19 aprile 2013

Aziende insalubri e delocalizzazioni: a che punto siamo?

Da notizie di stampa si apprende che la ditta Gironi è pronta al trasferimento e che ci vorranno due anni per portarlo a termine.

Si apprende anche che in merito alla delocalizzazione di Coop Costruzioni esiste l'accordo con un sindaco dell'interland bolognese.

Si aprende anche che in merito a ValliZabban che i cittadini continuano a respirare fumi maleodoranti.


Quindi oggi in seduta di Question Time ho posto le seguenti domande. Mi arriverà risposta scritta nei prossimi giorni, essendo l'Assessore competente impegnato altrove.



Chiedo in merito a Gironi:
  • per quale motivo sia necessario un tempo così lungo
  • quali sono i dati sull’inquinamento che il comune ha necessità di acquisire
  • per quale motivo non sia possibile procedere in tempi brevi al traferimento pur continuando le indagini sull’inquinamento
Chiedo in merito a Coop Costruzioni:
  • se esista questo accordo
  • e quali sono i tempi e le modalità per la delocalizzazione
Chiedo in merito a Valli Zabban:
  • per quale motivo l’azienda continui ad emettere miasmi
  • se la metanizzazione ha avuto luogo
  • come procede la bonifica dell’area

Questa delle delocalizzazioni è una storia che ha origini lontane

______________________________________________
 
Questa l'agenzia di stampa

SORBI: ALTRE DELOCALIZZAZIONI AL PALO, MEROLA LE AVEVA PROMESSE (DIRE)
Bologna, 17 apr. - La delocalizzazione della ditta Gironi dalla periferia di Bologna a Malalbergo e' una buona notizia, ma l'operazione va sviluppata gia' entro il 2013 e non nei circa due anni previsti. Lo afferma Mauro Sorbi, capogruppo Udc alla Provincia di Bologna, in una nota. "Diamo atto al vicepresidente Giacomo Venturi di aver mantenuto fede alla promessa fatta", scrive il casiniano, ma "non capiamo" perche' il trasloco "debba avvenire in un tempo cosi' dilatato (due anni), quando le istituzioni (Provincia e Comune di Malalbergo) hanno gia' compiuto gli atti istituzionali e la stessa Gironi si e' detta pronta al trasferimento". Per l'Udc non e' "corretto che il Comune di Bologna giustifichi questo dilatamento dei tempi nella necessita' di acquisire dati sull'inquinamento prodotto dalla stessa Gironi- continua Sorbi- essendo questi a disposizione da tempo presso Arpa ed Asl".
Dunque, "azzerati i tempi istituzionali e quelli del privato- e' la posizione di Sorbi-  chiediamo che l'inizio di quest'operazione possa iniziare e svilupparsi nell'arco di quest'anno". Inoltre, restano sul tavolo "alcune delocalizzazioni di cui non comprendiamo il mancato avvio", segnala Sorbi. Ad esempio quella della Coop Costruzioni: "Anche in questo caso esiste l'accordo con un sindaco dell'interland bolognese (vox populi sussurra Ozzano dell'Emilia)- scrive l'esponente Udc- ma nonostante l'azienda abbia presentato, da circa due anni, un piano industriale che vedrebbe il nuovo insediamento rispettare tutte le normative vigenti (con adeguato esborso finanziario), non si da' seguito al via libera dell'operazione". Poi c'e' la Valli Zabban. "Come sempre ed ancor piu' in questi giorni i cittadini sono costretti a subire quella che ormai e' divenuta una farsa: gli effetti maleodoranti derivanti dall'azione dell'azienda- scrive Sorbi- da anni sono oggetto di monitoraggi Arpa ed Asl (che producono solo risme di carta stampata), ma non vengono bloccati, nonostante la provata ricaduta sulla salute dei residenti della zona". In tutto questo, "non si parla piu' della delocalizzazione dell'azienda", aggiunge Sorbi.
Eppure l'assessore all'Ambiente del Comune di Bologna, Patrizia Gabellini, nel 2011 "assunse l'impegno di perseguire lo spostamento di queste ditte insalubri, formando un gruppo di lavoro". A distanza di oltre due anni "l'unico risultato e' quello relativo alla ditta Gironi", fa notare Sorbi: "Non vorremmo aspettare altri anni per vedere ripristinati la legittimita' ed il rispetto delle norme ambientali vigenti, palesemente violate dalle ditte insalubri". Al sindaco Virginio Merola, infine, "ricordiamo che nel suo programma da candidato vi era un punto che riteneva non rinviabile la delocalizzazione delle azienda insalubri a Bologna'".
  (Com/Pam/ Dire) 19:48 17-04-13 NNNN

1 commento :