Grazie, Presidente. Ringrazio il collega
Lisei per aver presentato questo ordine del giorno che, in una certa misura,
ricalca una parte del nostro programma, per appunto parlavamo della cittadella
giudiziaria proprio perché eravamo a conoscenza degli attuali problemi di
questo settore. Ci piace, condividiamo la parte dove si invita appunto la
Giunta a muoversi fino da ora, perché è importante capire fino da adesso che
cosa si vuole fare in futuro, di Palazzo Pizzardi e di tutto quello che è il
mondo legato al Tribunale, proprio perché in questo momento ci sarebbero tempi
sufficienti per individuare una nuova situazione e fare progetti e fare un
percorso che sia non all’ultimo secondo e non diciamo raffazzonato. Si parlava
prima delle varie metrature e ampi spazi e grandi, allora c’è un problema in
palazzo Pizzardi, ha degli spazi molto grandi, alcuni dei quali inutilizzati
per uso ufficio, ampi scalinate, ampi corridoi e quindi probabilmente non
servirebbe una metratura tanto più grande quanto un ambiente dove poter
razionalizzare meglio gli spazi che, un palazzo storico come palazzo Pizzardi,
non può fare per ovvii motivi strutturali. Quindi dichiariamo il nostro voto
favorevole all’ordine del giorno, pur comprendendo che da parte della
maggioranza non c’è la volontà di andare in questa direzione, ma riteniamo che
sia assolutamente importante cercare di capire fino da adesso quando tra sei
sette anni, quelli saranno, scadrà l’affitto di Palazzo Pizzardi quale sarà la
strada di percorrere e quali saranno le soluzioni che questa amministrazione
eventualmente potrà adottare. Grazie.
30 luglio 2012
O.D.G. N. 141: ORDINE DEL GIORNO TESO AD INDIVIDUARE POSSIBILI SOLUZIONI PER L'UBICAZIONE DEL TRIBUNALE DI BOLOGNA, VALUTANDO LA FATTIVITA' DELLA CREAZIONE DI UNA CITTADELLA GIUDIZIARIA ANCHE MEDIANTE IL REPERIMENTO DI RISORSE PRIVATE E PROJECT FINANCING, RACCOGLIENDO PROPOSTE CON LE PARTI INTERESSATE, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE LISEI IN DATA 05.03.2012 - P.G.N. 55798/2012c
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