte dando seguito alle richieste di ARPA,
emettendo l’atto di sospensione vero e proprio.
A
mio avviso solo con un nuovo impianto dotato delle migliori tecnologie
disponibili, come prevede la legge, sarà possibile risolvere il
problema. Purtroppo l’incapacità politica ha già fatto fallire una
prima delocalizzazione, e se è vero che sono trattative delicate, è
altrettanto vero che i cittadini devono essere informati. Gli
amministratori dei comuni che hanno delle APEA (Aree Produttive
Ecologicamente Attrezzate) sul loro territorio devono spiegare ai loro
cittadini che quelle sono le aree destinate ad accogliere quelle
industrie. Devono anche spiegare loro che aziende come Sintexcal hanno
impianti obsoleti che nulla hanno a che fare con le nuove tecnologie e
devono assicurare ai loro cittadini che pretenderanno che quel tipo di
aziende si dotino delle migliori tecnologie disponibili. Se necessario
che portino i loro cittadini a vedere impianti nuovi e ben funzionanti!
23 gennaio 2012
LA LIPU CERCA CASA
La LIPU, Lega Italiana Protezione Uccelli,
di Bologna cerca da anni una nuova sede. L'attuale sede in via delle
Tofane oltre ad essere inadeguata, 20 metri quadrati, dovrà anche essere
lasciata libera. Il privato che la ospita gratuitamente da 20 anni ha
necessità di vendere l'immobile a breve. Inoltre, sempre altri privati,
hanno da anni messo a disposizione spazi per ospitare le ampie voliere
per il ricovero dei volatili.
Nadia Caselli, delgata provinciale LIPU, spiega che a Bologna "Ricoveriamo circa 3.000 animali all'anno
con punte di 50 ingressi al giorno tra marzo e agosto". Si tratta
soprattutto di uccelli, ma anche rettili, anfibi e piccoli mammiferi
trovati feriti o in cattive condizioni nel territorio di Bologna e
provincia. E aggiunge che "Ogni anno spendiamo circa 15.000 euro per la
cura degli animali, tutti di tasca nostra, anche i veterinari che ci
assistono sono volontari".
Questa ricerca di una sede vede anche la perdita di un finanziamento regionale per la sede della Lipu.
L'iter
e' iniziato nel 2007 ma nel 2010 quei soldi sono andati perduti.
L'associazione presento' un progetto da 140.000 euro per riqualificare
un edificio da destinare al Centro di recupero dell'avifauna selvatica
(Cras). La Provincia delibero' l'intervento, co-finanziato da Palazzo
Malvezzi per 10.000 euro, dalla Regione per 105.000 euro e dalla stessa
Lipu per 25.000 euro. Al Comune spettava il compito di individuare lo
stabile adatto, cosa che non si è concretizzata e, di conseguenza, il
finanziamento e' stato revocato. In realta', sottolinea Caselli, "e' dal
1992 che chiediamo una nuova sede e da allora abbiamo presentato otto
progetti al Comune", mai andati in porto.
Ho quindi deciso di riportare la questione in Consiglio Comunale ed ho fatto una domanda di attualità per chiedere alla Giunta di
spiegare quali sono stati i motivi che hanno impedito l’assegnazione di
uno stabile all’associazione LIPU e la conseguente perdita del
finanziamento regionale costituito ad hoc. Successivamente ho chiesto
un'udienza conoscitiva in Commissione Ambiente per approfondire
l'argomento e dove presenterò un ODG per invitare la Giunta e il Sindaco
a destinare al più presto, a titolo gratuito, uno spazio comunale
idoneo alla realizzazione di una nuova sede del CRAS della Lipu di
Bologna e Provincia e ad attivarsi presso la regione al fine di
ripristinare il finanziamento.
Leggi anche il post sul sito M5S Regionale
Guarda il video della conferenza stampa
20 gennaio 2012
DOMANDA DI ATTUALITÀ DEL CONSIGLIERE SALSI SU: RICHIESTA DI INFORMAZIONE SULLA LIPU (NON SI DICHIARA)
Grazie Presidente. La risposta
dell’Assessore ripercorre un po’ quello che è un percorso, senza però che si
sia potuto capire esattamente come si sia potuti sfuggire questi fondi. Noi a
questo proposito abbiamo già fatto una richiesta di udienza conoscitiva per
approfondire l’argomento in Commissione, abbiamo già scritto un ordine del
giorno che la collega La Torre aveva chiesto di sottoscrivere, dove invitiamo
la Giunta ad attivarsi per trovare una sede che possa essere consona alla LIPU,
trovare un immobile che possessore consono alle esigenze. Invitiamo anche la
Giunta a riattivarsi presso la Regione Emilia Romagna per poter riottenere i
fondi. Grazie.
Grazie Presidente. Sarò brevissima perché lacollega Scarano ha anticipato già, in maniera più che esaustiva, l’iter che hasubito in una qualche maniera la LIPU. Io vorrei capire come sia stato
possibile, da parte di questa Amministrazione, non riuscire a intercettare quei
fondi che la Regione aveva messo a disposizione, assegnando un immobile. Mi
sembra di capire da quelle che sono state le dichiarazioni fatte dalla LIPU,
che diverse sedi sono state proposte alla LIPU, la quale non ha detto mai di no
a nessuno, ma alla fine non si è mai raggiunto il punto finale del percorso. Secondo
me è fondamentale capire il come sia stato possibile non arrivare alla
formalizzazione di questa assegnazione della sede, anche e soprattutto per
evitare poi che errori di questo tipo possano verificarsi in futuro. Grazie.a
16 gennaio 2012
INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA SALSI SU: VICENDA CITTADINANZA ONORARIA A CANCELLIERI - INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA SALSI SU: DICHIARAZIONI DEL SINDACO E VICENDA LOMBARDELLI, ATTI ILLEGITTIMI
Grazie Presidente, li tratterò in maniera
congiunta per cui faccio un unico intervento riferito ad entrambi gli
interventi di inizio seduta. In questi giorni è stata data ampia attenzione
mediatica alla vicenda della cittadinanza onoraria, da conferire all’attuale
Ministro dell’Interno Cancellieri, nonché ex Commissario straordinario di
Bologna. Sono state usate parole molto forti nei confronti del Consiglio, da
parte sia del Sindaco che della Presidente Lembi. Non condivido questo tipo di
attacco al Consiglio che va molto oltre la critica verso chi dissente, ma non
voglio cadere in quello che io ritengo essere un sistema per spostare
l’attenzione su questioni che si prestano alla facile trattazione, o alla facile
polemica o alla facile presa di posizione.
14 gennaio 2012
LOMBARDELLI, VICENDA ANCORA POCO CHIARA
Il Sindaco del Comune di Bologna Virginio Merola, a giugno 2011 decide che Marco Lombardelli sarà il suo Capo di Gabinetto e da mandato agli uffici preposti per assumerlo. Viene inquadrato con un livello D1, livello per il quale è prevista la Laurea. A dicembre 2011 emerge che Lombardelli è in possesso di un diploma professionale di ottico non equipollente ad un diploma di scuola media superiore, quindi di fatto ha la terza media. Scoppia un pandemonio e Lombardelli nel giro di una settimana si dimette. Io faccio un esposto alla Corte dei Conti poiché è presumibile pensare che vi sia un danno erariale.
09 gennaio 2012
INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA SU: APERTURA DI UN FASCICOLO DA PARTE DELLA PROCURA SUL CASO LOMBARDELLI
Grazie Presidente. È di questa mattina la
notizia dell’apertura di fascicolo conoscitivo da parte della Procura sul caso
Lombardelli. Ringrazio la
Procura per l’attenzione che ha destinato a questa vicenda.
Le dichiarazioni del Sindaco del 27 dicembre, dove asserisce che Lombardelli ha
comunicato agli uffici a dicembre, in seguito agli articoli pubblicati sul suo
titolo di studio, sono a mio avviso in contrasto con quanto spiega Lombardelli
stesso nella sua lettera pubblicata il giorno successivo, lettera dove dichiara
di avere avvisato immediatamente gli uffici del suo titolo di studio e che a
mio parere è plausibile intendere lo abbia fatto al momento dell’assunzione.
Ipotesi confermata, secondo me, sempre dal successivo articolo di Repubblica
del 29 dicembre, dove titola così: “Pressione su Lombardelli, devi chiarire la
tua versione”. Per tutta la giornata di martedì, dopo la pubblicazione della
lettera su Repubblica, all’ex Capo di Gabinetto, dimessosi dopo le polemiche
del suo curriculum, è stato chiesto di correggersi, ma lui ha confermato quanto
scritto. Deve dire di aver segnalato l’errore sul tuo diploma agli uffici a
dicembre, parole a quanto mi risulta mai smentite da nessuno. Queste
dichiarazioni, la continua difficoltà a ottenere risposte, le continue
ritrattazioni delle dichiarazioni, il continuo rimpallarsi responsabilità è incomprensibile se si tratta
di un mero errore burocratico. Quindi, in questo giorni ho preparato due
fascicoli, uno integrativo all’esposto alla Corte dei Conti, che ho già
consegnato insieme al collega Borgonzoni e un altro fascicolo per fare un
esposto alla Procura della Repubblica. Mi fa piacere sapere che la Procura si è già messa
avanti con i lavori, il mio fascicolo sarà di integrazione a questo. Grazie.
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