E' di oggi la scomunica a mezzo blog
del Senatore Orellana, reo di avere anche lui osato pensare con la
sua testa e peggio ancora di aver espresso pubblicamente il suo
pensiero. La scomunica arriva dal territorio, così Grillo e
Casaleggio non passano per cattivoni antidemocratici, anzi l'esatto
contrario perchè “è la base che lo chiede”. Ma chi è questa
base e chi c'è su questo territorio?
C'è sicuramente un dipendente della
Casaleggio Associati: Maurizio Benzi. A suo tempo ne parlai qui, nel
post Spontaneità 5 stelle dove, ricostruendo la storia, emerge chiaramente che la base del M5S
è stata costruita ad arte fin dall'inizio. Infatti Benzi aprì il
primo meetup a Milano e al primo incontro c'era anche Casaleggio.
Nella metà dei territori che hanno
scomunicato il Senatore Orellana è presente il Benzi o come iscritto
o come organizer del meetup a Voghera, comune che ha già visto nel
2011 la scomunica del consigliere 5 stelle Francesco Rubiconto.
Benzi inoltre si candidò alla Camera con il M5S alle elezioni politiche del 2013 nella circoscrizione
Lombardia 3, lo stesso territorio di provenienza del Senatore
Orellana, ma non venne eletto. La sua circoscrizione è quella che
ottenne meno voti. C'è da chiedersi quanto sia opportuno che un
dipendente dell'azienda di marketing che cura il Blog di Grillo si
candidi appunto per il Movimento di Grillo che è cliente
dell'azienda per cui lavora, un bel corto circuito.
A tutto questo teatrino architettato ad
arte per far fuori gli esponenti scomodi, se ne aggiunge un altro che
mette in evidenza come, a seconda della convenienza vengano usati due
pesi due misure.
Grillo anni fa sosteneva a spada tratta
le famose assemblee semestrali dove i consiglieri rimettevano il
mandato al giudizio dei cittadini.
Poi ha cambiato idea e le semestrali sono diventate l'asilo mariuccia con
l'applausometro. E lo sono diventate quando, a Bologna e in
Emilia-Romagna, io e il consigliere regionale Favia siamo diventati
scomodi e Grillo sperava che fossero i cittadini a cacciarci. Peccato
per lui, la base non fece il lavoro sporco e tocco a lui epurarci,
non senza conseguenze per il movimento, tanto che a Bologna il M5Salle politiche ha preso 5 punti percentuali in meno rispetto alla
media nazionale.
Strano per la città del primo Vday...
Ora Grillo e Casaleggio hanno affinato
la tecnica, e alle prime avvisaglie di “dissidenza” incominciano
ad educare i territori. E' toccato qualche settimana fa al Senatoresiciliano Francesco Campanella che si è trovato il meetup di Palermo
contro, è capitato oggi al senatore Orellana.
"Aspetta che vado a tagliare la legna per le
pire da accendere in piazza, come miccia i libri di Augias sono
perfetti e invece delle A , sugli abiti cuciamo delle G ... che vanno
bene per tutti: punto G, Grillo Giuseppe e Gianroberto. Visto quante G?
Fantastico
Salem è qui!"
Salem è qui!"
A queste persone va la mia stima per il
loro impegno politico e la mia umana solidarietà per le vicende che
stanno subendo.
Come si caccia il dissidente 1
Come si caccia il dissidente 1
Temo che l'antipatia nei confronti del M5S impedisca di mettere a fuoco il vero problema, sottolineato anni fa da Sartori nel suo libro "La democrazia in 30 lezioni" (se ricordo bene).
RispondiEliminaLa Democrazia Diretta si risolve in una dittatura della maggioranza.
Al di là di come la maggioranza viene formata (di fatto quasi sempre dall'alto) in un partito la minoraza viene espulsa, in una nazione, dove non è possibile espellerla, viene emarginata/perseguitata
oggi e' un problema la riconferma, la causa e' l'art 67 della costituzione.
RispondiEliminaanche il secondo mandato sta diventando un problema, perche' ormai inizi a conoscere quelli del primo mandato.
che volenti o nolenti alla riconferma ( causa vostra) non fanno piu'! (la riconferma)
ora vorrei sapere quale metodo si potra' usare per far si che non facciano danni, o inizino a sponsorizzare il proprio orticello.