INTERPELLANZA N. 28 SU SOTTOPASSO FERROVIARIO DI VIA ZANARDI, PRESENTATA DAL CONSIGLIERE SALSI IN DATA 28 FEBBRAIO 2012 P.G. N. 50227/2012 (NON SI DICHIARA)

Domanda Consigliera Salsi:
Grazie Presidente. Faccio riferimento a una notizia apparsa sui giornali ormai un mese fa. In data 25 febbraio era stato disposto nel sottopasso ferroviario di via Zanardi, uno dei nodi più importanti della viabilità cittadina, un divieto di passaggio ai pedoni per problemi legati a infiltrazioni di acqua. Dalle notizie riportate sulla stampa, emerge che la caduta di calcinacci probabilmente causata dalle infiltrazioni d'acqua, accentuatesi con lo scioglimento della neve, sia stata la causa che ha portato l’Amministrazione alla decisione di non far transitare i pedoni. Volevo chiedere se l’Amministrazione è a conoscenza di eventuali danni strutturali al ponte, quindi che non sia legato solo a un problema di calcinacci. Sapere che tipi di interventi sono previsti, con che tempi, a carico di chi, e sapere eventualmente, in base agli interventi che si renderanno necessari, come verrà gestita la viabilità e il transito dei pedoni. Grazie.

Risposta dell'assessore ai Lavori pubblici Riccardo Malagoli:
"Non si è a conoscenza di danni strutturali al ponte; RFI sta verificando se necessitano lavori che, comunque, risultano a carico loro in quanto l’infrastruttura è delle Ferrovie: RFI ha comunicato che i suoi tecnici stanno elaborando studi di fattibilità per risolvere il non facile problema della impermeabilizzazione del ponte. In caso di lavori all’impalcato ferroviario, al loro interno saranno previste tutte le tutele necessarie alla sicurezza per il transito di veicoli e pedoni all’interno del sottopasso, non potendo interrompere il transito veicolare."  

Replica Consigliera Salsi:
Grazie Presidente. Ringrazio l’Assessore per la risposta.

INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA SALSI SU: PROPOSTA DI ASSEGNAZIONE DEL NETTUNO D’ORO AL DOTTOR BERNARDI, CAPO USCENTE DELLA SQUADRA MOBILE DI BOLOGNA

Grazie Presidente. Ieri in CommissioneAffari Istituzionali abbiamo proposto di conferire il Nettuno d’Oro al DottorBernardi, Capo della Squadra Mobile di Bologna. Abbiamo fatto questa proposta perché il Dottor Bernardi, nei quattro anni che ha lavorato a Bologna, ha condotto a termine importanti indagini e ora dovrà lasciare la nostra città per altri incarichi. Ha conseguito, giusto per citare alcuni importanti risultati contrastando il fenomeno dilagante delle cosche ‘ndranghetiste e dei sodalizi criminali, arrestando narcotrafficanti di fama internazionale e legati alla ‘ndrangheta, operando centinaia di arresti e sequestri, e realizzando importanti indagini su reati contro la pubblica amministrazione.

Vogliamo valorizzare chi lavora bene

Intervento di inizio seduta del Consiglio Comunale del 21-03-2012 della Consigliera Salsi
Guarda il video
Ieri in commissione affari istituzionali abbiamo proposto insieme ad altre forze politiche di conferire il Nettuno D’oro al Dott Bernardi Capo della Squadra Mobile di Bologna.

Abbiamo fatto questa proposta perché il Dott Bernardi, nei 4 anni che ha lavorato a Bologna ha condotto a termine importanti indagini e ora dovrà lasciare la nostra città per altri incarichi.

Ha conseguito importanti risultati:
- contrastando il fenomeno dilagante delle cosche ndranghetiste e di sodalizi criminali
- arrestando narcotrafficanti di fama internazionale  e legati alla ndrangheta
- operando centinaia di arresti e sequestri
- realizzando importanti indagini sui reati contro la Pubblica Amministrazione

Operazione Non Plus Ultra

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Il collega Lo Giudice PD ha elogiato la persona e il suo operato ma non è d'accordo a conferirgli il premio, ha addotto problemi di  procedure e ci chiede di ritirare l’ODG.

In realtà avevamo chiesto preventivamente un parere all'ufficio del Cerimoniale il quale ci ha confermato che l'iter che abbiamo proposto è corretto.

Lo stesso Segretario Generale in commissione afferma che nulla osta al fatto che il Consiglio Comunale dia un indirizzo al Sindaco per l'assegnazione del premio.

Allora io chiedo che, invece di invitarci a ritirare l'ODG, ci propongano degli emendamenti per trovare il percorso e l’onorificenza che ritengono più opportuni.

Il collega Ghetti ribadisce l’invito a ritirare l’ODG per non mettere in difficoltà il Sindaco che si troverebbe in imbarazzo a prendere una simile decisione senza l'unanimità dei Consiglieri. Ma è il collega Ghetti, continuando a chiederci di ritirare l’ODG, a mettere in difficoltà il Sindaco.
Noi scegliamo di non ritirare l’ODG.

Poi esce una dichiarazione dell’Assessore Rizzo Nervo che suggerisce di conferire al Dott Bernardi la Cittadinanza Onoraria. Perfetto, va benissimo non c'è problema, ma perchè il PD, invece di proporre un emendamento all'ODG,
emendamento che ci eravamo resi disponibili ad accogliere, ha continuato imperterrito a chiederci di ritirare l'ODG? Noi non stiamo tirando per la giacca nessuno e non ci interessano le polemiche, vogliamo premiare una persone che riteniamo essere meritevole ed eravamo e siamo disponibili al dialogo, cosa che ieri in Commissione ne il PD ne l'Assessore Monti hanno saputo cogliere. E ora tocca all’Assessore Rizzo Nervo mettere una pezza all’ennesima brutta figura della maggioranza PD-SEL-IDV. Apprezzo l’apertura dell’Assessore Rizzo Nervo, ma asserire che noi non abbiamo valutato l'opportunità di assegnare la Cittadinanza Onoraria è falso. Questa opportunità l’ha rigettata la compagine di maggioranza presente ieri in commissione chiedendoci di ritirare l’ODG invece di proporre un emendamento.

People Mover …. Siamo ancora in attesa di risposte

In più di un’occasione ci siamo sentiti dire da Assessori piuttosto che tecnici che la sospensione dei lavori del People Mover avrebbe comportato un aumento dei costi, che però non ci hanno saputo quantificare. Allora l’8 novembre 2011 ho fatto un’interrogazione per avere una risposta certa. Risposta che sarebbe dovuta arrivare entro 15 giorni ma che dopo 4 mesi non è ancora arrivata. Eppure non mi sembrava di aver fatto una domanda difficile …. O forse si?

Di seguito il testo completo dell’interrogazione



Bologna, 8 novembre 2011
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle
Al Direttore Generale del Comune di Bologna Dott. Giacomo Capuzzimati - SEDE
Al Direttore a.i.del Settore Mobilità - Dott Andrea Mazzetti


INTERROGAZIONE

La sottoscritta Consigliera Comunale Federica Salsi

Premesso che:
-    Il gruppo Consiliare Movimento5stelle ha presentato un ordine del giorno (P.G. 218104/2011) per invitare la Giunta a sospendere ogni operazione inerente al progetto People Mover;
-    l’Assessore alla Mobilità ha dichiarato in commissione che la sospensione del progetto avrebbe comportato un onere aggiuntivo a carico dell’impresa aggiudicataria;

pone la seguente interrogazione per sapere:
-    Quali sono i costi aggiuntivi che scaturirebbero dalla sospensione del progetto finalizzata alla ridefinizione della compagine azionaria della società Marconi Express.

E IO CHE CREDEVO FOSSE UN GIRO IN BICICLETTA E INVECE ERA UNA DISCARICA

Ieri, complice la bella giornata, con l'allegra famiglia abbiamo spolverato le biciclette, gonfiato le gomme e siamo partiti un bel giro in bicicletta per inaugurare la bella stagione. Eravamo per stradine di campagna fecendo lo slalom tra un cantiere delle ferrovie e l'altro e ... sorpresa ci imbattiamo in una discarica a cielo aperto di rifiuti di varia natura. Purtroppo questi cantieri sono aperti da anni, i lavori sono pressochè fermi e vige uno stato di abbandono diffuso.
Vii erano diversi cumuli, alcuni composti da sacchi di spazzatura che poteva sembrare normale rifiuto urbano, altri eranno cumuli di attrezzature da ufficio (sedie, computer, monitor), altri materiale vario (bidoni di vernice, bombolette, ciarpame, detriti vari).
Al seguente link trovate l'esatta ubicazione della discarica a cielo aperto
Oggi ho fatto un esposto alla Polizia Municipale.

Questo è uno dei cumuli, qui le altre foto.

O.D.G. N. 12: ORDINE DEL GIORNO SULLA SEZIONE ''ALBO PRETORIO'' SUL SITO ISTITUZIONALE, PRESENTATO DALLA CONSIGLIERA SALSI IN DATA 23.9.2011 P.G. N. 224272/2011 (RINVIATO) - O.D.G. N. 13: ORDINE DEL GIORNO SULLA SEZIONE ''COMMISSIONI CONSILIARI'' SUL SITO ISTITUZIONALE, PRESENTATO DALLA CONSIGLIERA SALSI IN DATA 23.9.2011 P.G. N. 224279/2011 (RINVIATO)

Vorrei posticiparlo alla prossima seduta.

REFERENDUM: TROVA LE DIFFERENZE TRA LA PROPOSTA DELLA MINORANZA E QUELLA DI MAGGIORANZA

Lunedì 5 marzo 2012 è andato in discussione il nostro ODG che propone di istituire i REFERENDUM ABROGATIVI e PROPOSITIVI anche a Bologna: sono previsti in molti comuni, ma non a Bologna che prevede solo quelle CONSULTIVO. Sono strumenti fondamentali per la DEMOCRAZIA DIRETTA che risponderebbero alla sempre maggior esigenza di partecipazione dei cittadini.

Questa la nostra proposta:
"il Consiglio Comunale impegna la commissione affari istituzionali a introdurre nello statuto del Comune di Bologna i referendum abrogativi e propositivi nelle forme che riterrà opportune".

O.D.G. 7: ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALLA PROPOSTA DI MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE APPROVATO CON DELIBERA C.C. DEL 17.06.91 E SUCCESSIVE MODIFICHE, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE PIAZZA E ALTRI IN DATA 22.06.2011 - P.G. N. 154332/2011 (RESPINTO) - ORDINE DEL GIORNO TESO A VALUTARE L'IPOTESI DI INTRODURRE, NELLO STATUTO COMUNALE, L'ISTITUTO DEL REFERENDUM ABROGATIVO E PROPOSITIVO, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE LA TORRE E ALTRO NELLA SEDUTA DEL 05 MARZO 2012 E APPROVATO NEL CORSO DELLA SEDUTA STESSA - O.D.G. 7.1 P.G. N. 55774 (APPROVATO)

Grazie Presidente. Bologna dell’innovazione e dei diritti. L’innovazione tecnologica è il fondamentale supporto per una partecipazione fatta di strumenti veri e di opportunità di influire sulle scelte. Vogliamo una Bologna intelligente, tecnologica e fortemente connessa, identità digitale a tutti i cittadini nel pieno rispetto della democrazia e dei diritti, offrire il massimo dei servizi e di velocità a chi lavora. All’innovazione tecnologica va affiancata una coraggiosa innovazione democratica. Lo spazio urbano deve essere luogo di effettivo esercizio dei propri diritti di cittadinanza, di partecipazione alle scelte amministrative, di esercizio di legalità, di sicurezza come condizione in cui condurre in modo sereno la propria vita.

Cineteca, ennesimo bando dove vengono annunciati i vincitori.

Ma andiamo in ordine….

Il sito AffariItaliani.it ha pubblicato in data 24 febbraio un articolo a firma Antonio Amorosi, in cui veniva predetta la lista dei vincitori e il 29 febbraio, alla pubblicazione ufficiale dei nomi dei vincitori le previsioni del blogger, si sono dimostrate corrette per 20 posizioni su 21 e sappiamo che Amorosi non è nuovo a questo tipo di previsioni azzeccate.

DOMANDA DI ATTUALITA’ SU: RICHIESTA DI CHIARIMENTI SUL CONCORSO SVOLTO PER LA CINETECA (NON SI DICHIARA) - DOMANDA DI ATTUALITA’ SU: RICHIESTA DI CHIARIMENTI SUL CONCORSO DELLA CINETECA (NON SI DICHIARA) - DOMANDA DI ATTUALITA’ SU: RICHIESTA DI CHIARIMENTI SUI CRITERI DI VALUTAZIONE DEI CURRICULA PER IL CONCORSO DELLA CINETECA (NON SI DICHIARA) - DOMANDA DI ATTUALITA’ SU: RICHIESTA CHIARIMENTI SUI VINCITORI DEL CONCORSO PER LA CINETECA (NON SI DICHIARA) - DOMANDA DI ATTUALITA' SU: RICHIESTA CHIARIMENTI SUL PATTO DI STABILITA' (DECADUTA)

Grazie. La risposta dell’Assessore è stata esaustiva. Abbiamo scoperto che non era necessario fare un bando pubblico, però per questa selezione comunque il Comune, la Fondazione Cineteca ha speso 3 mila euro destinati alla consulente che, però per quanto abbiamo capito, non ha visionato tutti curricula, perché una buona parte è stata fatta visionare agli ex colleghi dei precari che sono stati, di fatto, stabilizzati. Farinelli e la Bruni non sono un costo, anche perché sono già stipendiati dal Comune, però avrebbero potuto fare altro in quei giorni in cui si sono svolte le selezioni e poi ultima chicca io non ho chiesto se le 25 persone in carico al Comune sono un costo aggiuntivo per il Comune. Io volevo sapere quante costano queste 25 persone al Comune. Non ho detto che era un costo aggiuntivo. Io a questo punto dico che se Farinelli asserisce che si è chiusa l’era vergognosa del precariato, bene, io dico che mi vergogno per il metodo usato dal Comune e dalla Fondazione per aver posto fine a questo precariato.