dal Comitato Ambiente Santa Viola
Il T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) nella seduta del 17/5/2012 ha respinto il ricorso presentato dalla Sintexcal contro la sospensione dell'attività imposta dalla Provincia. Testo dell'ordinanza n. 279 del 18/5/2012
Ricordiamo brevemente che:
- l'autorizzazione all'esercizio dell'impianto con emissioni in atmosfera scade il 31/12/2011;
- la Provincia vincola il rinnovo dell'autorizzazione all'esecuzione di opere di captazione, convogliamento e trattamento delle emissioni diffuse;
- la Sintexcal non ottempera;
- la Provincia, su segnalazione di ARPA e in seguito alle relazioni di AUSL, sospende l'attività della fabbrica con i provvedimenti del 17/1 e 20/3;
- la Sintexcal fa ricorso al TAR chiedendo l'annullamento dei provvedimenti della Provincia.
La parte che consideriamo più saliente dell'ordinanza del T.A.R. è questa:
Considerato che non emergono profili che possono condurre all'accoglimento del ricorso tenuto conto del fatto che dalla relazione tecnica congiunta del Dipartimento Sanità Pubblica dell'AUSL di Bologna e dell'ARPA di Bologna emerge l'impossibilità di eliminare gli inconvenienti in modo diverso da quello prescritto dalla Provincia e che, pur non sussistendo una situazione di pericolosità grave ed immediata esiste una situazione di rischio per la popolazione.
La soluzione migliore è e rimane la delocalizzazione ma nelle lungaggini della sua realizzazione è necessario mettere un freno alle emissioni in atmosfera perché i cittadini di Santa Viola (e soprattutto i bambini) non tollerano più le puzze e i fastidi che hanno sopportato in questi anni.
www.comitatoambientesantaviola.it
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