Molto brevemente. Ringrazio i colleghi che
hanno contribuito al miglioramento di questo ordine del giorno, avevo già
anticipato che avrei accolto l’emendamento proposto dal collega Lo Giudice
nella precedente seduta. Sorrido affettuosamente alle dichiarazioni del collega
Carella, perché apprezzo la sua sincerità e condivido i dubbi, condivido i
dubbi che lui ha espresso, perché sicuramente la buona riuscita di questo
ordine del giorno dipende, dipende dal governo di questa città e da chi dovrà
attuarla. Auspico che l’attuazione di questo indirizzo, possa essere fatta bene
e spero che, possa essere fatta in maniera anche, voglio dire tutelante nei
confronti di tutte le associazioni di categoria dei tassisti, che potranno
averne un beneficio. Capisco che è una scelta forte, è una scelta che in un
momento di crisi può dare adito ad interpretazioni, ma come mettiamo sul
mercato più taxi, proprio adesso che c’è meno lavoro? In realtà, credo che con
una buona razionalizzazione e organizzazione dei turni, che possono essere
inseriti con questo tipo di proposta, si ottenga un servizio migliore, senza
dover per questo andare ad inficiare un eventuale introito di chi lavora con i
taxi. È ovvio che ci vuole un ottimo coordinamento ed un ottimo sistema di
controllo e di vigilanza su questo tipo di proposta. Grazie.
L'antefatto
http://www.federicasalsi.it/2012/09/odg-164-ordine-del-giorno-per.html
http://www.federicasalsi.it/2012/07/odg-n-164-ordine-del-giorno-per.html
L'approvazione in Consiglio comunale
http://urp.comune.bologna.it/comunica/comstampa.nsf/a4897572e36016a14125691900584bd0/50331de19f08dd2ac1257a75004923fd?OpenDocument
L'esito della votazione è il seguente: voti favorevoli 30 (Pd, AmeliaPerBo, Idv, Pdl - Tomassini, Lega nord, Bo2016); 5 astenuti (Pdl).
Di seguito il testo dell'ordine del giorno approvato:
"Il Consiglio comunale
Premesso che:
- La legge 248/2006 art. 6 lett. A) da la possibilità ai Comuni di disporre turnazioni integrative in aggiunta a quelle ordinarie;
- Il D.L. 28 marzo 2012 al punto 1 asserisce che: i titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi possono essere sostituiti alla guida, nell'ambito orario del turno integrativo o nell'orario del turno assegnato, da chiunque abbia i requisiti di professionalita' e modalita' richiesti dalla normativa vigente.
Considerato che:
- Il PGTU del comune di Bologna del 2006 al punto 6.2.1 asserisce: “In questo contesto, e in un tale quadro di iniziative poste e da porre in essere, si collocano i nuovi dettami del “Decreto Bersani” . Le principali innovazioni presenti nel citato decreto che interessano il Comune di Bologna si possono riassumere nelle facoltà indicate nel seguente punto:
1. Disporre turnazioni integrative, per le quali i titolari di licenza possono avvalersi di familiari (come già consentito) o di sostituti alla guida in possesso dei requisiti stabiliti per legge, individuando al contempo idonee forme di controllo sistematico circa l’effettivo svolgimento del servizio nei turni dichiarati.”
- Per l'espletamento del servizio integrativo i titolari di licenza si possono avvalere, in deroga alla disciplina di cui all'art. 10 della legge 15 gennaio 1992 n. 21, di sostituti alla guida in possesso dei requisiti stabiliti dall'art. 6 della medesima legge
Considerato inoltre che:
- Il Comune di Milano consente ai titolari di licenza di avvalersi di un conducente che svolge l’attività con un turno aggiuntivo a quello del titolare
Invita la Giunta:
- a verificare, anche attraverso la Regione Emilia-Romagna e la nuova Authority nazionale di vigilanza sui trasporti, la possibilità consentire nelle modalità più idonee l'attivazione di turnazioni integrative aggiuntive rispetto a quelle a conduzione familiare per l'esercizio del servizio di taxi nel territorio comunale di Bologna".
L'antefatto
http://www.federicasalsi.it/2012/09/odg-164-ordine-del-giorno-per.html
http://www.federicasalsi.it/2012/07/odg-n-164-ordine-del-giorno-per.html
L'approvazione in Consiglio comunale
http://urp.comune.bologna.it/comunica/comstampa.nsf/a4897572e36016a14125691900584bd0/50331de19f08dd2ac1257a75004923fd?OpenDocument
Bologna, 10/09/2012
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L'esito della votazione è il seguente: voti favorevoli 30 (Pd, AmeliaPerBo, Idv, Pdl - Tomassini, Lega nord, Bo2016); 5 astenuti (Pdl).
Di seguito il testo dell'ordine del giorno approvato:
"Il Consiglio comunale
Premesso che:
- La legge 248/2006 art. 6 lett. A) da la possibilità ai Comuni di disporre turnazioni integrative in aggiunta a quelle ordinarie;
- Il D.L. 28 marzo 2012 al punto 1 asserisce che: i titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi possono essere sostituiti alla guida, nell'ambito orario del turno integrativo o nell'orario del turno assegnato, da chiunque abbia i requisiti di professionalita' e modalita' richiesti dalla normativa vigente.
Considerato che:
- Il PGTU del comune di Bologna del 2006 al punto 6.2.1 asserisce: “In questo contesto, e in un tale quadro di iniziative poste e da porre in essere, si collocano i nuovi dettami del “Decreto Bersani” . Le principali innovazioni presenti nel citato decreto che interessano il Comune di Bologna si possono riassumere nelle facoltà indicate nel seguente punto:
1. Disporre turnazioni integrative, per le quali i titolari di licenza possono avvalersi di familiari (come già consentito) o di sostituti alla guida in possesso dei requisiti stabiliti per legge, individuando al contempo idonee forme di controllo sistematico circa l’effettivo svolgimento del servizio nei turni dichiarati.”
- Per l'espletamento del servizio integrativo i titolari di licenza si possono avvalere, in deroga alla disciplina di cui all'art. 10 della legge 15 gennaio 1992 n. 21, di sostituti alla guida in possesso dei requisiti stabiliti dall'art. 6 della medesima legge
Considerato inoltre che:
- Il Comune di Milano consente ai titolari di licenza di avvalersi di un conducente che svolge l’attività con un turno aggiuntivo a quello del titolare
Invita la Giunta:
- a verificare, anche attraverso la Regione Emilia-Romagna e la nuova Authority nazionale di vigilanza sui trasporti, la possibilità consentire nelle modalità più idonee l'attivazione di turnazioni integrative aggiuntive rispetto a quelle a conduzione familiare per l'esercizio del servizio di taxi nel territorio comunale di Bologna".
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