Tutti
noi abbiamo notato che in inverno le porte di alcuni esercizi
commerciali rimangono spalancate. Questo comporta un maggior utilizzo
dei sistemi di riscaldamento e di conseguenza un implemento
dell’inquinamento. Poiché ora è necessario ridurre tali emissioni
abbiamo presentato, insieme ad altri consiglieri, un ODG per invitare la Giunta:
-
ad adottare provvedimenti che limitino l’uso all’interno degli esercizi commerciali ed assimilabili di dispositivi che, al fine di favorire l'ingresso al pubblico, consentono di mantenere aperti gli accessi verso l'interno;
-
ad adottare ogni strumento necessario affinché gli esercizi commerciali mantengano chiuse le porte e gli ingressi direttamente verso l'esterno degli edifici quando vi sono gli impianti di condizionamento/riscaldamento in funzione, per evitare dispersioni di calore e inutile consumo energetico".
L’odg è approvato in data 6 febbraio 2012, ma le porte continuano a rimanere aperte.
Un
cittadino chiede spiegazioni all’Assessore Matteo Lepore che dichiara
sulla sua pagina facebook che la chiusura delle porte spalancate dei
negozi non si può fare.
Preparo
quindi il 16 marzo 2012 un’interpellanza per l’Assessore per chiedergli
quali siano le informazioni a sua disposizione che lo hanno indotto a
dichiarare che la chiusura delle porte non è fattibile.
In data 24 aprile ricevo risposta:
“Gentile Consigliera,
ho
risposto su Facebook a un cittadino che, citando il caso di Milano, mi
ha chiesto il motivo per cui il Comune di Bologna non applicasse un
medesimo regolamento per obbligare gli esercizi commerciali a tenere
chiuse le porte in inverno per evitare la dispersione di calore e, di
conseguenza, garantire un risparmio energetico. Nella fattispecie ho
chiarito che il Comune di Milano non ha adottato nessun regolamento
specifico che obbligasse i negozi a tenere chiuse le porte, bensì un
mero invito ai commercianti ad evitare la dispersione di calore (dai
propri locali, verso l'esterno) e attivarsi per un reale risparmio
energetico. Tale invito del Comune di Milano è stato inserito, infatti,
all'interno di una più ampia delibera dedicata ai temi ambientali che
assume decisioni di altra natura e da ultimo, appunto, invita solamente
alla chiusura delle porte. A seguito di un primo approfondimento, mosso
in virtù delle segnalazioni dei cittadini e dell'o.d.g. approvato, sono
stati i nostri stessi uffici comunali a confermarci l'impossibilità di un obbligo in materia.”
Ma
…. rimango perplessa …. l’Amministrazione comunale può obbligare le
auto a non girare un giorno alla settimana per limitare gli effetti
dell’inquinamento e non può obbligare i commercianti a tenere le porte
chiuse???
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