Comitato dei presidenti nidi e scuole d’infanzia comunali chiede assemblee cittadine

Il comitato dei presidenti nidi e scuole d’infanzia comunali ha fatto richiesta di tre assemblee cittadine per approfondire tre temi legati alle scuole per i più piccoli:

• gestione di nidi e scuole d'infanzia comunali oggi e nel futuro: quali pratiche

possibili tutelando la qualità;

• diffusione e capacità di accoglienza rispetto alla qualità educativa;

• lo stato dell'edilizia di nidi e scuole: dati, obiettivi, tempistica e previsioni di spese.

Nonostante la richiesta sia stata avanzata a ottobre scorso, ancora non si sa nulla. Ho preparato quindi un'interpellanza per l'assessore competente per chiedere spiegazioni in merito.

INTERPELLANZA

Premesso che:

• in data 10 aprile a ricevuto a mezzo mail la lettera che allego
• in suddetta lettera il comitato dei presidenti nidi e scuole d’infanzia comunali chiede la convocazione di tre assemblee cittadine

Considerato che:

• tale richiesta era stata anticipata nella seduta della Commissione Consigliare Istruzione, Cultura, Giovani, Comunicazione nel corso dell'udienza conoscitiva il 3 ottobre 2012
• gli articoli del regolamento nidi sulla partecipazione recitano:
  titolo III dall'articolo articolo 15 al 20
  " Assemblea cittadina dei Presidenti dei Comitati dei nidi: i Presidenti dei Comitati dei nidi costituiscono l'Assemblea cittadina dei Presidenti che si riunisce, almeno una volta all'anno, su convocazione dell'Assessore che la presiede e/o per iniziativa di 1/3 dei Presidenti."
• gli articoli del regolamento scuole sulla partecipazione recitano:
  titolo III dall'articoli 8 al 13
  "L'assemblea cittadina puo' essere convocata per iniziativa di almeno 1/3 dei Presidenti o dall'Assessore competente per area.
• Le predette assemblee risultano ad oggi non essere state né convocate né calendarizzate
• il comitato dei presidenti nidi e scuole d’infanzia comunali asserisce di non avere ricevuto risposta alla lettera del 22 gennaio 2013

Chiedo:

• per quale motivo le assemblee non siano state convocate
• se e quando entende concocarle
  
  _______________________________________________
  
  Mentre attendo la risposta dell'Assessore competente, ricevo questa lettera aperta del comitato cittadino dei genitori.
  
  

  Gentili assessore, sindaco e consiglio

  
  

  Questa nostra dichiarazione è ferma e precisa. Il comitato cittadino dei genitori (eletto democraticamente nei nidi e scuole dell'infanzia) ha chiesto ripetutamente e in più modi tre incontri per discutere e considerare tre temi caldi: uno come gestire il sistema gestionale di nidi e scuole, due come si intende mantenere la qualità educativa, tre lo stato dell'arte dell'edilizia scolastica. Abbiamo chiesto i tre incontri dal mese di luglio 2012. L'abbiamo ribadito con firme allegate dei presidenti dei nidi e scuole al mese di ottobre in udienza conoscitiva davanti alla commissione scuole (quindi parte del consiglio) e di nuovo a novembre all'assessorato e i dirigenti. Così come prevede il regolamento. Troviamo tardivo per non dire ridicolo questo incontro fissato solo al 7 maggio. A fine anno scolastico. Dopo la decisione più importante: come gestire nidi e scuole, è già stata presa. Il sistema 0-6 e tutto il welfare bolognese passerà ASP.

  E le domande si accavallano: perché tanta fretta? Come avverrà questo passaggio?

  Inoltre ci chiediamo: com'è possibile che i genitori del nido Paciugo scoprano per caso al mese di aprile che da settembre i loro figli saranno dispersi in altri nidi perché la struttura riapre come scuole d'infanzia?

  Questo silenzio non è democratico. Questo silenzio è contro i cittadini e contro la politica stessa.

  Che sia chiaro la lettera non è scritta per l'assessore Pillati, che ha certo molte responsabilità, questa lettera è per sindaco, assessorato, consiglio e amministratori, a cui abbiamo scritto più volte per essere ricevuti come previsto dal regolamento. I tre incontri ci spettano di diritto e per dovere. Il dovere di occuparci del benessere dei nostri figli.

  Non è tutto uguale. Non è tutto sullo stesso piano. I nidi e le scuole sono luoghi di educazione e benessere se ben gestiti. Il welfare bolognese era conosciuto in tutt'Italia per l'ottima gestione. Oggi in fretta e senza discussione alcuna si cambia gestione. Non ce l'aspettavamo da nessun partito politico tanto più da un partito che si chiama democratico.

  
  

  Di seguito le firme dei presidenti dei nidi e scuole d'infanzia

  
  

  Francesco Pullo nido san donato

  Alice Poli nido bigari

  Anna Leone nido XIII aprile

  Letizia Polito nido Vestri

  Barbara De riso nido Gozzadini

  Giuseppe Ricci nido Anna Frank

  Stefania Piccini nido Albicoccole

  Paolo Perugino nido Carli

  Luca Cavallone nido Fantini

  Rino Zecchini nido Marzabotto

  Candida Agazzi nido Cavina

  Manuela Turtura nido Monello

  Giovanni Prarolo nido Betti

  Elisa Dal Molin nido Bolzani

  Donato Schembri Filonido

  Valentina Ferrante nido Zucchelli

  Elisabetta Maria Folgares nido Paciugo

  Valeria Velenze nido Arcobaleno

  Laura Cercenelli nido De Giovanni

  Maria Antonia Cavallo Nido Gaia

  Roberto Tosini scuola Anna Serra

  Roberta Picardi scuola Molino Tamburini

  Pierdomenico Fiorentino scuola Mazzoni

  Tiziana Ventura scuola Zucchini

  Silvia Zucconi scuola Anna Frank

  Andrea Spinsi Scuola Gobettti

  Alessandro Monopoli scuola Gallon

  Stefano Meuli scuola Savio

  Gloria Vericelli scuola Seragnoli

  Angelo Codelupi scuola Guidi

  Elisabetta Favaretto scuola XVIII aprile

  Valentina Cortese scuola Marsili

  Chiara Roli scuola Presi

  Ivan Bandiera scuola Gida Rossi

  Laura Branca scuola Andersen

  Maria Teresa Foschi scuola De Stefani

  David Serrau scuola scuola Pedrelli

  Renato Capanna scuola Betti 3

  Federica Petrelli scuola Arcobaleno

  Gianpiero Sticchi scuola Cantalamessa

  Laura Lorenzini scuola Gabelli

  Rosa Saviano scuola Testi Rasponi

  Giusi Vecchi scuola Betti 2

  Federica Paolozzi scuola Ceccarelli

  Azzurra Gavottini scuola coop azzurra

  Chiara Depero scuola Padiglione

  Camilla Mancuso scuola Cattaneo

  Lucia Mellotti scuola Attilia Neri

  Elena Sora scuola

  Marco Mattioli scuola Fantini

  Amando Dozza scuola Bacchi