23 ottobre 2015

PEOPLE MOVER: il mio intervento in aula


Lunedì 19 ottobre ottobre sono intervenuta in aula sul People Mover, ora sembra che l'amministrazione voglia partire dato che sono arrivati i finanziamenti dalle banche, ma la stessa amministrazione scorda che sul People Mover pendono non pochi rinvii a giudizio.

"Grazie Presidente. La lunga telenovela del People Mover sembra che sia arrivata ad una nuova puntata, che è quella del finalmente le banche hanno cacciato la pilla, detta come va detta. C’è però un problema, un problema che se è vero che le banche finalmente hanno trovato la quadra per dare i finanziamenti, se è vero che il Comune adesso parte con gli espropri, è anche vero che continua ad esserci, sulle spalle di questa opera, un’indagine in corso con diversi soggetti rinviati a giudizio e quindi un appalto che potrebbe essere al centro di dinamiche problematiche. Io già in altre occasioni avevo presentato un ordine del giorno per chiedere la sospensione dell’appalto, fino a quando le vicende giudiziarie non fossero risolte, perché c’è il concreto rischio che a lavori partiti poi l’appalto venga bloccato, quindi noi ci ritroveremo con degli espropri fatti, un cantiere aperto ma tutto fermo perché la magistratura a questo punto ci dice stop. 

Al fine di tutelare l’ente io avevo proposto questo ordine del giorno a suo tempo, che venne bocciato, l’intento era semplicemente – ripeto e ribadisco – quello di tutelare questo ente, ma evidentemente questo ente non è molto interessato a farsi tutelare. Dall’altra parte avevo anche chiesto un’udienza conoscitiva sul People Mover, dove avevo chiesto a suo tempo di fare il punto sulla situazione del People Mover e avevo chiesto che fosse convocato anche il comitato “No People Mover”, il quale aveva fatto un interessante video, un’interessante ricerca per spiegare come in realtà implementando il Servizio Ferroviario Metropolitano si sarebbe potuto collegare in maniera rapida e veloce l’aeroporto alla stazione, e non solo, ma anche alla fiera e agli altri hub cittadini, con una minore spesa di investimento e con una minore spesa anche per il biglietto di trasporto. Noi sappiamo che il People Mover avrà un biglietto che costerà fra i sette e gli otto euro, mentre il biglietto del SFM con uno o due euro ce la si cava tranquillamente. Purtroppo quando fu convocata questa Commissione, il Presidente della Commissione mi chiese di dividerla in due parti e di fare solamente il punto sul People Mover e mi chiese di affrontare in un secondo momento la parte invece dedicata a quella che poteva essere un’alternativa al People Mover utilizzando il SFM. Io, mio malgrado, acconsentii con la promessa che la Commissione si sarebbe fatta di lì a poco tempo, stiamo parlando di giugno, ora siamo a metà ottobre, questa Commissione ancora non è stata convocata, bensì rimandata più volte perché gli attori invitati, in particolare l’Ingegner Finzi, dichiarano sempre di avere degli impegni. Io capisco che a ridosso di una trattativa con le banche per avere i soldi per poter cominciare a costruire l’opera sia abbastanza scomodo fare una Commissione in Comune dove c’è chi ti spiega in maniera inequivocabile, nero su bianco, che quell’opera è inutile, perché si potrebbe farla con un sistema diverso, più economico e che va ad interagire con la città in maniera più capillare piuttosto che il People Mover, però si tratta sempre degli interessi dell’ente.
Io trovo veramente ridicolo che si trionfi dicendo abbiamo i soldi, partiranno i cantieri, in due anni, tre anni, quello che sarà l’opera sarà costruita, ma si ometto scientificamente e scientemente, di dire che c’è un’indagine in corso e che questa indagine potenzialmente potrebbe bloccare tutto quanto. Io avevo chiesto anche un parere al Segretario Generale, sono mesi che aspetto questo parere, per capire se effettivamente ci possono essere i rischi e a quali tipi di rischi l’ente può andare incontro, ma anche qui rilevo un silenzio assordante. Mi viene da dire quindi andiamo avanti con questo splendido People Mover, pagheranno i cittadini e saremo tutti perfettamente contenti di aver cacciato via gli ennesimi soldi dei contribuenti per fare delle opere assolutamente inutili, costose, quando si possono utilizzare i medesimi fondi per fare delle opere più intelligenti, meno costose e allo stesso tempo estremamente più utili per tutta la collettività e non solo per chi dall’aeroporto deve andare alla stazione e ha tanti soldi da spendere."

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