23 giugno 2015

F.I.Co: torna in pista l'ipotesi dell'allungamento del People Mover

In Consiglio comunale siamo tornati a parlare di F.I.Co, contemporaneamente sulla stampa è tornata a spuntare l'ipotesi di allungamento del People Mover già ventilata nel 2013.
Ho ribadito che sembra di parlare di fanta-trasporti, non si sa nemmeno se sarà fatto l'attuale People Mover, figurarsi un'opera che non è inserita né in un piano dei lavori pubblici, né a bilancio e che nemmeno esiste a livello di progetto. Siamo al puor parler vero e prorio.

Di seguito il mio intervento in commissione



Di seguito il mio intervento in Consiglio



""" Grazie, Presidente. Io ho già avuto in diverse occasioni l'opportunità di esprimere le mie perplessità su questo progetto, sul progetto di FICO. Io credo che sia un po' fantasioso pensare di fare un parco alimentare dove si parla di DOC, DOP, IGP, chilometri zero, che però ha una prerogativa prettamente industriale dati i numeri di afflusso previsti per questo parco. Per cui, effettivamente, è vero, diventa una Disneyland. Ma Disneyland che cos'è? E' la ricostruzione di cose finte, fantastiche. Quindi mi viene da dire che forse sarà un po', come posso dire, una favola, diciamo così, sarà una favola. Al di là di questo, c'è la valutazione che già è stata espressa anche da alcuni colleghi, cioè che un parco di questo tipo crea il concreto rischio di impoverimento del tessuto commerciale circostante. L'abbiamo visto con i centri commerciali: dove si sviluppano dei grandi centri commerciali, tutte quelle che sono le piccole botteghe, i piccoli negozi e le piccole attività, di fatto, nel tempo, spariscono per lasciare a volte spazio a problematiche anche di degrado e di malagestione degli spazi della città. Quindi il timore è che se uno va a mangiare da FICO, poi magari non va a mangiare nella trattoria dove di solito andava, anche perché dubito che uno venga da Venezia piuttosto che da Firenze piuttosto che da paesi anche più lontani per venire a mangiare una sera a FICO, per andare a visitare una Disneyland dove fondamentalmente è tutto finto e ricostruito. Ma al di là di questa valutazione su questo progetto, che evidentemente è molto diversa da quella di chi crede in questo progetto e lo vuole portare avanti, mi riallaccio alle valutazioni fatte sul discorso del trasporto verso questo parco del cibo. Se effettivamente le stime sono quelle che vengono proposte, c'è un oggettivo problema di traffico e di congestionamento di quella zona e quando sento parlare di allungare, ad esempio, il People Mover, penso che stiamo parlando di "fantatrasporti" perché il People Mover, per quanto possa o non possa essere allungato, di fatto ancora non esiste, quindi si sta parlando prima di tutto di un'opera che non si sa neanche se si potrà costruire; in seconda istanza, si sta parlando di un eventuale allungamento che, come ha già detto l'Assessore Colombo, non è previsto nei piani strutturali del Comune, non è previsto nella delibera, non è comunque previsto in questo momento, anzi, l'Assessore Colombo ha tenuto a specificare che essendo in via di sviluppo quel comparto, nel momento in cui ci sarà una problematica di traffico da gestire si valuterà il tipo di trasporto pubblico e in che modo implementarlo. Per cui, di fatto, l'Amministrazione non ha ancora le idee chiare se effettivamente quelle stime saranno reali o meno perché diversamente avrebbe già ragionato in termini di poter prevenire eventuali file. Ma come al solito si ragiona sempre al rovescio: prima vogliamo vedere il problema, poi, una volta che il problema è conclamato, facciamo i cantieri e blocchiamo tutto quanto e apriamo nuove strade. Secondo me sarebbe fondamentale fare un tipo di ragionamento diverso: se effettivamente queste stime sono quelle reali, bisogna ragionare fin da subito su quello che può essere un piano di supporto per il trasporto per quell'area. E non può essere solamente un piano di trasporto, ad esempio, come già in alcuni casi si è ventilato, di utilizzo dell'attuale sottoutilizzato parcheggio Fiera. Il parcheggio della Fiera è in deficit, quindi cosa facciamo? Le navette, facciamo uscire la gente al parcheggio della Fiera, poi facciamo le navette che portano a FICO. Non si risolve comunque il problema: se da una parte magari si riesce a togliere la sofferenza economica del parcheggio Fiera, dall'altra parte poi non si risolve il problema della viabilità perché, per quanto sia, se bisogna mettere delle navette su strada, le strade dove queste navette andranno avanti e indietro comunque vedranno un problema di traffico significativo. Un altro progetto che era stato indicato a supporto del parco FICO era il Passante Nord, ma il Passante Nord di fatto non arriva nella zona del CAAB, quindi comunque si andrebbe sempre a riversare del traffico sulla viabilità ordinaria di quella zona. Quindi, premesso che a me questo tipo di attrattiva non mi fa impazzire, almeno se l'Amministrazione ci vuole arrivare, che ci arrivi senza mettere in sofferenza la città dato il traffico previsto di utenti che questa attrazione dovrebbe portare in città. Diversamente mi viene da dire che se non si pianifica un discorso sul trasporto, forse neanche l'Amministrazione crede a questo reale exploit di questo tipo di struttura. """

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