Grazie Presidente. Invito il collega Carella
a fare tutte le interrogazioni, interpellanze, a presentare tutti gli ordini
del giorno del caso, che ritenga opportuno per approfondire il tema finanza di
progetto. Il nostro ordine del giorno non era volto a questo tipo di
approfondimento, bensì, a cercare di conoscere meglio il progetto People Mover
e cercare di capire quali altre alternative sono state valutate o se ne
esistano. A questo scopo, memore la passata esperienza, che ha visto poco
incline questo Consiglio comunale alla proposta di tavoli di lavoro esterni,
senza costi per il Comune, che ha sollecitato di affrontare queste tematiche
all'interno della Commissione Mobilità, abbiamo optato, a questo punto, per
affrontare il tema all'interno della Commissione Mobilità, quindi, in un
consesso istituzionale, con tutte le regole e crismi del caso. Questo ordine
del giorno è vero che impegnerà risorse pubbliche umane del Comune ma è anche vero
che lo farà per dare una maggiore trasparenza a un percorso che fino a adesso,
evidentemente, trasparente non lo è stato. Se questo percorso fosse stato
trasparente e la
Pubblica Amministrazione avesse messo a disposizione dei
cittadini tutti gli studi del caso effettivamente per valutare se era meglio
l'SFM o il People Mover, probabilmente, una trasmissione come Report non
avrebbe avuto modo di avere argomenti in merito, se ci fosse stata questa
trasparenza. Per fornire maggiori informazioni ed evitare polemiche o
disinformazione, credo sia assolutamente utile, per tutti i cittadini di
Bologna, capire il percorso che è stato fatto. Alla fine della spiegazione del
percorso, saranno i cittadini stessi a valutare se le informazioni che hanno
acquisito sono sufficienti o meno a capire quest'opera e valutare se
effettivamente sono state prese in considerazione delle soluzioni alternative,
a valutare se queste soluzioni alternative sono effettivamente da scartare. Noi
chiediamo un percorso trasparente, in maniera tale da coinvolgere i cittadini
in questo tipo di conoscenza, in modo da avere degli strumenti in più che ci
consentano di conoscere questo progetto, i progetti alternativi, se la Giunta li ha verificati a
suo tempo, in maniera tale da capire se effettivamente l'opera è quella giusta
per Bologna.