Grazie, Presidente. Io, già in Commissione,
avevo fatto questa domanda per chiedere se il Comune avesse previsto una sorta
di indennizzo per il disagio che ENEL arreca. Noi sappiamo che ENEL è una
azienda privata – una società per azioni - quindi, di fatto, utilizza il suolo
del comune di Bologna per posare dei cavi di sua proprietà. Mi ha un po’
stupito il fatto di comprendere dalla Commissione che, nel caso in cui un
domani il Comune di Bologna volesse far passare – ad esempio - una
metropolitana, sarebbe a carico del Comune la spesa di ripristino
dell'elettrodotto. Non c’è, quindi, nessun meccanismo di salvaguardia del
comune di Bologna, come non è prevista un’opera compensatoria. Noi diamo la
possibilità di costruire elettrodotto, però di contro, adesso che ci sono i
lavori, si poteva valutare se nella zona interessata poteva esservi costruita
una pista ciclabile. Questa delibera per così come è costruita sembra
vessatoria nei confronti del Comune che, da una parte dà la possibilità a ENEL
- azienda privata - di fare business e, come compensazione, non prende niente
se non i disagi dei cantieri. Grazie.
02 luglio 2012
O.D.G. N. 227 ESPRESSIONE DEL PARERE DI COMPETENZA, AI SENSI DELL' ART. 3, COMMA 4, DELLA L.R. N. 10/93 E SUCCESSIVE MODIFICHE, PER LA REALIZZAZIONE DA PARTE DI ENEL DISTRIBUZIONE SPA DI UN ELETTRODOTTO A 15KV IN CAVO SOTTERRANEO PER LA COSTRUZIONE DI DUE DORSALI DENOMINATE LOLA IN USCITA DALLA CABINA PRIMARIA BOLOGNA NORD, NEL COMUNE DI BOLOGNA - PG. N. 135829/2012
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