21 novembre 2011

O.D.G. N. 79 - P.G. N. 218104/2011: ORDINE DEL GIORNO PER IMPEGNARE LA GIUNTA A SOSPENDERE OGNI OPERAZIONE INERENTE AL PROGETTO “PEOPLE MOVER” PRESENTATO DAL CONSIGLIERE BUGANI ED ALTRI IN DATA 19.9.2011 (RESPINTO)


Il People Mover doveva essere un’opera a costo zero per il Comune, e in realtà il bando è stato fatto inserendo una clausola, per cui se non c’è abbastanza traffico di passeggeri paganti, paga il Comune. Doveva essere un project financing, quindi, opere costruite con capitali di privati e poi scopriamo che, invece, ATC sarà il nostro privato che pagherà per conto nostro. Doveva essere una gran bazza; tanto che il primo bando, infatti, è andato deserto.
Il secondo viene vinto grazie anche a una nuova iniezione di capitali pubblici. Doveva essere talmente tanto una gran bazza che il Consorzio Cooperativo costruttori quando vince il bando si appresta a fare la Marconi Express insieme a ATC, capitale pubblico. Non contenti di tutto questo, abbiamo un’istruttoria pubblica che è stata richiesta da 3 mila e 700 cittadini in meno di 20 giorni; 3 mila e 700 cittadini hanno firmato. Io credo che un’operazione di così ampia apertura sul territorio in così poco tempo non si veda da tempi immemori in questa città. Abbiamo un’interpellanza fatta dal Consigliere gruppo Amelia Frascaroli sul People Mover, 13 domande su punti estremamente critici, alla quale non abbiamo ancora una risposta. Abbiamo un’interpellanza del Consigliere Piazza sempre in merito all’assetto societario e tutta un’altra serie di questioni altrettanto complicate, alla quale venerdì la Vicesindaco, Assessore al Bilancio Dottoressa Giannini non ha potuto dare risposta, perché mancano ancora gli elementi. Abbiamo tutta una serie di interrogativi e io mi chiedo: la Maggioranza è consapevole di quello che sta facendo? La Maggioranza che vuole portare avanti questo progetto è consapevole dei rischi che sta facendo correre a questa città che dovrà pagare, se questo People Mover sarà un flop? Non abbiamo elementi di certezza per nulla né per quanto riguarda l’assetto societario, né per quanto riguarda il trasporto dei passeggeri che ci potranno salire sopra sia perché si hanno dei dubbi sulla reale capacità del mezzo, sia perché si hanno dei dubbi su realmente quanti passeggeri lo prenderanno, perché se il BLQ non verrà soppresso, allora sarà in concorrenza. Poi ci sarà la SFM che comunque entrerà in concorrenza diretta. Noi abbiamo fatto delle stime di traffico partendo da degli assurdi sbagliati. Io mi chiedo: perché questi dubbi devono essere dissipati a cantieri iniziati? Perché si vuole a tutti i costi partire e poi aspettare le risposte? E se queste risposte non ci piaceranno? Se queste risposte dimostreranno che quest’opera non è sostenibile cosa facciamo? Incominciamo a demolire i piloni?

Nessun commento :

Posta un commento