19 settembre 2011

O.D.G. 43: PER INVITARE IL SINDACO E LA GIUNTA A PROMUOVERE TUTTI GLI ATTI E LE INTESE NECESSARIE ALLA INSTALLAZIONE NEL CENTRO STORICO CITTADINO E IN TUTTA LA CITTA’ DI BAGNI PUBBLICI AUTOMATIZZATI - P.G. N. 175540/2011 (APPROVATO)


Grazie Presidente. Volevo presentare un ordine del giorno collegato all’ordine del giorno collegato all’ordine del giorno 43 proposto dal Consigliere Tomassini, per invitare la Giunta a prendere in considerazione il reimpiego di una struttura, che potrebbe essere adatta all’utilizzo di bagno pubblico. In Piazza Renzo, sotto la voltura del podestà, abbiamo un vecchio albergo diurno chiuso, è l’Albergo Diurno Cobianchi. Questo è rimasto in attività fino al 1998, quindi in un passato abbastanza recente è stato chiuso. La sua peculiarità era quella di avere stanze da bagno, docce, gabinetti, parrucchieri, barbieri, cabine telefoniche, pedicure, manicure, rivendite di biglietti ferroviari, deposito bagagli, lavanderie, più tutta un’altra serie di servizi che offriva ai cittadini. Questo albergo è ubicato in una zona estremamente strategica, è nel centro della città di Bologna, dove sappiamo comunque esserci penuria di servizi igienici. Insieme a altri alberghi sempre di questa catena, aperta dall’imprenditore bolognese Cleopatro Cobianchi, è ritenuto uno dei migliori esempi di stile liberty e dell’arte déco italiani, quindi è anche un patrimonio artistico di un valore significativo. L’intenzione era quella, collegando questo ordine del giorno, era quello di invitare l’Assessore, innanzitutto ad una buona prassi, che è quella del riutilizzo di strutture già esistenti, soprattutto nel centro storico e in questo caso, il riutilizzo di una struttura che già per sua natura dedicata al servizio pubblico dei bagni. Chiederei all’Assessore e alla Giunta di relazionarsi con il proprietario dell’immobile per trovare un accordo con il proprietario per eventualmente riqualificare questa struttura. Grazie.

Grazie Presidente. Il Consigliere Carella mi fa capire che forse l’intento dell’ordine del giorno non l’ho spiegato in maniera abbastanza accorta. L’intento dell'ordine del giorno era quello di sottoporre alla Giunta una potenziale struttura da valutare. Credo che arrogarci noi il dritto di valutarla a priori, forse sia un po’ avventato. Riguardo all’ordine del giorno, io ho presentato quest’ordine del giorno collegato, perché non sapevo che erano stati apportati degli emendamenti all’ordine del giorno capofila e che erano stati sottoscritti da tutte le forze del Consiglio comunale, non ne ero stata informata. Io proporrei a questo punto, se i firmatari dell’ordine del giorno sono d’accordo, di inserire eventualmente il testo dell’ordine del giorno collegato, direttamente all’interno dell’ordine del giorno principale come un  emendamento. Grazie.






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