"Riteniamo
che da tempo non siano più garantite le prerogative di imparzialità e di
neutralità che il Presidente del Consiglio deve necessariamente assumere,
e le evidenti forzature regolamentari avvenute in occasione della trattazione
della riforma del decentramento ne rappresentano l'ultima conferma.
Diverse infatti sono state le doglianze espresse, a vario titolo, anche informalmente, ed in tempi diversi, da parte dei consiglieri di opposizione, rispetto alla troppo spesso unilaterale conduzione dei lavori consiliari da parte della Presidente Lembi.
La presa d'atto dell'impossibilità di ottenere un differente e corretto atteggiamento da parte della Presidente, con particolare riferimento ai rapporti tra maggioranza e minoranze, ha quindi inequivocabilmente determinato la quasi totalità dei consiglieri di opposizione a rimettere la questione alla formale decisione dell'aula consiliare, che dovrà esprimersi in merito secondo lo statuto .
In tal modo intendiamo sollecitare la presa d'atto che solo un corretto rapporto istituzionale tra tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale, che veda nella Presidenza del Consiglio l'organo di garanzia e di imparziale mediazione tra le varie sensibilità presenti, possa contribuire ad un'efficace attività amministrativa nell'interesse di tutta la città".
I consiglieri di opposizione
Michele Facci, Daniele Carella, Patrizio Giuseppe Gattuso, Marco Lisei, Lorenzo Tomassini, Lucia Borgonzoni, Mirka Cocconcelli, Francesca Paola Scarano, Stefano Aldrovandi, Valentina Castaldini, Manes Bernardini, Federica Salsi.
Diverse infatti sono state le doglianze espresse, a vario titolo, anche informalmente, ed in tempi diversi, da parte dei consiglieri di opposizione, rispetto alla troppo spesso unilaterale conduzione dei lavori consiliari da parte della Presidente Lembi.
La presa d'atto dell'impossibilità di ottenere un differente e corretto atteggiamento da parte della Presidente, con particolare riferimento ai rapporti tra maggioranza e minoranze, ha quindi inequivocabilmente determinato la quasi totalità dei consiglieri di opposizione a rimettere la questione alla formale decisione dell'aula consiliare, che dovrà esprimersi in merito secondo lo statuto .
In tal modo intendiamo sollecitare la presa d'atto che solo un corretto rapporto istituzionale tra tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale, che veda nella Presidenza del Consiglio l'organo di garanzia e di imparziale mediazione tra le varie sensibilità presenti, possa contribuire ad un'efficace attività amministrativa nell'interesse di tutta la città".
I consiglieri di opposizione
Michele Facci, Daniele Carella, Patrizio Giuseppe Gattuso, Marco Lisei, Lorenzo Tomassini, Lucia Borgonzoni, Mirka Cocconcelli, Francesca Paola Scarano, Stefano Aldrovandi, Valentina Castaldini, Manes Bernardini, Federica Salsi.