16 luglio 2012

O.D.G. N. 38: ORDINE DEL GIORNO TESO AD ISTITUIRE UN DOCUMENTO-PASSAPORTO SANITARIO (GIA’ ISTITUITO NEL 1991 DAL CENTRO GLOBAL HEALTH DI WALTER PASINI, PER I VIAGGIATORI INTERNAZIONALI) CHE CONTRIBUISCA AL CENSIMENTO DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE IMMIGRATA, VOLTO A TUTELARE NON SOLO L’IMMIGRATO MA ANCHE LA POPOLAZIONE BOLOGNESE, PRESENTATO DALLA CONSIGLIERA COCCONCELLI E ALTRI IN DATA 09.11.2011 - P.G. N. 266181/2011


Grazie Presidente. Nel ricollegarmi al discorso della consigliera Cocconcelli quando richiamava una udienza conoscitiva che avevo richiesto io, perché in effetti mi ricordo che rimasi abbastanza basita da una informazione. Noi abbiamo fatto una Commissione dove la collega Cocconcelli ha presentato questo ordine del giorno e il medico chiamato dal Comune, l’esponente che rappresentava il Comune nell’ambito del SEL, in quella occasione ci disse che fondamentalmente la TBC era un falso problema per Bologna. Poi io ho chiesto una udienza conoscitiva che nulla c’entrava con la TBC, ma si parlava di sieropositività, e in conclusione della Commissione, un altro medico, sempre chiamato dal Comune a parlare - appunto il Dott. Colangeli – del problema, ha detto “bisognerebbe valutare il grosso problema della TBC che, in questo momento, è in grande aumento e che risulta sottovalutato”.
Io mi sono trovata di fronte a due medici venuti a parlare in due momenti diversi in Commissione e, sullo stesso tema, pur rappresentando il Comune, hanno dato due opinioni completamente opposte. Io resto con il dubbio, perché probabilmente le evidenze proposte dalla collega Cocconcelli nella I^ Commissione non erano poi così da sottovalutare perché, in realtà, c'è una sorta di problema che va approfondito; neanche dire “è vero, c’è un aumento”, ma proprio approfondire. Cosa che in realtà, nella I^ Commissione con la collega Cocconcelli si era proprio negata l'evidenza del problema. Allora io, a questo punto, accolgo favorevolmente l'emendamento della collega sull'istituzione del passaporto sanitario, perché purtroppo mi rendo conto che un dispositivo di questo tipo possa generare una serie di complicazioni legate ad una visione più leghista dell’ordine del giorno e faccia passare l'attenzione su questo piuttosto che sul reale contenuto che è quello del “facciamo qualcosa per la TBC” che è in aumento del nostro territorio. Sono contenta che la collega Cocconcelli abbia tolto eventuali parti che possano dare adito a male interpretazioni, per cui accolgo molto favorevolmente la proposta della collega. Grazie.

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