07 febbraio 2014

Matrix - Canale 5 ho discusso degli ultimi accadimenti riguardanti la Camera

Sono stata ospite a Matrix su Canale 5 per discutere degli ultimi avvenimenti alla Camera, che hanno visto protagonisti esponenti del M5S nel loro attacco alla Presidente Boldrini:


Luca Telese: "Federica Salsi, abbiamo atteso finora perché io sono molto curioso di sapere che cosa lei pensi di quello che sta accadendo. Da un lato lei è una militante radicale, che ha fatto le battaglie, che sicuramente condivide la critica al sistema perché continua a fare la sua battaglia; espulsa però dal movimento e marchiata con un'invettiva sessuale, con un riferimento di genere; quando ha visto quel post...cosa fareste in macchina con la Boldrini, lei, che cosa ha pensato?"



Federica Salsi: "Ho pensato che si stava ripetendo una storia, ho pensato che la modalità comunicativa che usa Grillo è quella di sempre, non è stato un errore, non è stato un errore il posto sul punto G, non è stato un errore il post sulla Boldrini, c'è un preciso disegno che è quello di cercare comunque di accendere gli animi e lo fa utilizzando anche gli istinti più bassi ma perchè voglio dire..."

Luca Telese: "...lo fa vellicando gli istinti più bassi?"

Federica Salsi: "...lo fa cercando di arrivare a quegli istinti più bassi perchè le persone alla fine..."

Luca Telese: "...e quali sono...cioè lei pensa che sia consenso dire di una donna facciamo, usatela, abusatela, alludere, scherzare al sesso?"

Federica Salsi: "...la rabbia...Mah io credo che stia dando voce a una rabbia che gli italiani provano, c'è un particolare momento di crisi, le persone perdono il lavoro e vorrebbero urlare la loro rabbia in faccia a chi li governa e Grillo con questi toni incarna questa rabbia, da modo alle persone di sfogarla e quindi utilizzano poi il web per fare tutta una serie di osservazioni.
Quando ci sono questi tipi di post Grillo sa perfettamente, Casaleggio perchè è poi lui in realtà l'artefice di tutto quanto, sanno perfettamente quali sono le reazioni che otterranno e vogliono ottenere quelle reazioni perchè creano consenso, creano consenso, si identificano nella rabbia dei cittadini e danno modo ai cittadini di esprimere al loro rabbia a creano consenso."

[pausa]

Luca Telese: "Allora Federica Salsi, volto simbolo della storia recente perchè lei commise un peccato mortale: era in dissenso da Grillo, è andata una volta a Ballarò, cosa che poi tutti i suoi compagni hanno fatto abbondantemente e da quel momento in poi fu il diluvio...che cosa accadde? Messaggi, invettive...so che è spiacevole per lei però è importante per capire."

Federica Salsi: "Io mi ricordo, a un certo punto mi ha telefonato un giornalista il giorno dopo della partecipazione a Ballarò, facendomi domande sul sito del blog di Grillo; dico guardi, non l'ho neanche letto non lo so...quando ho letto quello che c'era scritto, a quel punto..."

Luca Telese: "Il punto G"

Federica Salsi: "C'era questo post in cui si diceva che io sarei andata in televisione per solleticare il mio punto G e, fondamentalmente mi si attaccava, Grillo mi ha attaccata non per il contenuto politico che io ho portato in quella trasmissione ma mi ha attaccata in quanto persona, nella mia femminilità; un attacco molto becero e molto maschilista.
E ovviamente questo tipo di attacco a dato il via a una serie poi di commenti, insulti, fino ad arrivare alle minacce di morte, che hanno preso il via appunto da questo post; è stata la stura, la pallina che ha creato la valanga e dopo le persone si sono accodate..."

Luca Telese: "Anche quello studiato?"

Federica Salsi: "Secondo me lui sapeva esattamente quello che stava facendo, lui voleva da un certo punto di vista personale sminuirmi, eliminarmi e lo ha fatto attaccandomi in questa maniera."

Luca Telese: "E' così potente quest'arma? Si può distruggere una donna o comunque la sua reputazione?"

Federica Salsi: "...con me non c'è riuscito."

[Passano i post di Messora]

Federica Salsi: "Pessimo gusto, una roba di pessimo gusto. Poi vabbè, Messora ha chiesto scusa però una roba del genere manco si può scrivere secondo me."

[Si vede il post di Messora sulla cosa a tre con  Carfagna, Gelmini e Prestigiacomo]

Federica Salsi: "Si, cioè, ripropone sempre lo stesso clichè perchè ci sono delle figure femminili di bell'aspetto e si evoca subito quello che è un richiamo a...un'orgia..di pessimo gusto]

[pausa]

Luca Telese: "Federica Salsi, lei molti di quei ragazzi li conosce, c'è uno strano gioco che non tutti sanno, coloro che sono entrati in Parlamento erano i non eletti delle elezioni in cui voi, che eravate più bravi, più preparati politicamente, vincevate.
E' stata decapitata con l'espulsione, lei, Favia, e tanti altri e sono arrivate le seconde file. Che cosa faranno i dissidenti, secondo quello che lei sa?
Ho visto che rideva molto sull'on. Segoni...è il cognome vero eh, non è un'allusione sessuale, è il cognome si chiama così."

Federica Salsi: "Fa quasi tenerezza cioè, dico tenerezza perchè da una parte in Parlamento fa dei gesti che sono inequivocabili poi cerca di scusarsi dicendo ma no...fa tenerezza, sta cercando di difendere l'indifendibile; fai prima a dire si lo voleva fare, vabbè punto, basta."

Luca Telese: "Ma lei se fosse andata in Parlamento avrebbe fatto questo?"

Federica Salsi: "Ma io assolutamente no"

Luca Telese: "Avrebbe bloccato? Sia sincera però...avrebbe bloccato la commissione?"

Federica Salsi: "Allora, io ho fatto gesti anche abbastanza pittoreschi in consiglio comunale a Bologna, ho sventato provole di fronte alla vice Sindaco perchè continuava a dire che non c'erano derivati...c'erano delle proteste in atto, c'erano dei derivati, la vice Sindaco continuava a dire che questi derivati non c'erano...dico si sarà confusa con quelli del latte..."

Luca Telese: "Però non avrebbe fatto nè allusioni sessuali nè gesti..."

Federica Salsi: "Però voglio dire c'è un limite anche alla protesta, ci siamo imbavagliati, insomma abbiamo fatto tante cose..."

Luca Telese: "Che fanno i dissidenti, romperanno o no?"

Federica Salsi: "Ma io non lo so cosa faranno, bisognerebbe chiedere a loro che cosa vogliono fare, io vedo delle persone comunque che sono in grande sofferenza, vedo delle persone che vorrebbero fare ma che non possono fare..."

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