Antonio Amorosi: "Federica Salsi è consigliera comunale ed è una delle protagoniste che in consiglio ha fatto le domande. Ci puoi spiegare che cosa ha risolto il Comune di Bologna, quali sono state le reazioni, che cosa è accaduto dopo perché inizialmente l'assessore Gabellini ha detto 'noi abbiamo rimosso 13mila tonnellate però è tutto in sicurezza, che un piano di bonifica che dura un numero x di anni'...guardate che il piano di bonifica in buona parte non è stato realizzato, molte cose sono in deroga, bisogna fare altri interventi rispetto anche al progetto di Sallustro nella zona che abbiamo indicato prima.
Ora, una parte è stata stralciata e sono stati fatti una serie di carotaggi e si sostiene che li fosse tutto ok e quindi si può costruire un nuovo edificio; l'altra parte invece, quella più inquinata è stata invece recintata.Che cosa vi ha risposto il Comune di Bologna, soprattutto tu cosa hai chiesto e cosa vi è stato risposto?"
Federica Salsi: "Io avevo chiesto innanzitutto se l'amministrazione era informata di quello che stava accadendo su quel terreno, se era al corrente delle indagini che erano in corso e dell'esito che c'era stato, perchè mi premeva, visto che in commissione già in diverse occasioni avevamo trattato il piano di bonifica e ogni volta che si trattava di questo piano di bonifica, si scopriva sempre che il terreno era più inquinato rispetto a quello che era stato previsto e preventivato precedentemente, allora si è cercato di capire qual era la reale situazione di questo terreno.
Io sono rimasta allibita dalle parole dell'assessore perché io chiedevo se fossero al corrente delle intercettazioni telefoniche e del loro contenuto e lei dice 'dall'articolo apprendo cose di cui non ero al corrente'.