04 aprile 2016

Ferma le #trivelle: vota SI per dire NO il 17 aprile al #referendum

Disegno di Antonio Tirelli per Coalizione Civica
Tra due domeniche, il 17 aprile, ci sarà un referendum molto importante. Votando SI non potranno più essere rinnovate alla loro scadenza le attuali concessioni di estrazione e ricerca di petrolio e gas entro le 12 miglia dalla costa. Attualmente le società petrolifere non possono più richiedere nuove concessioni ma le attività di estrazione e ricerca già in corso non avrebbero più scadenza certa poiché la legge di stabilità del 2016 lo ha reso possibile.
A poco meno di due settimane dal voto pochi sanno che c'è un referendum, ancora meno sanno di cosa si parla, e di questi molti non hanno chiaro come votare. Oltre alla mancata informazione sul tema, si aggiunge l'invito del PD all'astensione così che il quorum non sia raggiunto. Il referendum è uno dei più alti esercizi di democrazia, come può il PD, che la democrazia l'ha messa addirittura nel suo nome, boicottare un referendum? E' semplicemente ridicolo!
Legambiente, che in questi giorni sta sollecitando i Sindaci a prendere posizione per il SI, e io aggiungo anche i candidati a Sindaco, spiega che nelle piattaforme italiane si estrae solo gas, non petrolio, e che copre non più dell' 1,7% dei consumi nazionali, quindi una percentuale davvero minima. Poi segnala i gravi problemi di subsidenza direttamente legati all'estrazione. Ovvero mano a mano che si estrae le nostre coste si abbassano, la sabbia se ne va e spendiamo 13 milioni di euro per rimettercela. Peccato che con le Royalties dalle compagnie petrolifere veniamo risarciti solo per 7,5 milioni. Oltre a danno la beffa.
Coalizione Civica si si è già espressa a favore del referendum e io sarò con lei in prima linea per sostenere il SI.

Nessun commento :

Posta un commento