Grazie Presidente. Mi riaggancio al discorso del collega Bugani e di
quanti in quest’Aula di Consiglio hanno lamentato la mancata elezione del
garante, legata soprattutto ad un meccanismo che non è riuscito a trovare una
condivisione da parte di tutti.
Io ricordo, e questo lo richiamo perché presumo
si debba tornare in Commissione per questa questione, che nell’ultima
Commissione fu proposto dal Consigliere Tomassini un sistema che – almeno noi
del Movimento Cinque Stelle – ritenevamo abbastanza democratico per poter
individuare la triade. Era un sistema in cui ogni Consigliere scriveva su un
foglietto due nomi dei potenziali candidati che riteneva idonei a ricoprire
questo ruolo, e successivamente si sarebbe dovuta fare la cernita dei tre nomi
più votati. Io credo che il problema per il quale non si è giunti oggi a trovare un garante, sia proprio stato il metodo con cui è stata costruita questa triade. Un metodo a mio avviso che ha tenuto poco conto di quelle che erano le esigenze interne di tutti i vari Consiglieri, le opinioni interne dei vari Consiglieri, un voto fra l’altro aggravato dal fatto che la maggioranza che in quella Commissione è stata trovata per portare avanti questa triade ha visto un Consigliere portatore di ben sette deleghe, al quale è stato dato un peso significativo. Io credo che modificare quello che è il Regolamento, proprio per arrivare alla selezione dei tre curricula da presentare poi come nomi in Consiglio Comunale per la votazione sia doverosa, anche facendo un nuovo avviso con dei nuovi nomi e curando maggiormente quelli che sono i requisiti per accedere a questo tipo di ruolo. Credo che si debba anche accompagnare una revisione del Regolamento che consenta un metodo inequivocabile e trasparente su come questi curricula debbano essere vagliati e su come si possa arrivare ad una triade maggiormente condivisa da tutti quanti. Grazie.
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