Le parole di Branà nei confronti della collega Santi Casali sono gravi, sono un'ingerenza al limite dell'intimidatorio nei confronti suoi e della suo partito. E sono una profonda mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio Comunale tutto. Si può non essere d'accordo con la proposta politica della collega e degli altri 5 cofirmatari, ma non si può invitare il PD a risolvere il “problema Santi Casali” che viene indirettamente accusata di inquinare Consiglio perché non fa “gioco di squadra” per concludere accusandola di essere “il rappresentante di nessuno”.
Un'ingerenza nei suoi confronti perché nello statuto comunale si sancisce che i “consiglieri comunali rappresentano l’intera comunità ed esercitano la loro funzione senza vincolo di mandato” e ciascun consigliere ha “diritto di esercitare l’iniziativa per tutti gli atti di competenza del Consiglio” e “presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno”. Santi Casali, insieme ad altri 5 colleghi ha esercitato un suo diritto.
Un'ingerenza nei confronti del suo partito che viene sollecitato a rimettere nei ranghi la Consigliera, come se il PD fosse il braccio esecutivo del mondo LGTB.
Una mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio Comunale tutto perché noi non abbiamo vinto la lotteria per sedere qui, siamo stati democraticamente eletti.
Quando uscirono le foto della festa Venerdì Credici, dichiarai questo "Questa volta il Cassero ha passato i limiti ... e lo dico con tristezza e amarezza perchè il servizio che rendono alla città è prezioso". Personalmente trovo non di mio gusto una serata del genere. Problema mio, non ci partecipo. Nessuno mi obbliga. Il problema è che la festa si è svolta in un edificio pubblico assegnato a titolo gratuito ad un'associazione per precisi scopi definiti attraverso una convenzione con il Comune. Un edificio del Comune dovrebbe essere quindi usato in maniera rispettosa di tutti,
proprio perché è un bene pubblico, non privato. In questo caso è
venuto meno il rispetto per la religione cristiano cattolica. La mia
opinione non sarebbe diversa se si fosse fatta una iniziativa analoga
nei confronti della religione musulmana o induista.
Avevo apprezzato le scuse del Cassero, non è mia intenzione chiedere sanzioni, fare denunce etc etc, chiedevo solo un uso corretto di un bene pubblico, non posso dire altrettanto delle parole di oggi che non sembrano espresse dalle stesse persone di ieri ....
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