Grazie, Presidente. Intendo presentarla lo
stesso, poi attendo la risposta scritta dell'Assessore. Faccio un breve
excursus per inquadrare la situazione del canile. Noi sappiamo che da gennaio è
partita la nuova cogestione del canile municipale; ci sono stati fin
dall’inizio dei problemi segnalati da alcuni volontari, perché temevano, quando
c'è stato il problema della neve, che ci fosse bisogno di un intervento anche
da parte dei volontari per aiutare la gestione del canile a tenere pulito il
canile dalla neve, quindi contribuire a dare delle migliori condizioni di vita
per gli animali ivi ricoverati. Purtroppo, questa situazione ha generato
continui scontri, continue comunque richieste di chiarimenti e si è arrivati
finalmente ad una Commissione con un’udienza conoscitiva e anche un sopralluogo
della Commissione presso il canile.
In quell'occasione, l'Assessore Rizzo Nervo
in Commissione aveva messo alcuni punti fermi, alcuni punti fermi che vanno
insomma nella direzione di un miglioramento di quello che è il servizio e utilizzo le parole dell'Assessore, appunto,
che ribadiva che serve una maggiore presenza di volontari, la burocrazia,
appunto per l'accessibilità deve essere massimamente accelerata, ci sarà da
affrontare il tema della chiusura domenicale del canile, perché comunque la
domenica chi vuole adottare un cane è una giornata insomma abbastanza comodo
per poter accedere al canile. Parlava del tavolo permanente tra Comune e
associazioni, che deve essere ripristinato, sottolineando appunto che il
confronto continuativo e costante è assolutamente utile e ribadiva anche la
necessità di fare un nuovo regolamento per la gestione degli ingressi dei
volontari per il canile. In sede di Commissione assicuro che si stava già
lavorando al regolamento, che sarebbe stato pronto entro fine giugno, siamo
purtroppo a metà luglio e per il momento di questo regolamento ancora non c'è
nessuna notizia. Quindi, io ho preparato questa interpellanza per chiedere a
questo punto lo stato di attuazione del regolamento e capire esattamente quali
saranno i tempi per la definizione di questo regolamento, chiedere anche
evidenza di tutti gli altri buoni propositi che aveva manifestato in
Commissione, come la maggior presenza dei volontari, il tavolo permanente, le
aperture domenicali e poi c'è un altro nodo, secondo me assolutamente
fondamentale e da chiarire, che è come adesso questa accessibilità,
l’accessibilità dei volontari venga attuata, perché ci sono informazioni sul
sito del Comune di Bologna estremamente discordanti ed anche con quanto
asserito dall'Assessore, con quanto della volontarietà, della sua intenzione di
garantire una maggior presenza di volontari e anche problemi con cui gli uffici
che non sempre si riesce a capire quale sia il percorso corretto. Faccio una
rapida, un rapido elenco di date in cui
si sono susseguiti dei corsi. Il Comune di Bologna per garantire l'accesso ai
volontari, ha deciso che i volontari stessi devono fare dei corsi presso il
canile. Il primo corso si è svolto a gennaio, il secondo corso si è svolto a
marzo, il terzo corso si è svolto a maggio, poi c’è un quarto corso, che si è
svolto a giugno e che serviva appunto a garantire l'accesso, era un po’ una
sorta di corso conclusivo, che serviva a garantire l'accesso al canile, il problema qual è? Che
a quest'ultimo corso di giugno, la partecipazione era stata preclusa a quei
volontari che avevano fatto il primo corso di gennaio, quindi non si capisce
perché su un percorso di un numero “x” di lezioni, di incontri, chiamiamole
come vogliamo, i volontari che si sono presentati alla prima, al primo incontro
vengono esclusi e allora qui si tratta di capire quali sono le motivazioni che
hanno portato a questa scelta, perché da parte degli uffici, non c'è stata
nessuna spiegazione nel momento in cui i volontari hanno chiesto di capire
come, il perché di questa esclusione e sembra che ci sia una ratio, perché,
comunque, non c’è, io ho fatto una precedente interrogazione, un’interpellanza
dove chiedevo come il Comune pensava di strutturare questi corsi, però di fatto
non esiste un calendario predefinito dei corsi, non esistono delle modalità di
convocazione, non esiste, non esiste nulla di predefinito e quindi non si
capisce per accedere al canile, un volontario cosa debba fare, se devo
aspettare che il Comune convochi dei corsi, non si sa bene quando e poi sperare
di essere convocato o comunque di venirne a conoscenza, non si capisce
effettivamente il percorso istituzionale che un cittadino può e deve fare nel
caso in cui voglia accedere al canile e questo è un grosso problema, perché nel
momento in cui ci sono delle persone che si rendono disponibili a prestare la
loro opera a titolo gratuito e volontaristico, migliorando quelle che sono le
qualità di permanenza degli animali all'interno di una struttura, sembra un po'
– come dire - sputare nel piatto dove si mangia, il Comune avrebbe delle
persone gratis, il Comune avrebbe delle risorse gratis, ma in questo momento
non le sta valorizzando. Grazie.
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento