16 aprile 2012

O.D.G. N. 76: ORDINE DEL GIORNO VOLTO AD ISTITUIRE UNA GIORNATA DENOMINATA AIR-DAY IN CUI VI SARA' UN TOTALE DIVIETO DI ACCESSO A TUTTE LE AUTO ED I MOTOCICLI ALL'INTERNO DEL CENTRO STORICO, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE BUGANI ED ALTRI IN DATA 14.12.2011 - PG. N. 178/2012


Grazie Presidente. Io rimango sempre stupita dalle affermazioni del collega Carella quando dice che a noi di Corticella non ce ne frega niente, detta in soldoni, in parole molto sintetiche e colorite. Non è….

(Intervento che non è possibile raccogliere)

Io accolgo lo stimolo più che la provocazione, perché questo mi è sinceramente molto utile per fare il punto della situazione su quanto stiamo facendo anche al di fuori di Bologna, nel senso che si è partiti con la pedonalizzazione del Centro Storico che è un po’ la porta della città, il biglietto da visita della città il Centro Storico. Una città con un Centro Storico come il nostro tenuto comunque in una certa maniera sicuramente riqualifica quello che è il lustro della città, ma in realtà noi non ci rendiamo conto, perché adesso evidentemente il piano di pedonalità ci porta via moltissimo spazio, moltissime energia, e in realtà stiamo lavorando a 360 gradi su tutta la città.
A me vengono in mente alcune cose che abbiamo già fatto e che stiamo facendo che comunque servono a ridurre quello che è un inquinamento globale su tutta la città. La SFM, il progetto della SFM serve a ridurre il traffico e l’inquinamento generato dal traffico a livello cittadino, non solo per il Centro Storico. Implementando quello che è il trasporto pubblico locale sicuramente cala il traffico automobilistico, quindi calerà il traffico e calerà di conseguenza anche l’inquinamento generato dal traffico, giusto per fare un esempio. Quindi, non si può dire che si sta pensando solo al Centro Storico. In questo momento probabilmente è la cosa che sta tirando di più l’attenzione, ma di fatto ci sono anche tutta un’altra serie di argomenti sui quali si sta lavorando in parallelo magari un po’ più in silenzio, magari con meno clamore, magari anche meno polemica che, però di fatto, stanno contribuendo nel lungo periodo a quella che sarà una progressiva diminuzione del traffico a livello cittadino, quindi anche Corticella, Massarenti o San Vitale ne beneficeranno e non solo del Centro Storico. Inoltre, ci sono anche tutta una serie di operazioni che stanno andando avanti. Il discorso delle piste ciclabili. Le piste ciclabili non vengono fatte solamente in centro. Il progetto delle piste ciclabili è su tutta Bologna. È un punto del nostro programma ed è un punto sul quale l’Amministrazione sta già lavorando, quindi anche questo contribuirà a una diminuzione del traffico veicolare, a una diminuzione dell’inquinamento generato dal traffico veicolare, perché se è vero che non sono solamente le auto a inquinare la nostra area, è vero che si sta agendo su più fronti; ad esempio, anche con un Ordine del Giorno che noi avevamo presentato che deve ancora passare in discussione in Consiglio comunale legato agli oli lubrificanti, oli lubrificanti… La modifica, l’utilizzo di oli lubrificanti all’interno delle macchine comprese quelle che circolano per la strada di tipo ecologico fanno sì che diminuiscono le polveri nell’aria, quindi diminuisce anche l’inquinamento. Un altro punto sul quale stiamo lavorando in maniera significativa è la riduzioni dei rifiuti. Mi vengono in mente i vari Ordini del Giorno che abbiamo approvato sulla raccolta differenziata, quello sui pannolini lavabili, quello che abbiamo presentato sui piatti lavabili da utilizzare nelle scuole. Allora di fatto si stanno facendo tutta una serie di operazioni che accompagnate alla riduzione del traffico servono anche a ridurre l’inquinamento non solo legato al traffico. Basti pensare anche all’attenzione che adesso si sta dando alle aziende classificate come insalubri di prima classe e ai continui controlli che in questo momento vengono fatti, controlli che fino a due, tre anni fa venivano fatti in maniera molto più superficiale, molto più dilazionata nel tempo. Adesso c’è moltissima più attenzione da questo punto di vista, per cui mi sembra molto riduttivo dire che si sta pensando solo al Centro Storico. Io noto che si sta guardando all’intera città a 360 gradi non solo per quanto guarda una diminuzione dell’inquinamento legato al traffico, ma una diminuzione dell’inquinamento legata a più componenti che vi contribuiscono. Mi viene in mente un’altra cosa: gli autobus ibridi che recuperano energia in frenata. Anche questi sono autobus che non gireranno solo ed esclusivamente nel Centro Storico; gireranno su tutto quello che è il territorio cittadino. Quindi a lungo andare anche questi contribuiranno a una progressiva diminuzione di quello che è l’inquinamento generato dal traffico. Io credo che se pur con grossa fatica, perché le cose da fare sono tantissime, io credo che ci stia muovendo in una direzione che è quella della progressiva diminuzione sia del traffico, sia dell’inquinamento generato dal traffico, sia dell’inquinamento generato da tutte le altre fonti presenti sul territorio. Inoltre, volevo sottolineare una cosa. Ultimamente in Commissione abbiamo ascoltato diverse associazioni di disabili sinceramente preoccupate per le nuove modalità di accesso al centro per i veicoli, legati al fatto che ci sarà un’unica targa legata al pass e che le altre targhe dovranno essere collegate in maniera univoca, per cui non potrà esserci la copresenza di più targhe legate a un unico contrassegno, problemi legati all’accessibilità delle zone pedonalizzate. Ora di quest’Ordine del Giorno c’è una parte che ritengo particolarmente significativa e sulla quale vorrei che l’Amministrazione, che l’Assessore ponesse particolare attenzione proprio legata all’accessibilità a tutti i mezzi adibiti al trasporto dei disabili, in maniera tale che i timori, le varie paure che sono state prospettate nelle varie Commissioni con le quali abbiamo parlato con le associazioni di disabili possono, di fatto, trovare una soluzione, una rassicurazione nel fatto che comunque i veicoli adibiti al trasporto disabili avranno la possibilità di entrare nelle zone limitate in maniera tale che anche chi non può camminare con le sue gambe, ma ha bisogno di un ausilio lo possa fare esattamente come un normodotato. Grazie.

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