"Grazie Presidente.
A dicembre era uscita su Repubblica la notizia, della quale abbiamo parlato prima anche il collega Tomassini, dove alcuni legali di questo Comune chiedono il pagamento di arretrati per 1 milione e 300 mila euro.
Preparai all'epoca una domanda di attualità per capire, al di là della legittimità o meno della richiesta, per la quale c'è appunto una causa legale in corso, dicevo preparai una domanda di attualità per capire da dove nasceva questa cifra, se vi erano state delle liquidazioni per cause perente, per capire come erano stati fatti questi conteggi, anche alla luce del fatto che le regole per determinare questi conteggi sono state cambiate cammin facendo attraverso diverse delibere.
Alla domanda di attualità non mi viene data risposta immediata in aula ma mi arriverà successivamente la risposta scritta, risposta che, purtroppo, purtroppo, come al solito è vaga, incompleta, infatti nulla si dice delle cause perente e di come si sia arrivati a quantificare quella cifra, per la quale la Vice Sindaco suppone, suppone (questo è scritto nella risposta alla domanda di attualità), suppone che i calcoli siano stati fatti correttamente...dì grazia.
Per intenderci, i calcoli li ha fatti il Direttore del settore dell'Avvocatura che è anche tra coloro i quali chiedono il rimborso di questi arretrati.
La vicenda rimbalza successivamente sulla cronaca nazionale, il Comune chiede una rettifica che di fatto non rettifica nulla, anzi aggiunge elementi a questa vicenda e, guarda un po', dentro a questa rettifica ci trovo cose che mi avrebbe fatto piacere trovare nella risposta alla mia domanda di attualità, non per cortesia istituzionale, ma perchè le avevo chieste; ad esempio si parla delle tariffe che sono state applicate e sono stati utilizzati i termini minimi e massimi tariffari, si parla delle cause per enti per le quali sono stati corrisposti onorari esclusivamente per l'attività difensiva effettivamente svolta.
Ora, evidentemente questa amministrazione si degna di rispondere solo quando le figuracce diventano di portata nazionale e lo fa a mezzo stampa, come ad esempio per la vicenda dei derivati del Comune di Bologna che non erano mai stati contratti, salvo poi ammetterlo dopo che le cose, anche quella volta, uscirono sulla cronaca nazionale; questo la dice lunga sulla serietà di questo ente, che non risponde ai suoi rappresentanti che sono democraticamente eletti dai cittadini ma alle testate giornalistiche lo fa, risponde alle testate giornalistiche solo quando ormai non può più mettere la polvere sotto al tappeto.
Aggiungo un'ultima cosa, un'altra curiosità a questa vicenda: io ho pubblicato la domanda di attualità, i miei interventi e le risposte che ho ottenuto sul mio blog, ho pubblicato tutta la vicenda; guarda caso ci sono anonimi che si stanno prendendo la briga di screditare la notizia, di screditare quello che sto facendo scrivendo ad esempio: «quanta disinformazione», «false notizie»; strano, risulta molto molto strano che anonimi si prendano di prendere la briga di leggere e commentare solo alcuni post che riguardano l'Avvocatura di questo Comune."
La rassegna stampa:
La precisazione dell'avvocatura del Comune di Bologna:
La precisazione dell'avvocato Gargiulo:
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