23 gennaio 2015

Question time questo sconosciuto

Oggi ho preparato tre domande di attualità per la seduta di Question Time. Come troppo spesso accade la seduta viene disertata dagli Assessori. Se da una parte può capitare che ci sia sovrapposizione di impegni istituzionali e non avendo il dono dell'ubiquità gli Assessori si trovano a non poter venire in aula, dall'altro è anche vero che possono affidare la lettura della loro risposta ad altri colleghi Assessori che sonio presenti. Bene, su tre domande nessuno dei tre Assessori è presente, e nessuno di loro ha preparato la risposta da fare leggere ad un collega. Prendo atto che il rispetto per l'aula e per chi è stato eletto dai cittadini è sempre più un illusione.


Una domanda di attualità verte sul problema dell'alcool venduto ai minori che vede nuovamente una ragazzina 13enne in coma etilico.
Domanda di Attualità Alcool ai minori:
Alla luce di quanto emerso nell'inchiesta pubblicata dal Resto del Carlino e del fatto che una 13enne è finita in coma etilico dopo avere bevuto vodka acquistata in un negozio, nonostante fosse minorenne e senza che le fosse chiesto il documento, chiedo:
  • come sia possibile che ancora oggi venga venduto dell'alcool a dei minori, soprattutto anche dopo quanto accaduto nel 2013 dove una ragazza di 14 anni è riuscita a comprare i 7 negozi di seguito delle bottiglie di vodka
  • se l'amministrazione fa dei controlli e di che tipo e se ritiene che siano sufficienti

Un'altra domanda di attualità verte sui pass disabili e sulla loro burocratizzazione.
Domanda di Attualità Pass Disabili:
Da notizie di stampa si apprende che vi sono stati disservizi nella consegna dei pass H e viene sottolineato un iter significativamente burocratizzato. Chiedo in merito alla consegna del pass:
  • come sia possibile che non venga comunicato al diretto interessato l'indirizzo esatto dove recarsi a ritirare un pass, 
  • come sia possibile che il sito del comune alla data del 14 gennaio, indirizzasse gli utenti ad un ufficio chiuso dal primo gennaio,
  • chi sono i responsabili di tale mancanza,
  • come pensa di intervenire l'amministrazione al fine di evitare il verificarsi di problemi di questo tipo,
Chiedo in merito all'iter burocratico:
  • se non ritenga che sia un aggravio di incombenze per il disabile e per chi lo accudisce la necessità di passare dal Settore Medico Legale dell'Azienda USL per avere il parere favorevole al rilascio del contrassegno,
  • se non ritenga utile sollecitare, presso gli organi competenti, la velocizzazione di summenzionato iter che passa dal medico legale dell'Ausl, prevedendo ad esempio la sola consegna (cartacea e telematica) delle certificazioni senza doversi recare con il disabile, oppure che la concessione del parere favorevole al rilascio del contrassegno H venga già effettuata in fase di redazione della certificazione di disabilità (in modo che possa già essere usata questa ai fini amministrativi dell'ottenimento del contrassegno H),

L'ultima domanda di attualità verte sulle difficoltà di collegamento tra le varie banche dati esistenti nei vari enti. Difficoltà che in diversi casi compromette ad esempio le indagini. Mi ero occupata della cosa anche qui di accordi tra comune e questura. Il tema dell'accessibilità delle banche dati è legato a doppia mandata con il tema della trasparenza amministrativa, ovvero il comune dovrebbe rendere pubblici sul suo sito tutta una serie di atti amministrativi come spiegato in questo Dossier:
"L'irrinunciabile pratica per una concreta azione di prevenzione e contrasto all'illegalità ed alle infiltrazioni mafiose, che però viene sistematicamente (con accurata dovizia) evitata dalle Pubbliche Amministrazioni, è la trasparenza degli atti e delle procedure. Con una effettiva accessibilità degli Atti e la trasparenza sulle procedure, ogni provvedimento sarebbe posto al controllo dei cittadini e questo significherebbe che molteplici conflitti di interesse, clientele, irregolarità, agevolazioni improprie e fenomeni di corruttela, ovvero ogni pratica di mancato perseguimento dell'interesse pubblico generale, basato sul principio della buona amministrazione, verrebbe notato con maggiore facilità. Inoltre da una completa accessibilità degli Atti e delle procedure attraverso la rete internet e si potrebbe agevolare anche l'azione di prevenzione e contrasto da parte dei reparti investigativi e della magistratura."
Domanda di Attualità Banche dati SDI:
Da notizie di stampa si apprende della non possibilità della polizia municipale di accedere alle banche dati del sistema SDI, con la conseguenza di gravi rallentamenti nelle indagini, chiedo:
  • quale sia l'opinione dell'amministrazione e se non ritenga opportuno sollecitare gli organi competenti affinchè sia possibile una reale interconnessione tra le varie banche dati

 

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