08 aprile 2013

M5S: il nuovo che avanza?


Trasparenza, cambiamento, rispetto per le persone, niente doppio-giochismo. Qualcuno pensa che il Movimento 5 Stelle sia il nuovo, sia questo. Ma è successo qualcosa di grave.
Ne parlo perché a Bologna è nato tutto, con il V-day. Perché è  interesse dei cittadini sapere  quanto i loro rappresentanti e i loro dipendenti siano fatti della stessa pasta della casta che disprezzano.
I cittadini italiani perdono il lavoro, altri si uccidono, altri ancora lasciano questo paese. La politica appare inerte e in preda ad una crisi di nervi, incapace di trovare soluzioni. Oggi una delle forze che decide le sorti di questo paese con un 25% dei consensi è il Movimento 5 Stelle.
Io dopo aver subito attacchi sessisti e ignobili sono anche stata espulsa da questo Movimento con una lettera dell'avvocato di Grillo.
All'inizio però non era così. Eravamo persone normali che volevano cambiare la politica e fare qualcosa di buono per la propria città e il proprio paese. Poi con l'evolversi delle ingenuità e delle manipolazioni via web sono nati gli appetiti, la fame di emergere dei singoli, la voglia di essere famosi ed è venuto fuori il peggio, trasformando irrimediabilmente questa forza, una volta che si sono affacciate le elezioni politiche, in una macchina per il consenso di due sole persone, Grillo e Casaleggio. Era già un dato di fatto che le persone non contassero più niente e i contenuti argomenti superflui, temi buoni per fare marketing.
Ma il dubbio mi è rimasto. Di aver forse fatto una valutazione parziale. Se stessi sbagliando io a non vedere nel Movimento 5 Stelle qualcosa comunque di propositivo, un pungolo, che darà una spinta al paese in un direzione innovativa....
Ma in questi giorni è spuntata la prova che le mie valutazioni non erano errate. Qualcuno ha pubblicato in rete delle mail dei vertici di questa forza politica di Bologna. Sono coinvolti consiglieri comunali e di quartiere, collaboratori dei parlamentari, dipendenti del Comune di Bologna e attivisti storici del M5S. Da questo scambio emerge come questo pool di persone abbia studiato strategie e fatto segnalazioni da Bologna a Grillo e Casaleggio per pianificare la mia espulsione dal gruppo (fatto di certo non rilevante per il consiglio) e la sceneggiata (questa un po' più importante) che avete visto qualche mese fa in consiglio, in questo luogo. Quello di due consiglieri comunali di Bologna, Massimo Bugani e Marco Piazza, che mentre spiegavo come ero stata aggredita e apostrofata (puttana) e minacciata di morte, mi davano la solidarietà e contemporaneamente complottavano pagliacciate, come quella alzarsi dallo scranno vicino a me in segno di disgusto e scherno.
O quando sùbito dopo la vicenda sul punto G un dipendente del comune, segretaria di una commissione di garanzia, suggerisce di cambiare le serrature degli uffici, che sarebbero anche i miei. Oppure quando successivamente il segretario del gruppo 5 stelle, che era anche il mio in quel momento, ed è un dipendente del comune di Bologna, propone una strategia per farmi fuori e parla di “attacchi ai morti” (tra cui io) e suggerisce di non inviare mail al suo account del comune perché qui hanno orecchie anche i muri.
Questi signori che lavorano in questo comune spalla a spalla con voi, invece di mantener fede alle speranze di cambiamento che hanno suscitato negli italiani stanno ora scimmiottando le peggiori usanze della Casta. Questi signori apostrofano i nemici come “nani” e “puttane”. Io sarei della seconda categoria. Non so se voi, colleghi di consiglio, siete considerati amici o nemici e nel secondo caso a quale categoria potete appartenere!?
Beh, cari cittadini di Bologna, dovete sapere che qui questo è il livello, del nuovo che avanza, in piena sintonia col vecchio.
Trasparenza, cambiamento, voglia di fare qualcosa di buono sono solo armi strumentali da usare contro la vecchia politica che certo è messa male, ma che almeno ha la decenza di fare il suo falso moralismo dallo scranno della Casta.
Io ho visto tutti i giorni come si fa questa nuova politica qua dentro e come la fa questo Movimento così innovativo. Volete un esempio?
Uno tra i tanti?
Ci fu un'inchiesta giornalistica. Venne denunciato che il Capo di Gabinetto del Comune di Bologna, Marco Lombardelli, aveva solo la terza media e un contratto illegittimo con un stipendio esorbitante che non poteva avere. Un abuso con costi che hanno sostenuto i cittadini di Bologna. Cosa successe?
Il Sindaco di Bologna Virginio Merola sotto i colpi dell'inchiesta e le critiche dell'opposizione chiamò in ufficio il mio ex capogruppo, Massimo Bugani. Propose prima a lui da solo e poi con me presente, che avremmo potuto “sedare” la cosa. Facendo una commissione istituzionale che avrebbe studiato il caso e poi lui, il sindaco, con i sui mezzi avrebbe trovato il modo per far andare altrove Lombardelli. Forse questo modo di pensare era legittimo per Sindaco ma non per noi. E cosa successe? Il mio ex capogruppo si oppose? Si mise a urlare? No. Lui accettò lo scambio in silenzio sotto i miei stessi occhi. L'accordo si poteva fare.
Dovetti io ed altri dell'opposizione impuntarmi contro questa porcata che avrebbe evitato le dimissioni del Capo di Gabinetto. Poi l'inchiesta giornalistica fece il resto.
E questa è solo una delle tante.
Ora mi chiedo: ma questo modo di fare non è una cosa già vista? Non abbiamo già imparato a nostre spese come paese che non si può andare avanti in questo modo?
Perché i dipendenti, pagati dalla collettività, devono complottare al servizio di forze politiche e di disegni oscuri, addirittura lontani da Bologna come Grillo e Casaleggio?
Un discorso politico che vede nell'avversario un nemico da lapidare, abbattere, ridicolizzare brutalmente non è l'emergere di una filosofia autoritaria che ampliata su larga scala può diventare un pericolo reale per questo paese?
Io mi pongo queste domande e spero ve le poniate anche voi, tanto questi falsari dell'innovazione non se le porranno mai. E spero facciate ogni cosa possibile che c'è da fare per impedire che questo modo di agire divenga regola, normalità, ordinaria sopraffazione di chi è più debole o ha solo il difetto di essere una donna o di pensarla diversamente da te.

Il testo dell'intervento è disponibile anche sul sito del Comune di Bologna

Dal quotidiano online Affaritaliani.it 
Salsi, retroscena sull'espulsione La verità tra intrighi e omertà
di Antonio Amorosi
Un intervento molto duro quello di Federica Salsi in consiglio comunale. Con Affaritaliani la versione integrale del discorso. I grillini descritti come ingannatori. Ti esprimono la “solidarietà e contemporaneamente” ti offendono con epiteti quali “nani” e “puttane”. E sull'affare Lombardelli (il capo di Gabinetto con la terza media) spunta un retroscena di accordo sottobanco col sindaco Merola del capogruppo Bugani. “Scimmiottano le peggiori usanze della casta” e sono un reale pericolo “autoritario” per il paese. Sotto la lente le mail delle strategie per eliminarla e la verità sul suo allontanamento. Tra gli altri sono citati i consiglieri comunali, Bugani e Piazza, dipendenti del comune, consiglieri di quartiere e collaboratori dei neoparlamentari in contatto con Grillo e Casaleggio.


19 commenti :

  1. "E cosa successe? Il mio ex capogruppo si oppose? Si mise a urlare? No. Lui accettò lo scambio in silenzio sotto i miei stessi occhi. L'accordo si poteva fare." scusa ma se hai prove per dire questo perchè non le mostri? sono sicuro che M5S lo espelle senz'altro questo personaggio...
    Se vuoi bene a Bologna, porta le prove così questo se ne torna a casa no?

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  2. e tu pensi che un Sindaco faccia queste proposte ad un consigliere lasciando delle prove. Le proposte serie oneste leali lasciano traccia, quelle fraudolente sono occultate a dovere.

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  3. io mi riferivo al consigliere, se ha le prove per dire questa cosa deve tirarle fuori, da sostenitore M5S mi interessa sapere se ciò che ha detto è vero

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  4. "Lui accettò lo scambio in silenzio sotto i miei stessi occhi. L'accordo si poteva fare."
    Qual è lo scambio? Cosa prese Bugani?

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  5. c'è un'interferenza gravissima da parte di beppe grillo e casaleggio che firmano un intervento sul blog nazionale chiedendo a tutti di condividere la stima per piazza e bugani. intanto sul meetup di bologna vengono bannate decine di persone iscritte da anni, solo perchè di recente si sono apertamente schierate contro chi era coinvolto nelle mail private pubblicate: http://www.meetup.com/grillibologna/messages/boards/thread/33284042
    esiste una "casta bolognese", esistono degli intoccabili e lo dimostra oggi l'intervento di grillo e casaleggio in persona.

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  6. Fuori le prove, basta chiacchiere x screditare il movimento

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  7. lombardelli si è dimesso in dicembre !!!!!

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  8. Se avanza datelo ai maiali.

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  9. non sono di bologna,cacciarti a calci nel culo è il minimo per personaggi della tua statura

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    1. Piccolo anonimo squadrista. Per fortuna il ventennio è passato da un pezzo e sei costretto ad annidare i tuoi istinti vigliacchi dietro un PC.

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  10. Ma l' uso del simbolo non ti era stato ritirato?
    Ancora lo susi nei post?
    Cosa c'è... ti serve una denuncia per farti dell' altra pubblicità?

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    1. Caro Anonimo (per caso sei Creamy? il livello è quello...), dovresti sapere, ma non lo sai perché sei ignorante, ignori, che quando ci si presenta alle elezioni e ci si candida sotto un simbolo, in una lista, quel simbolo rimane tuo (se vuoi tu, sarà Federica a decidere cosa fare) sino a che rimani in carica. Perciò tu o il tuo Capo non ritirate proprio un caxxo. Nella tua setta privata fai come ti pare, nelle istituzioni no.

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  11. "anonimo": a proposito di nomi e di chiarezza, potresti firmarti per favore?

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  12. Federica, lasciami dirti: se oggi ti ritrovi consigliere comunale di bologna lo devi al m5s e, consentimi ancora, il m5s oggi è quello che è proprio grazie a grillo e casaleggio. per carità non sto dicendo che tutto quello che dicono e fanno questi due sia oro colato ma, ammettilo, di tutto ha bisogno questa forza distruttrice fuorché di prese di posizione di singoli galletti vogliosi di fama propria. le teste (quelle di chi si cala le brache o collude con i politici di professione)si fanno cadere prove alla mano e se non le hai fatti furba per un'altra occasione, se l'avrai (riciclata, magari, con ...).

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    1. Credo che gli attivisti del movimento, se hanno testa e cultura come quelli mostrati dai cittadini parlamentari, non abbiano titolo per fare la morale a nessuno. Armando

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  13. l'anonimo ti sta dicendo che devi comportarti come i servi berlusconiani. In pratica dovresti essere fedele non agli elettori ma a Grillo padre padrone del M5S che controlla censura promuove ed espelle chi vuole lui a suo insindacabile giudizio.
    RIbellatevi finchè siete ancora in tempo!

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  14. Ahimé, mi dispiace dirlo ma...ve lo meritate.
    La retorica populista del M5S è sempre stata appannaggio di Grillo. Avete firmato accordi, voi e quei fenomeni dei vostri parlamentari, in cui rinunciavate a qualsiasi diritto alla libertà di opinione, di dissenso e quant'altro.
    Mo' fate pippa, come si dice a Roma.
    Grillo l'ha detto da subito: o con me o fuori dalle palle. Più chiaro di così... L'avete apprezzato, osannato, votato... E di che vi lamentate adesso?
    Certo, bisogna dare atto, signora Federica, che gli attacchi triviali e sessisti che ha subito a seguito dell'espulsione sono degni dei peggiori berlusconiani/leghisti... Ma del resto una parte del vostro elettorato viene proprio da lì.
    Alberto

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  15. Bugani è d'altronde noto a tanti, è quello che andò insieme a Merola nella stessa auto, al concerto di Springsteen a Firenze.
    Per l'amor del cielo, non è peccato!
    Ma non sarebbe stato meglio andarci da solo?
    E' come se Berlusconi e Bersani andassero alla prima alla Scala nella stessa auto, come se un parlamentare 5 stelle, andasse a teatro/cinema con il capogruppo PD/PDL .... insomma: si poteva evitare, visto che parliamo dell'estate 2011.
    Perchè poi così tanto dolore di Bugani, per la morte di uno stimato da Tutti consigliere comunale nel marzo 2012 che celebrava matrimoni.
    Matrimoni/consigliere - Fotografo/matrimoni .... mah!
    (sono anonimo perchè non ho profili da mettere nella casella)

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