24 febbraio 2016

Via Polese, incendio in case Acer: tutto sistemato

A seguito dell'incendio verificatosi in un edificio Acer sito in via Polese il 19 gennaio 2016

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/19-gennaio-2016/incendio-un-palazzo-via-polese-diverse-persone-intossicate-2302468031606.shtml

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/incendio-via-polese-palazzo-evacuato-1.1658216

http://www.bolognatoday.it/cronaca/incendio-via-polese-vigili-fuoco.html

ho preparato un'interrogazione per chiedere:
  • se siano state riscontrate le cause dell'incendio
  • se vi siano danni all'edificio, se si di quale entità e se vi siano parti inagibili
  • nel caso di danni o inagibilità, quali sono i tempi previsti per il ripristino
  • nel caso di inagibilità, se sia stato necessario trovare soluzioni abitative alternative temporanee per gli inquilini
 Questa la risposta di Acer:



23 febbraio 2016

28 Febbraio 2016 Consultazioni Civiche di Coalizione Civiva

Consultazioni Civiche


Sono due candidature di cui siamo tutti orgogliosi, due candidature che portano in alto il nostro progetto, quello di proporre un governo alternativo di Bologna, costruito dal basso verso l’alto.


Paola Ziccone – Federico Martelloni



Quando votare
I seggi saranno aperti domenica 28 febbraio dalle ore 9:00 alle ore 20:00. Alla chiusura delle urne, si procederà subito con lo spoglio.




Dove votare

Nome Sala Nr. Seggio Indirizzo Comune
Centro Giorgio Costa 1 Via Azzo Gardino, 44 Bologna
Quartiere San Donato 2 Piazza Spadolini, 7 Bologna
Centro Sociale Baraccano 3 via Santo Stefano 119/2 Bologna
Quartiere Reno – Sala Livatino 4 via Battindarno 127 Bologna
Quartiere Savena 5 Via Faenza, 4 Bologna
Quartire Navile 6 via Gorki, 10 Bologna
San Lazzaro – Hotel le Siepi 7  Via Emila Levante, 514 San Lazzaro
Casalecchio – Hotel Calzavecchio 8 Via Calzavecchio, 1 Casalecchio di Reno

Mappa dei seggi

Qui la mappa dei seggi http://www.coalizionecivica.it/consultazioni-civiche/

Come votare
  1. ci si registra al seggio, quello che si preferisce senza distinzioni in base alla residenza, con carta d’identità oppure altro documento di identità (patente o passaporto) e un certificato (ove non riportato sulla carta d’identità) che attesti la residenza nella città metropolitana di Bologna. Il certificato può essere richiesto all’anagrafe (ad es. la “Pratica di trasferimento della residenza”)
  2. si sottoscrive l’appello “Per una coalizione civica alle prossime elezioni comunali di Bologna” e si versa un’offerta libera
  3. per esprimere il proprio voto, bisognerà barrare con un segno X sulla scheda il nome della candidata o del candidato.
Informazioni
collabora@coalizionecivica.it

17 febbraio 2016

Discarica ex mercato Navile, tutto fermo in attesa della Procura

Il cantiere dell'ex Mercato Navile non trova pace.
Repubblica a gennaio scrive "C'è una collina di rifiuti speciali nel quartiere Navile. Una collina alta 6 metri, lunga 170 e larga 70. Una montagnola, tra via Greta Garbo e via Gobetti, costruita con scarti di lavorazioni edili e stradali. Sotto il primo strato di terra hanno messo cemento, bitume e chissà cos'altro. Qualcuno ha scavato una grossa buca e ha scaricato dentro materiale che, invece, doveva finire in una discarica autorizzata. Poi ha ricoperto tutto."
Ho preparato un'interrogazione per chiedere le dimensioni dell'area interessata, che materiali sono stati rinvenuti e che tipo di approfondimenti sono previsti. La risposta dell'amministrazione non aggiunge nulla di più a quanto emerso dalla stampa. E' tutto fermo in attesa della Procura, i materiali ritrovati al momento sono "asfalto, segnali stradali, pali in cemento occultato con circa due metri di terreno di riporto".
Il Comune, alla luce dei ritrovamenti, ha emesso un'ordinanza nei confornti del Consorzio Mercato Navile, Consorzio Cooperative Costruzioni e Coop. Costruzioni per sospendere in via cautelativa e immediatamente le opere in corso di realizzazione in quell'area . Se già prima questo cantiere aveva subito fortissimi ritardi ora la situazione è ancora più bloccata.

Stralcio dell'ordinanza del Comune


Di seguito la documentazione

Marciapiedi in via Masia poco sicuro, stando all'amministrazione il problema non c'è

Ricevo segnalazioni in merito alla pricolosità dei marciapiedi in via Masia, legata anche all'eccessiva pendenza. Chiedo spiegazioni al settore competente, il quale mi comunica che " la situazione risulta essere del tutto normale e in linea con le norme di costruzione di marciapiedi" e "oggi non risultano infortuni o richieste di risarcimento per danni avvenuti in relazione al menzionato cantiere nelle vie indicate." Stando a quanto asserito dal Comune sembra che dopo i lavori la situazione sia migliorata. Rimane il punto interrogativo sugli infortuni dato che la risposta fa riferimento solo al cantiere mentre io chiedevo in generale se vi erano stati infortuni in quel tratto di strada. Come sempre le risposte sono parziali.
Di seguto ci sono i testi integrali della mia interrogazione e della risposta dell'Amministrazione.

04 febbraio 2016

Via Cristoforo Colombo: pericolosa ma non ci sono i soldi per intervenire

Via Cristoforo Colombo è diventata un'importante arteria di ingresso nella città. Quando fu costruita negli anni '90 non furono adottati alcuni accorgimenti, chiamiamoli così, che io ritengo fondamentali. Ad esempio non esiste un marciapedi (e in più di un'occasione questa amministrazione ha detto che non si farà), una pista ciclabile e il trasporto pubblico si ferma al Sostegno (e lì rimane) creando così una barriera tra i comuni dell'allora Provincia e Bologna avendo costruito di fatto un'autostrada. Ho segnalato all'amministrazione comunale la pericolosità dell'incrocio tra via Cristoforo Colombo e via Cà Rosa, chiedendo se e come intenda intervenire. Nella risposta l'Assessore Colombo spiega che non solo quell'incrocio è pericoloso, ma va migliorato tutto l'assetto della strada per renderla più sicura. Una buona notizia. Ma ovviamente c'è anche quella cattiva: non ci sono i soldi ora per dare corso agli interventi. Diciamo invece che i soldi ci sono ma preferiscono altre priorità. Le periferie sono sempre le seconde.

Di seguito ci sono i testi integrali della mia interpellanza e della risposta dell'Assessore.

Cantiere via Marco Polo 87/89: è sicuro ma rimarrà abbandonato

Non è inusuale trovare in giro per Bologna cantieri abbandonati. Monte Paderno, via Morgagni ne sono alcuni esempi. Uno dei problemi dei cantieri abbandonati è la sicurezza che deve essere sempre e comunque garantita. In quest'ottica ho chiesto informazioni sul cantiere in via Marco Polo accanto al palazzo della Finanza. La risposta dell'Assessore spiega che l'area è in sicurezza, una buona notizia. Quella cattiva è che il cantiere rimarrà abbandonato essendo in liquidazione il soggetto attuatore.

Di seguito ci sono testi integrali della mia interpellanza e della risposta dell'Assessore.

03 febbraio 2016

Sicurezza stradale: incrocio via Zanardi verso Trebbo

Ci sono alcuni incorci semaforizzati e non che a mio avviso potrebbero essere gestiti diversamente per migliorare il flusso veicolare (gli stop and go aumentano l'inquinamento) e renderli più sicuri. Uno di questi è su via Zanardi al confine con Trebbo. Essendo una zona poco trafficata dove non sono rispettati i limiti di velocità, chi si immette sulla via principale quando il semaforo non è in funzione rischia di essere falciato, oppure quando il semaforo è in funzione rischia di rimanere fermo su via Zanrdi anche se nessuno arriva dalle strade secondarie. Ho preparato quindi un'interpellanza al settore competente. Per loro va bene così. Non condivido, ritengo prioritarie le necessità di rendere sicuri gli incroci e abbassare l'inquinamento, ma prendo atto che è una priorità di quetsa Giunta solo a parole, poi nei fatti, anche quelli più semplici, non si muove. Ma d'altra parte se ci sono voluti 8 anni per mettere in sicurezza un attraversamento  pedonale e nel frattempo due decessi di persone investite sulle strisce, non posso aspettarmi di più.

Testo integrale interrogazione:

01 febbraio 2016

Set up Contemporary


Inusuale location quella dell'Autostazione bolognese per Set Up Contemporary. Inusuale perchè i locali al piano superiore sono di fatto abbandonati e questo format gli consente di rivere in una veste del tutto originale ... almeno fino a quando autostazione non verdà il nuovo restyling. E' stato divertente entrare euscire dal labirinto degli uffici trasformati per l'occasione in tanti atelier.

Foto di Federica Salsi






Art City: Bologna galleria d'arte ... pop

Galleria Cavour ha ospitato la Pop Art, ovviamente non potevo mancare questa tappa con Andy Warhol  tra i protagonisti.
Foto di Federica Salsi


Bonvi: Incubi alla bolognese

Curiosa la mostra dedicata a Bonvi in Biblioteca Salaborsa con il sostegno del Comune di Bologna: Incubi alla bolognese. Leggende urbane di Bonvi" in cui sembra di girare tra i vicoli di una città di carta.
Foto di Federica Salsi





Arte Fiera 40: quando la fiera diventa una galleria d'arte

Le parole non riescono descrivere l'arte. Bisogna essere presenti, vederla, ascoltarla, viverla, lasciare che ti entri dentro. Ho approfittato di questi giorni in cui Bologna si è traformata in una grande galleria diffusa per immergermi.

Foto di Federica Salsi

La vernice di 2016 di Arte Fiera è stata una sorpresa.  Entrare e trovarsi avvolti dalla musica del pianoforte a coda che diffonde le note di David Bowie suonate da Maurizio Baglini, poi la performance ideata da Lindsay Kemp ulteriore tributo a David Bowie, è sato come essere catapultati in un'altra dimensione.

Foto di Federica Salsi