O.D.G. N. 3: REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - PG. N. 269923/2012

Questo Comune ha avuto per tre Sindaci,quindici anni, una Commissione di politici che assegnava degli alloggi popolari, una Commissione politica che assegnava alloggi popolari. Ci sono gliatti firmati dagli Assessori che presiedevano la Commissione casa, dove siassegnavano gli alloggi. Questi atti esistono, ci sono, è inutile che ci nascondiamo dietro un dito. La Procura della Repubblica ha rilevato tre volte delle illegittimità e ha intimato al Comune di riassegnare gli alloggi. Adesso vorrei sapere se questi alloggi sono stati effettivamente riassegnati, se in seguito a questi rilievi della Procura della Repubblica il Comune ha ottemperato a quanto gli veniva chiesto. Non importa che ci sono dei reati, non importa che finisca in galera della gente, possono esserci delle azioni che da un punto di vista politico, di opportunità politica sono indecenti. L'assegnazione delle case popolari fatta da questo Comune per tre mandati di seguito è indecente.

Credo che sia fondamentale ritirare fuori le carte della Commissione politica istituita da questo Comune per controllare l'operato dell'altra Commissione politica che aveva assegnato le case. Credo che sarebbe molto interessante, perché credo che questi documenti probabilmente non li troveremo, secondo me sono andati distrutti. Basta una regolare richiesta di accesso agli atti per scoprire se ci sono o meno. Credo sia vergognoso pararsi dietro una foglia di fico dicendo "Una Commissione interna amministrativa ha detto che era tutto a posto". Certo, questo Comune ha avuto per tre legislature, ripeto, tre mandati di Sindaco, una Commissione casa dove erano presenti tutte le forze politiche, dall'estrema Destra all'estrema Sinistra, passando per il Centro, di sopra, di sotto, di fianco, che ha assegnato case popolari, alloggi popolari in una maniera che la Procura ha giudicato illegittima. Come si può pensare che una Commissione politica possa fare una vera e effettiva trasparenza sull'operato dei politici stessi che hanno agito all'interno di questo Comune?  Io credo che siano barzellette che dobbiamo smettere di raccontare ai nostri cittadini, credo che servirebbe un grossissimo atto di umiltà e una grossissima presa di coscienza che ci sono stati dei grossissimi problemi nell'assegnazione delle case popolari, ci sono state assegnazioni fatte in maniera del tutto amicale, perché Commissioni di politici decidevano a chi assegnare le case, scavalcando le graduatorie. Non erano dei tecnici che assegnavano degli alloggi, non erano i servizi sociali che assegnavano degli alloggi, erano i politici che decidevano sulla base di segnalazioni pervenute da più parti, a volte anche in maniera estremamente diretta, a chi assegnare o meno una casa, scavalcando le graduatorie. Questo per anni. Il mio voto, pertanto, sarà assolutamente contrario nei confronti di questo regolamento e piuttosto che votare un regolamento di questo tipo sarebbe più utile andare a capire se effettivamente queste assegnazioni, che la Procura della Repubblica ha giudicato illegittime, sono state effettivamente rimesse a posto come da regolamento e come da graduatoria.

Grazie Presidente. Io rimango sempre un po' sconcertata da come in realtà tutta una serie di informazioni vengano ritrattate nel corso del tempo pensando che la memoria giochi dei brutti scherzi. In realtà, per fortuna, gli atti della Procura rimangono atti della Procura a tutti gli effetti e non spariscono. Se è vero da una parte che la Procura all'epoca dell'assegnazione delle case popolari non rilevò dei reati legati all'abuso d'ufficio poiché chi assegnò le case non ebbe nessun tipo di vantaggio, è anche vero che la Procura stessa, ho qui sotto l'atto della Procura, disse che quel tipo di assegnazioni erano state fatte in maniera del tutto illegittima. E che l'ente avrebbe dovuto provvedere se non altro a rivedere che graduatorie, rivedere i requisiti che gli assegnatari dell'epoca avevano, per verificare se effettivamente quelle case erano state assegnate loro in maniera rispettosa dei requisiti. Mi fa un po' sorridere il fatto che in questo momento si cerchi di nascondere una realtà accaduta tanti anni fa ma che comunque risultava essere illegittima.
Pertanto, mi viene da dire, questo tipo di regolamento, che per una serie di versi sicuramente è migliorativo rispetto al regolamento precedente, sicuramente va incontro a una semplificazione, sicuramente ha tutta una serie di note positive e apprezzabili, se la Maggioranza riesce a negare l'evidenza di alcuni fatti occorsi nel tempo, mi chiedo se non ci sia una qualche "gabola" nascosta in questo regolamento.
Gabola nascosta in senso generico, non che ci sia un dolo particolare, però, siccome veniamo da una storia di assegnazioni di case popolari di questo Comune decisamente discutibile, storia che viene del tutto negata, non mi sento in nessuna misura di accordare fiducia a un regolamento, che seppure in alcuni versi è condivisibile, per altri, per la storia da cui viene, non mi dà le garanzie di essere fatto in maniera effettivamente completa e corretta. Grazie.

Bologna, 21/01/2013 CONSIGLIO COMUNALE, APPROVATO IL REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

. Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato una delibera che adotta un nuovo Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. L'esito della votazione è il seguente: voti favorevoli 24 (Sindaco, Pd, AmperBo, BoRif, M5S); voti contrari 8 (Pdl, Lega nord, Gruppo misto); nessun astenuto.