Ciclabili usate come aree di carico e scarico merci

Capita di trovare veicoli commerciali parcheggiati in malo modo durante le operazioni di carico e scarico. Spesso le piazzole sono piene o lontane o non esistono proprio. Capita quindi che in via Carracci, la nuovissima pista ciclabile venga usata appunto come area di carico e scarico. Oltre all'impossibilità dei ciclisti di usarla, vi è anche il rischio di divellere i cordoli che la delimitano.

Preparo quindi un'interpellanza per segnalare la cosa all'assessore competente e chiedere come intenda procedere. La risposta telegrafica mi informa che in via Carracci sono state fatte 600 multe per sosta irregolare da inizio dell'anno (la maggior parte, per non dire tutte, sono state fatte a chi sosta davanti alla stazione invece che usare il Kiss & Ride) e che se servono delle piazzole di carico e scarico, basta che gli esercenti le chiedano. Nulla si dice se le attuali (posto che ci siano) siano sufficienti o meno. Viene tutto lasciato al caso.

Di seguito la mia interpellanza e la risposta dell'Assessore
Interpellanza:

La sottoscritta Consigliera Comunale Federica Salsi,

premesso che:

• da segnalazioni si apprende dell'uso improprio della pista ciclabile sita in via De' Carracci in direzione via Zanardi (vedere foto allegata)

chiede:

1. se l'amministrazione sia al corrente di questo utilizzo;
2. come intenda procedere per evitare il ripetersi di questa sosta;
3. se esistano aree di carico e scarico, dove sono ubicate e se siano sufficienti.

______________________________________________________
 
Risposta :

"Gentile Consigliere, in risposta all'interpellanza in oggetto si informa che:

• per i punti 1 e 2 la Polizia Municipale, sentita in proposito, comunica che il Nucleo Territoriale Navile monitora costantemente e di iniziativa la via De’ Carracci. In questa via, infatti, solo dall'inizio dell'anno sono state elevate circa 600 sanzioni riguardanti la sosta irregolare;
• per il punto 3 le aree di carico e scarico, di norma, non vengono realizzate d'ufficio dal Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, ma secondo una procedura (in attuazione del vigente Piano Merci) disponibile sul sito del Comune LINK.

Infatti la generale limitatezza degli spazi fisici su strada, tipica della città, ha imposto un limite alla realizzazione di nuove piazzole di carico e scarico. Per tali motivazioni, ritenendo che ogni area di carico e scarico possa essere al servizio di circa 8 – 10 attività commerciali, le nuove piazzole (al netto della fattibilità tecnica) si realizzano previa proposta da parte di almeno 8 esercenti che ne attestino l'effettiva necessità."